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martedì 26 aprile 2022

Animali fantastici- I segreti di Silente

 

  

TITOLO: Animali fantastici - I segreti di Silente

TITOLO ORIGINALE: Fantastic Beasts: The Secrets of Dumbledore

GENERE: Fantastico, avventura

ANNO DI PRODUZIONE: 2022

PAESE DI PRODUZIONE: Stati Uniti d'America, Regno Unito

CASA DI DISTRIBUZIONE: Warner Bros. Pictures

REGIA: David Yares

CAST: Eddie Redmayne, Jude Law, Mads Mikkelsen, Ezra Miller, Dan Fogler, Alison Sudol, Callum Turner, Jessica Williams, William Nadylam, Victoria Yeates, Katherine Waterston, Richard Coyle, Oliver Masucci, Poppy Corby-Tuech, Maria Fernanda Candido, Fiona Glascott, Dave Wong

DURATA: 142 minuti

 

TRAMA

Il professor Albus Silente (Jude Law) è consapevole  che il potente mago oscuro Gellert Grindelwald (Mad Mikkelsen) è intenzionato a prendere il controllo dell'intero mondo magico. Non essendo in grado di fermarlo da solo, Silente chiede aiuto al magizoloogo Newt Scamander (Eddie Redmayne), affidandogli il compito di guidare un'intera squadra di maghi, streghe e un coraggioso Babbano pasticciere in una pericolosissima missione, dove incontreranno nuove e vecchie creature e si scontreranno con la malvagia legione di Grindelwald.

RECENSIONE

Le cose non sono sempre come appaiono

Il terzo capitolo di Animali fantastici, la saga spin-off di Harry Potter, è molto piatto e non aggiunge nessun nuovo particolare elemento alla storia originale. Perlopiù sembra un grande minestrone riscaldato per  mantenere produttiva  la gallina dalle uova d'ora che è diventata per la Warner la celeberrima saga ideata da J.K.Rowling.

Di recente c'è la tendenza a Hollywood a produrre continuamente  spin-off, seguiti e prequel di saghe che hanno segnato la storia e spesso questi prodotti non reggono il confronto con i capitoli e le storie precedenti. Anche Harry Potter non è esente da questo fenomeno palesemente commerciale. La realizzazione del terzo capitolo di Animali fantastici è stata parecchio travagliata non solo per i ritardi delle riprese dovuti al Covid ma anche da altri eventi come la cacciata di Johnny Depp dal ruolo di Grindelwald, dovuta allo scandalo legato ad Amber Heard (parte poi affidata a Mads Mikkelsen).

A parte alcuni siparietti divertenti, il film per molti aspetti non convince. Uno su tutti la sceneggiatura che è stata in origine scritta dalla stessa J.K.Rowling e poi successivamente rimaneggiata da Steve Kloves, che era già stato lo sceneggiatore di numerosi capitoli della saga di Harry Potter. La sceneggiatura non persuade perché si sente che in certi tratti la Warner ha voluto rimaneggiare il lavoro svolto dalla Rowling solo per compiacere il pubblico.

 

Se ascolti con attenzione... il passato ti sussurra

Molto convincente  è invece l'interpretazione di Mads Mikkelsen, che si è ritrovato il difficile compito di sostituire Johnny Depp nei panni di Grindelwald, dopo la discutibile scelta da parte della Warner di licenziarlo. Anche il solito Eddie Redmayne si rivela perfetto per la parte di Newt Scamander, mentre invece è meno convincente Jude Law nella parte di Silente, che non riesce ad incarnare la saggezza del personaggio come invece fecero i suoi predecessori Richard Harris e Micheal Gambon.

In sintesi, Animali fantastici - I segreti di Silente, e in generale tutti e tre i capitoli di Animali fantastici, sembrano solo dei  lontani parenti della saga di Harry Potter e non riescono  in alcun modo ad arrivare ai livelli dell'opera scritta da J.K. Rowling e questo perchè sono  completamente privi dell'originalità che i film di Harry Potter possedevano.


Si va a salvare il mondo quindi?

Voto: 2/5 


 

 

 

        

 

 

domenica 24 aprile 2022

"Heartstopper" (Serie Tv)

 


TITOLO: Heartstopper

TITOLO ORIGINALE: Heartstopper

GENERE: Teen drama a tematica LGBTQIA+ con diversi tipi di romance

STAGIONI: 1 (in corso)

EPISODI: 8

ANNO: 2022

REGIA: Euros Lyn

CAST: Joe Locke, Kit Connor, Olivia Colman, William Gao, Yasmin Finney, Corinna Brown, Kizzy Edgell, Sebastian Croft, Cormac Hyde-Corrin, Rhea Norwood, Tobie Donovan, Jenny Walser, Fisayo Akinade, Chetna Pandyam, Joseph Balderrama, Alan Turkington, Georgina Rich.

