TITOLO: Eden
TITOLO ORIGINALE: Eden
ANNO DI PRODUZIONE: 2024
PAESE DI PRODUZIONE: Usa
CASA DI DISTRIBUZIONE: 01 Distribution
GENERE: thriller, drammatico
REGIA: Ron Howard
CAST: Jude Law, Vanessa Kirby, Daniel Brühl, Sydney Sweeney, Jonathan Tittel, Ana de Armas, Richard Roxburgh, Felix Kammerer, Toby Wallace.
DURATA: 129 minuti
TRAMA
Il dottor Friedrich Ritter e sua moglie Dora Strauch (Jude Law e Vanessa Kirby), sono due europei idealisti, che decidono di scappare dalla Germania nel 1929 rinnegando i valori borghesi, con i quali sono cresciuti, convinti che essi distruggano quella che è la vera natura umana.
RECENSIONE
Ho una brutta notizia per te. L'isola in cui siamo non è quello che sembra.
Eden, il nuovo film di Ron Howard pieno di stelle hollywoodiane, è l'opera scelta da Giulio Base per aprire la prima edizione del Torino Festival da lui diretta.
Ron Howard, regista eclettico ma mai banale, affronta con Eden per la prima vola il genere survival thriller. Howard, che è da sempre interessato ad indagare la vita e le scelte degli esseri umani, qui si ispira a una vicenda realmente accaduta nel 1929 nelle isole Galápagos, usufruendo di un cast validissimo dove su tutti spiccano Ana de Armas e Vanessa Kirby.
Ho una proposta di viaggio che vorrei farti
Sull'isola la coppia viene raggiunta da altri personaggi contagiati dalla loro utopia.
Nascerà così un microcosmo che tenderà a ricreare quegli stessi meccanismi negativi che i due volevano lasciarsi alle spalle, confermando che l'indole umana non cambia facilmente, né nello spazio né nel tempo.
Nella pellicola ci sono alcuni errori di sceneggiatura, ad esempio la poca rilevanza che viene data al personaggio della Kirby, ma lei riesce a rimediarvi con il proprio talento. Uno degli elementi che resta più impressi alla prima visione di Eden è sicuramente la fotografia, che riprende il bellissimo panorama delle Galápagos, dove non solo è ambientata la trama ma dove il lungometraggio è stato effettivamente girato.
Sicuramente non siamo dinanzi al miglior film di Howard, ma Eden resta ugualmente un prodotto interessante di un regista che, dopo aver realizzato ventotto lungometraggi, riesce ancora a darci un film intrigante e che intrattiene per due ore.
L'ho capito, moriremo tutti.
Voto: 3,5/5
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