PAESE DI PRODUZIONE: Regno Unito

DISTRIBUZIONE: Netflix



TRAMA



Il pacato Charlie e l’appassionato di rugby Nick si conoscono al liceo, scoprendo ben presto che la loro improbabile amicizia si sta trasformando in un amore inatteso. Charlie, Nick e il gruppo di amici devono affrontare un percorso fin troppo familiare fatto di scoperta e accettazione di sé, aiutandosi a vicenda mentre cercano la loro natura più autentica.



RECENSIONE



-Baceresti qualcuno che non è una ragazza?

-Non lo so.

-Baceresti me?

-...Sì.


A un anno di distanza dall'annuncio del cast finalmente l'attesa è stata premiata: la serie tv di Heartstopper è approdata su Netflix, e da devota ammiratrice quale sono l'ho guardata tutta in una giornata. Quando si fa l'adattamento di un'opera letteraria il rischio di deludere il pubblico è elevato, specialmente se l'opera in questione ha un ampio seguito. Spesso non si riesce a riprodurre la stessa magia che pervade le pagine, e bastano alcune scelte discutibili di regia e sceneggiatura a rovinare tutto. Ma non abbiate paura, perché Heartstopper è riuscita non solo ad appagare, ma addirittura a superare tutte le aspettative, rivelandosi una delle migliori trasposizioni che abbia mai visto in vita mia, nonché uno dei migliori prodotti televisivi a tematica LGBTQIA+ mai realizzati. Può vantare un ottimo cast costituito in gran parte da attori esordienti, nonché la partecipazione straodinaria dell'attrice premio Oscar Olivia Colman, rimasta segreta fino al giorno del debutto. I due protagonisti hanno dimostrato di avere una chimica pazzesca, e sono stupendi da vedere insieme. Joe Locke ha dato un'ottima prova d'esordio nell'interpretare le mille sfacettature di Charlie, dalla goffaggine al desiderio di essere amato, e Kit Connor, già noto al pubblico per aver interpretato Elton John da giovane in Rocketman, ha confermato il suo grande talento nei panni di Nick, al punto da sembrare saltato fuori direttamente dalle pagine del fumetto (e pensare che inizialmente aveva fatto le audizioni per Charlie!). Molto bravi anche gli interpreti dei personaggi secondari, ovvero gli amici dei protagonisti, che contrariamente al graphic novel hanno fin da subito un ampio spazio. Questo è soltanto uno dei cambiamenti apportati, con i quali si accompagnano delle aggiunte intriganti che tuttavia non snaturano né stravolgono in alcun modo la storia. In effetti, un altro pregio di questa serie è la sua grande fedeltà: Alice Oseman in persona, a cui mando un caloroso abbraccio, ha scritto la sceneggiatura in modo ineccepibile, di conseguenza in tutti gli otto episodi appaiono scene e dialoghi identici al graphic novel per la gioia di ogni fan, e nei momenti teneri ci sono disegni animati che danno un tocco di magia in più. Se i registi e gli sceneggiatori che si cimentano in adattamenti prendessero esempio non si creerebbero malcontenti e ire funeste (ogni riferimento è puramente casuale.)






Ti senti mai di fare le cose soltanto perché le fanno tutti? E di avere paura di cambiare o fare qualcosa che possa confondere o sorprendere le persone? Senti mai che il tuo vero io sia stato come sepolto dentro di te per tanto tempo? Credo che sia così che mi sento di recente.


Questa stagione ricopre integralmente i primi due volumi del graphic novel, e sebbene la questione sulla salute mentale sia trattata nei capitoli successivi in diversi momenti appaiono piccoli indizi e comportamenti che lasciano intuire cosa succederà. Ci sono anche episodi di bullismo fisico e verbale, ma nonostante i momenti tristi la serie è pervasa da un'atmosfera calda e accogliente che trasmette conforto, tenerezza, protezione e tantissima gioia queer. Le questioni su orientamento sessuale e identità di genere sono trattate molto bene, e credo che il percorso di accettazione di Nick e il suo coming out possano ispirare una miriade di persone, facendole sentire ben rappresentate. In più la storia d'amore tra lui e Charlie è di una dolcezza indescrivibile, così come quella di Tara e Darcy (la divina Darcy che ti fa morire dalle risate ogni volta che compare sulla scena, perché sai che farà o dirà qualcosa di esilarante), il sentimento che comincia a sbocciare tra la dolce Elle e Tao e la grande amicizia che unisce tutti loro.
In conclusione, non posso fare altro che promuovere a pieni voti e consigliare caldamente Heartstopper, una serie meravigliosa che, tra risate, lacrime, romanticismo a volontà e una colonna sonora strepitosa, ti riscalda il cuore e l'anima. Spero che venga rinnovata al più presto per una seconda stagione, e se tra voi c'è qualche Nick, ricordate che non siete soli.


-Ascolta, lo so che sei stato ferito da tutti e senti che starei meglio senza di te, ma ho bisogno che tu sappia che la mia vita va molto meglio da quando ti ho conosciuto.

-Non serve che tu lo dica.

-Invece sì, e continuerò a ripetertelo finché non mi crederai. Non m'importa se faccio a botte o faccio incazzare i miei amici o cavolate del genere. Rischierei tutto solo per stare con te. Cioè, tu sei la persona più gentile, premurosa e più amorevole e più adorabile di tutto il mondo.


VOTO: 5/5




















mercoledì 20 aprile 2022

"Heartstopper- Volume 4", di Alice Oseman

 


TITOLO: Heartstopper- Volume 4

SAGA: Heartstopper #4

AUTORE: Alice Oseman

CASA EDITRICE: Oscar Mondadori Vault, collana Oscar Ink

GENERE: Graphic novel a tema LGBTQIA+ young adult con romance MM

PAGINE: 384

DATA DI PUBBLICAZIONE: 31 agosto 2021

PREZZO EBOOK: € 10,99

PREZZO CARTACEO: € 19,00



TRAMA



Charlie non avrebbe mai pensato che Nick potesse ricambiare il suo sentimento, ma ora sono ufficialmente fidanzati. Charlie inizia a sentirsi pronto per pronunciare le due paroline: Ti amo. Per Nick è lo stesso, ma ha un sacco di cose per la testa: non ultime fare coming out con suo padre e il fatto che Charlie potrebbe soffrire di disturbi alimentari. Mentre l'estate volge all'autunno e inizia un nuovo anno scolastico, Charlie e Nick impareranno tantissimo sul vero significato dell'amore.



RECENSIONE



A volte si ha bisogno di più sostegno di quanto ne possa dare una sola persona.


Questa settimana finalmente Nick e Charlie faranno il loro grande debutto sullo schermo, perciò eccoci di nuovo qui con il quarto volume delle loro avventure. Li abbiamo lasciati al ritorno dalla gita scolastica a Parigi, e ora li ritroviamo verso la fine dell'estate, in procinto di separarsi per tre settimane a causa delle ferie. Alla vigilia della partenza di Nick per la Spagna, Charlie decide che è arrivato il momento di dire le due parole magiche per eccellenza, ma proprio quando si appresta a farlo Nick, che ha fatto alcune ricerche dopo aver notato dei comportamenti sospetti, gli dice: <<Credo che tu abbia un disturbo alimentare.>>Da quel momento Charlie comincia a rendersi conto di aver bisogno di aiuto, ma ha paura che i suoi genitori non gli credano e che lui non possa mai stare meglio. Per fortuna non è solo.

Non credo esistano parole abbastanza grandi per descrivere tutte le emozioni che questo libro, il più bello, sofferto ed emotivo della saga, mi ha suscitato. La protagonista assoluta è la salute mentale, in particolare negli aspetti legati ai disturbi alimentari, all'autolesionismo, alla depressione e al disturbo ossessivo compulsivo, che l'autrice ha trattato con grande cura e delicatezza, senza alcuna omissione. Il percorso che Charlie intraprende è lungo, complicato e doloroso, e non pochi sono stati i momenti in cui ho versato fiumi di lacrime (cosa che non mi era mai capitata per un fumetto) insieme a lui, ho pregato intensamente che ce la facesse e gli ho tenuto la mano da lontano come se fosse un mio caro amico. Ma in mezzo a tanta sofferenza, Alice Oseman ha voluto donare speranza ai lettori, mostrando che guarire è possibile e che le cose possono migliorare. È ciò che imparano i due protagonisti, così come imparano che l'amore romantico non cura le malattie mentali: possiamo stare vicino ai nostri cari che affrontano queste battaglie, ma sta a loro a camminare lungo il sentiero della guarigione.







Lo amo tantissimo. Ma se c'è una cosa che ho capito in tutta questa storia, è che abbiamo bisogno anche di altre persone. Fratelli. Sorelle. Genitori. Amici. Altri amici. Un terapeuta. Anche gli insegnanti, a volte. Questo non vuol dire che la nostra relazione non sia forte. Anzi... Credo che adesso sia ancora più forte.


In questo volume si parla dell'importanza della terapia e del chiedere aiuto, si parla di ricoveri e di dolore. Ne consegue che il cuore viene frantumato in più di un'occasione, per poi essere rimesso insieme con pitture d'oro e tanto amore. E ne vale davvero la pena. Se volete dedicarvi a questa lettura, che ritengo possa aiutare molte persone, sappiate che piangerete anche l'acqua del battesimo, ma poi sorriderete. Vi si scalderà il cuore vedendo che Charlie e Nick sono sostenuti dalla presenza di tante persone straordinarie (anch'esse con il proprio buio interiore) come il terapeuta Geoff, la dolce Sarah, mamma di Nick, e la mitica Tori, sorella maggiore di Charlie. E gioirete per i loro momenti felici e romantici, che naturalmente non mancano mai.

Fatevi un regalo al cuore, cari lettori: leggete Heartstopper. Nel frattempo, vi ricordo ancora una volta che la serie tv debutterà su Netflix questo venerdì, e che il quinto e ultimo volume della saga, che, parola di Alice Oseman, sarà magico, commovente e pieno di gioia queer, uscirà nel 2023.



Per stavolta, lascia che sia io a preoccuparmi per te.



VOTO: 5/5












martedì 19 aprile 2022

C'mon C'mon

  

TITOLO: C'mon C'mon

TITOLO ORIGINALE: C'mon C'mon

GENERE: Drammatico

ANNO DI PRODUZIONE: 2021

PAESE DI PRODUZIONE: Stati Uniti d'America

CASA DI DISTRIBUZIONE: Notorius Pictures, Medusa Film

REGIA: Mike Mills

CAST: Joaquin Phoneix, Gaby Hoffmann, Woody Norman, Scoot McNairy, Jaboukie Young-White, Molly Webster

DURATA: 108 minuti

 

TRAMA

Johnny sta facendo una serie di interviste quando sua sorella Viv lo chiama da Los Angeles per chiedergli di badare a suo figlio di nove anni, Jessie, perchè suo padre ha una grave malattia mentale e lei deve assentarsi per persuadere il padre a farsi curare a Okland. Tra Johnny e il suo nipotino Jessie si formerà presto un legame speciale non privo di incomprensioni e di problematiche.

 

RECENSIONE

Quando pensate al futuro, come immaginate che sarà, cosa resterà e cosa dimenticherete?  E la vostra vita cambierà? Le famiglie resteranno le stesse?

Il film di Mike Mills dopo essere stato presentato alla sedicesima edizione del Festival del cinema di Roma è finalmente approdato in sala. C'mon C'mon è il secondo film uscito in questa stagione cinematografica ad essere stato girato in bianco e nero, dopo il delizioso Belfast di Kenneth Branagh, e dove l'elemento centrale sono le emozioni.

Il legame che nel film si crea tra Johnny e Jessie ricorda le trame di alcuni film del neorealismo italiano, come ad esempio Ladri di biciclette di Vittorio De Sica e anche certi film della Nuova Hollywood quali Kramer contro Kramer, con i grandissimi Dustin Hoffman e Meryl Streep. Mike Mills, che è noto per essere stato un regista di videoclip musicali per artisti del calibro di Yoko Ono, ha diretto un film completamente insolito per i nostri tempi, una produzione che è chiaramente indipendente ma con una stella del cinema del calibro Joaquin Phoneix e il film sembra, per certi versi,  quello di un esordiente. 

  

Forse dovremmo lasciare che le cose vadano da sole. Vedere come va.

La trama è piuttosto complessa e richiede attenzione da parte dello spettatore. Si sviluppa con una lentezza che è  segno di un'ottima e curata sceneggiatura, ma è soprattutto la bellissima prova attoriale di Joaquin Phoneix che non ti fa mai staccare gli occhi dallo schermo. In C'mon C'mon siamo davanti all'ennesima maestosa interpretazione di Joaquin Phoneix che ancora una volta si dimostra uno dei più grandi della sua generazione.

C'mon C'mon è un film che ci ricorda quanto le emozioni e i rapporti umani siano ancora importanti, nonostante viviamo in un'epoca dove  vengono troppo spesso trascurati a causa di  strumenti come i social network. Una pellicola che non lascerà lo spettatore indifferente e già questo è un notevole riconoscimento.

Tu non sei capace a giocare.

Voto: 4/5

 

 

   

  

 

sabato 16 aprile 2022

"Heartstopper- Volume 3", di Alice Oseman

 


TITOLO: Heartstopper - Volume 3

SAGA: Heartstopper #3

AUTORE: Alice Oseman

CASA EDITRICE: Oscar Mondadori Vault, collana Oscar Ink

GENERE: Graphic novel a tema LGBTQIA+ young adult con romance MM

PAGINE: 384

DATA DI PUBBLICAZIONE: 2 marzo 2021

PREZZO EBOOK: € 10,99

PREZZO CARTACEO: € 19,00



TRAMA



Charlie non avrebbe mai pensato che Nick potesse ricambiare il suo sentimento, ma ora sono ufficialmente fidanzati, e Nick ha anche trovato il coraggio di dirlo a sua madre. Ma non si fa coming out una volta per tutte - c'è il fratello maggiore di Nick, e una gita scolastica a Parigi, per non parlare di tutti gli altri amici e familiari- e la vita non è sempre semplice, anche se hai accanto qualcuno ch ti ama. Man mano che il loro legame si fa più intenso, Charlie e Nick avranno bisogno l'uno dell'altro come mai prima.



RECENSIONE



Voglio che la gente sappia chi sono e che tu sei il mio ragazzo, e so che non a tutti piacerà ma sono pronto. Sarà una cosa che forse dovremo fare altre centinaia di volte in vita nostra. Forse a volte sarà uno schifo, ma ti garantisco che mi va bene. E ne vale la pena.



Manca meno di una settimana all'uscita della serie tv, perciò eccoci di nuovo qui nel mondo di Heartstopper. Ormai i nostri eroi stanno ufficialmente insieme da quasi tre mesi, e Nick è riuscito a fare coming out con sua madre, ricevendo tutto il suo sostegno e il suo incondizionato affetto. Potrebbe sembrare che ora la strada sia tutta in discesa, ma ci sono ancora tante cose da fare: sostenere gli ultimi esami prima delle vacanze estive, affrontare le cattiverie dell'odioso fratello di Nick e raccontare la verità agli amici. Poi arriva la gita di fine anno scolastico a Parigi, in cui, tra baci rubati, sentimenti che sbocciano e tante avventure, cominciano a venire a galla dei segreti e un buffo imprevisto rischia di far saltare la copertura ai due innamorati.

Con Heartstopper-Volume 3 la mitica Alice Oseman ha fatto centro ancora una volta, arricchendo una storia che di pagina in pagina si riempie sempre più di tenerezza, gentilezza e romanticismo. Nei primi volumi Nick e Charlie hanno compiuto la prima parte del loro viaggio, che li ha portati a scoprire i propri sentimenti e a mettersi insieme. Qui invece iniziano a compiere la seconda parte, che li aiuta a conoscersi più in profondità, tra desideri e fragilità. E non sono solo loro al centro della vicenda: abbiamo modo di conoscere meglio anche i personaggi secondari, tra cui Tara e Darcy, Elle e Tao (ai quali è dedicato un adorabile mini fumetto in appendice), ma anche il dolce Aled, che merita una menzione speciale perché il 12 aprile è finalmente uscito in Italia il romanzo Radio Silence, del quale è uno dei protagonisti. Insieme a loro si ride, ci si commuove e si sogna, con un unico effetto collaterale: a lettura ultimata, vi ritroverete a sospirare dicendo: <<Magari esistessero davvero nella realtà.>>







-Vorrei che ci potessimo semplicemente addormentare guardando un film senza che nessuno ci dia fastidio.

-Il sogno è quello.



Questo volume ci porta nei luoghi più belli di Parigi facendoceli guardare con occhi diversi, ci ricorda che a volte vale la pena correre il rischio quando amiamo qualcuno, ma soprattutto segna un punto di svolta nella trama, perché comincia a introdurre un argomento delicato e di vitale importanza, trattato con molta cura e gentilezza: la salute mentale, in particolare per quanto concerne l'autolesionismo e i disturbi alimentari. È un argomento che l'autrice sente molto vicino, al punto da trattarlo in ogni suo lavoro, e qui in particolare si concentra sul sostegno reciproco. È questo a rendere la saga davvero straordinaria.

In conclusione, non posso fare altro che consigliarvi come sempre Heartstopper, e nell'attesa di ritornare col quarto volume e con la serie tv, vi auguro una buona Pasqua.



A volte vale la pena correre il rischio.



VOTO: 5/5






martedì 12 aprile 2022

"Wicked", di Gregory Maguire

 


TITOLO: Wicked. Vita e Opere della Perfida Strega dell'Ovest

TITOLO ORIGINALE: Wicked. The Life and Times of the Wicked Witch of the West

SAGA: The Wicked Years #1

AUTORE: Gregory Maguire

ILLUSTRATORE: Douglas Smith

CASA EDITRICE: Oscar Mondadori Vault. collana Oscar Fantastica

GENERE: Fantasy per adulti

PAGINE: 468

DATA DI PUBBLICAZIONE: 5 aprile 2022

PREZZO EBOOK: € 9,99

PREZZO CARTACEO: € 22,00



TRAMA



Quando Dorothy ha trionfato sulla Perfida Strega dell'Ovest nel classico di L.Frank Baum abbiamo sentito solo la sua versione della storia. Ma per quanto riguarda la sua arcinemica, la misteriosa Strega? Da dove veniva? Com'è diventata così perfida? E qual è la vera natura del male?



RECENSIONE



Cosa credi di sapere sulla perfidia?


Non tutti lo sanno, ma sono una grande appassionata de Il Meraviglioso Mago di Oz, della trasposizione cinematografica con Judy Garland del'39, del sequel dell'85 e soprattutto del musical Wicked, che ho avuto la fortuna di vedere dal vivo all'Apollo Victoria Theatre di Londra nel 2017. Il romanzo su cui quest'ultimo è basato era fuori catalogo da tanti anni qui in Italia, ma per fortuna Oscar Vault ne ha acquisito i diritti e lo ha ripubblicato, complice anche l'annuncio del film. È ambientato prima e durante gli avvenimenti de Il Meraviglioso Mago di Oz, e si apre con la nascita della piccola Elfaba Thropp, discendente di una famiglia nobile. Stranamente, la bambina viene al mondo con la pelle verde, i denti affilati e una forte allergia all'acqua, e tutto questo la rende fin da subito un'emarginata. A diciassette anni si iscrive all'Università di Shiz, dove conosce la viziata Galinda (che poi cambierà il nome in Glinda), la futura Strega del Nord, e diventa un'attivista per i diritti degli Animali, creature parlanti e senzienti che subiscono discriminazioni per colpa delle leggi introdotte dal Mago di Oz, un vero e proprio dittatore. Quello che la ragazza ignora è che dentro di lei si nasconde una grande abilità magica, e che ben presto si trasformerà da studentessa a ribelle, finché non sarà conosciuta in tutta Oz come la Perfida Strega dell'Ovest.

Se non fossi stata consapevole fin dall'inizio che è completamente diverso dal musical omonimo, probabilmente non sarei riuscita a godermi Wicked , ma per fortuna ho avuto modo di apprezzarlo per quello che é: un romanzo tanto affascinante quanto struggente che ha riscritto in chiave originale, cupa e satirica una storia classica, rendendole degnamente omaggio. Ciò che salta subito all'occhio è la ricca varietà e complessità dei personaggi. Ho avuto modo di rivalutare nel bene e nel male alcuni di loro, per altri invece l'odio è aumentato a dismisura, specialmente per il Mago, quel bieco dittatore che non si fa alcuno scrupolo a distruggere vite innocenti, schiavizzare chi cerca di opporsi, usare le persone come esca e compiere violenze e discriminazioni a danno degli Animali, che secondo lui dovrebbero solo essere visti, non ascoltati. Per quanto riguarda gli altri, Glinda ha un ruolo un po' più marginale rispetto al musical e un carattere ancora più snob, mentre la star indiscussa è ancora una volta Elfaba, che ho amato profondamente. È una figura complessa, né del tutto positiva né del tutto negativa, piena di ideali, sogni destinati a infrangersi, voglia di essere amata, e per certi versi ha qualcosa che la accomuna a Dorothy, ma non vi svelerò di cosa si tratta per non rovinarvi la sorpresa.







Nessuno controlla il nostro destino. Anche nel peggiore dei casi, la possibilità di scegliere rimane.



Questo non è un fantasy per ragazzi contrariamente al classico di Baum, ma un romanzo per adulti. Contiene sequenze molto esplicite e crude, condanne al  fanatismo religioso, questioni legate al terrorismo e riflessioni sul libero arbitrio e sulla vera natura del male. Ma soprattutto è una tragedia, la tragedia umana di Elfaba, della quale assistiamo pagina dopo pagina al lento e inesorabile declino, mentre perde tutto ciò che le è caro, dai sogni all'amore e all'amicizia. Si soffre insieme a lei, e non poco, ma allo stesso tempo si evade dalla realtà e ci si immerge in un altro mondo. Sono felice di esssere stata abbastanza masochista da dedicarmi a questa lettura nonostante sapessi cosa mi aspettava, come ho fatto l'anno scorso con Notre Dame de Paris pur sapendo quanto è lontano da Il gobbo di Notre Dame della Disney (allerta spoiler: li amo entrambi). Perciò, se siete come me, leggete anche voi il magnifico Wicked, fonte d'ispirazione del mio musical preferito di sempre, e lasciatevi incantare dalle magnifiche illustrazioni di Douglas Smith e dalla postfazione di Gregory Maguire, che svela molti interessanti retroscena. Per quanto mi riguarda, spero che Oscar Vault pubblichi anche gli altri tre libri della saga, e che la trasposizione cinematografica del musical arrivi presto. 



L'autentica natura del male sfugge a tutti. Ne avete sviscerato l'aspetto umano, ma quello universale è rimasto nell'ombra. O viceversa. Non dimenticate il vecchio adagio: com'è fatto un drago sotto la corazza? Impossibile saperlo, perché se lo apriamo per controllare il drago non sarà più sotto la corazza. Il guaio è che, per definizione, il male si nasconde.



VOTO: 5/5






lunedì 11 aprile 2022

Coda-I segni del cuore

 

  

TITOLO: CODA - I segni del cuore

TITOLO ORIGINALE: CODA

GENERE: Commedia drammatica

ANNO DI PRODUZIONE: 2021

PAESE DI PRODUZIONE: Stati Uniti d'America, Francia, Canada

CASA DI DISTRIBUZIONE: Eagle Pictures

REGIA: Sian Heder

CAST: Emilia Jones, Eugenio Derbez, Troy Kotsur, Ferdia Walsh-Peelo, Daniel Durant, Marlee Matlin,  Amy Forsyth, Kevin Champan 

DURATA: 111 minuti      

 

TRAMA

Ruby, una ragazza di 17 anni, è l'unica persona udente nella sua famiglia composta interamente da persone sorde. La ragazza sente il bisogno di realizzare il proprio sogno di diventare una cantante ma allo stesso tempo si sente addosso la responsabilità di prendersi cura dei suoi famigliari.

 

RECENSIONE

Ti vergogni ?  Davvero ?

CODA - I segni del cuore è il rifacimento del film francese del 2014 La famiglia Belier, e ha vinto l'Oscar come miglior film nell'ultima edizione degli Academy Awards. Bisogna essere molto franchi: il film è una  completa delusione. Purtroppo è quel tipo di pellicola del quale proprio non avevamo alcun bisogno, essendo impossibile riuscire a ripetere l'originalità di un film come La famiglia Belier. Infatti l'ambientazione statunitense cancella lo stile europeo, ma soprattutto francese, che da quel film emana e che ne costituisce un lato affascinante.

    

 Libera il mostro.

Inoltre, in CODA, certe scene sono praticamente una scopiazzatura dell'originale francese. Nel film originale la sordità è solo uno dei tanti temi trattati ma non l'unico. Nella versione americana invece si sente tantissimo l'influenza del politicamente corretto, che ormai sta ingessando tanti film hollywoodiani. Uno degli aspetti più controversi in tal senso è la scelta di un cast composto da una maggioranza di persone che sono realmente sorde e che quindi interpretano se stesse, scelta motivata solo dal fatto che ci sono state  polemiche sull'ipotesi di far interpretare dei personaggi non udenti da attori udenti, pur non rappresentando ciò un'offesa verso la comunità dei sordi. Inoltre, tale scelta non valorizza adeguatamente gli attori sordomuti, perché il senso della recitazione è interpretare un personaggio diverso da se stessi. L'unica nota positiva è l'interpretazione di Emilia Jones, che salva il film da una completa catastrofe.

In confronto a un film come Sound of Metal, altra opera sulla stessa tematica, CODA è davvero poca cosa. Nella cinquina degli Oscar di quest'anno c'erano pellicole che avrebbero meritato molto di più la vittoria, ma gli Oscar hanno deciso di non rischiare e di premiare una pellicola che è stata praticamente fatta e impacchettata per vincere la statuetta, fingendo un'originalità di fatto inesistente.

Come ti senti quando canti ?

Voto: 2/5 



 

 


domenica 10 aprile 2022

"Heartstopper- Volume 2", di Alice Oseman

 


TITOLO: Heartstopper- Volume 2

SAGA: Heartstopper #2

AUTORE: Alice Oseman

CASA EDITRICE: Oscar Mondadori Vault, collana Oscar Ink

GENERE: Graphic novel a tema LGBTQIA+  young adult con romance MM

PAGINE: 324

DATA DI PUBBLICAZIONE: 6 ottobre 2020

PREZZO EBOOK: € 10,99

PREZZO CARTACEO: € 17,00



TRAMA



Nick e Charlie sono grandi amici. Nick sa che Charlie è gay, e Charlie è sicuro che Nick non lo sia. Ma l'amore percorre strade inaspettate, e Nick scoprirà parecchie cose sui suoi amici, sulla sua famiglia e su se stesso.



RECENSIONE



-Ci siamo baciati due volte e le ho rovinate entrambe. Perché non possiamo solo baciarci ed essere felici?

-Non hai rovinato nulla. E io sono molto felice.


Ho letto il primo volume della saga quasi due anni fa, e inizialmente avevo deciso di aspettare che uscissero tutti gli altri quattro libri prima di proseguire, ma siccome ho scoperto che A)L'uscita del quinto ed ultimo volume è prevista per il 2023 e B) L'omonima serie Netflix uscirà il 22 aprile, ho deciso di cambiare i miei piani. Facendo un breve riassunto per chiunque non conosca ancora la storia, Charlie e Nick sono due liceali inglesi che, trovatisi vicini di banco per un gruppo di studio, sono diventati in poco tempo grandi amici. A una festa di un loro compagno di scuola, però, Charlie, gay dichiarato, ha baciato Nick, che poco dopo, sentendosi chiamare, è fuggito via. All'inizio del secondo volume, Charlie si sveglia dopo due ore di sonno in preda alla disperazione, convinto com'è di aver rovinato tutto e di aver perso per sempre il suo amico. Ma poi il campanello suona, lui va ad aprire e si trova davanti Nick, tutto gocciolante di pioggia. Comincia a chiedergli scusa, ma inaspettatamente il ragazzo lo interrompe con un secondo bacio, dimostrando di provare i suoi stessi sentimenti. Per Nick ha così inizio una grande sfida: capire chi è davvero e come rivelarlo agli altri.

Esistono due tipi di saghe al mondo: quelle che di volume in volume peggiorano e quelle che invece migliorano, e Heartstopper appartiene alla seconda categoria. Se già il primo libro mi aveva conquistata, il secondo mi ha fatto innamorare ancora di più, con una trama ancora più tenera, romantica e avvincente e illustrazioni meravigliose. È incentrato principalmente su Nick, che si ritrova a intraprendere un percorso di scoperta su se stesso e sul proprio orientamento sessuale in cui chiunque può identificarsi. Non è sempre facile, ci sono grandi timori e insicurezze, ma per fortuna lui non è solo: può contare sull'amore di Charlie, che capisce come si sente esendoci già passato con non poche difficoltà, e gli sta accanto, mostrandosi paziente, comprensivo e protettivo. E Nick lo protegge a sua volta nel momento del bisogno, rivelando ai lettori il motivo per cui la loro è una coppia così bella: ci sono sempre l'uno per l'altro, qualunque cosa accada, a sostenersi e a combattere fianco a fianco contro un modo troppo spesso non incline ad accettare la bellezza di un amore universale, grande e sincero.







Non sentirti costretto a fare coming out con nessuno finchè non sei pronto a farlo.



Anche in questo secondo capitolo, Charlie e Nick si trovano a fare i conti con pregiudizi, timori e soprattutto episodi di bullismo di matrice omofoba che mi hanno fatto ribollire il sangue nelle vene e rattristato, ma per fortuna i momenti di gioia, ilarità e tenerezza non mancano. Questi ultimi momenti mi hanno scaldato il cuore, perché sono bellissimi e pieni di speranza, ed è bellissimo anche il messaggio che l'autrice vuole trasmettere: non bisogna fare coming out se non ci si sente pronti e protetti, e quando finalmente arriva il momento giusto, occorre tenere presente che, anche se alcuni faranno fatica a capire, ci saranno sempre persone pronte a dare sostegno e amore, e non solo il proprio partner. Potrebbero essere i genitori, e amici come le mitiche Tara e Darcy, alle quali è dedicata una deliziosa ministoria in appendice.

In conclusione, Heartstopper volume 2 è un libro che vale davvero la pena leggere, e non vedo l'ora di tuffarmi nei prossimi capitoli per emozionarmi ancora una volta con questi fantastici ragazzi.



Uscire con te è come vivere un sogno.



VOTO: 5/5


















"Always be my Baby", di Naike Ror

  TITOLO: Always be my Baby AUTRICE: Naike Ror CASA EDITRICE: Always publishing GENERE: Romance MM young adult contemporaneo PAGINE: 352 DAT...