TITOLO: Stranger Things (serie televisiva)
TITOLO ORIGINALE: Stranger Things
GENERE: Fantascienza
ANNO DI PRODUZIONE: 2016 - in corso
EPISODI: 34
STAGIONI: 4 (in corso)
REGIA: Duffer Brothers
CAST:Winona Ryder, David Harbour, Finn Wolfhard, Millie Bobby Brown, Gaten Matarazzo, Caleb McLaughlin, Natalia Dyer, Charlie Heaton, Cara Buono, Matthew Modine, Noah Schnapp, Sadie Sink, Joe Keery, Dacre Montgomery, Sean Astin, Paul Reiser, Maya Hawke, Priah Ferguson, Brett Gelman.
PAESE DI PRODUZIONE: Usa
CASA DI DISTRIBUZIONE: Netflix
TRAMA
Stranger Things è ambientata negli anni 80, nella cittadina immaginaria di Hawkins, nell'Indiana e racconta la scomparsa di un ragazzino che porta alla luce un mistero nel quale si incontrano esperimenti segreti, spaventose forze soprannaturali e la comparsa di una strana bambina.
RECENSIONE
Gli amici non mentono mai.
In questi ultimi anni va di moda rappresentare, con una certa nostalgia retrò, gli anni 80. La serie televisiva che ha espresso maggiormente uno stile retrò negli ultimi tempi è sicuramente la fantascientifica Stranger Things, dove fin dalle prime due stagioni si ritrovano molte citazioni cinefile dedicate ai film di Spielberg e a Ghostbusters. Siamo alla quarta stagione, che è la penultima in attesa della quinta che sarà anche l'ultima e dove, non a caso, nella colonna sonora è stato inserito il popolare brano di Kate Bush Running Up That Hill, che ha così trovato una seconda vita e per settimane è stato il pezzo musicale più ascoltato su Spotify, confermando la moda in corso.
La serie ideata dai Duffer Brothers è dal 2016 la serie di maggior successo della piattaforma Netflix e ogni stagione inchioda milioni di spettatori davanti al televisore. Il punto realmente di forza della serie sta nel periodo nel quale è ambientata. Il fatto che Stranger Things sia ambientata negli anni 80 ne fa una serie che può essere apprezzata sia che da un pubblico ormai adulto, cresciuto in quel decennio, ma anche da uno spettatore più giovane. grazie al fatto che i personaggi sono descritti talmente bene dalla sceneggiatura da poter essere adattati a qualsiasi epoca.
Le mattine sono per il caffè e la contemplazione.
Nonostante la serie mantenga sempre una qualità molto alta, nella quarta stagione gli episodi sono troppo lunghi, arrivando alcuni a durare oltre due ore, il che fa pensare che i Duffer Brothers avrebbero potuto terminare la serie realizzando un lungometraggio piuttosto che produrre episodi di tale lunghezza. Ma Stranger Things in ogni stagione riesce comunque a rinnovarsi ed è stato infatti molto azzeccato, nell'ultima stagione uscita, l'inserimento del personaggio rocker Eddie Munson, che oltre ad essere ispirato ad un cantante realmente esistito, accusato ingiustamente di omicidio, ha permesso di inserire nella colonna sonora svariati brani dei Metallica.
Stranger Things è sicuramente una delle serie televisive di cui si è maggiormente parlato negli ultimi anni. Questo perché è una di quelle serie che possono piacere o meno ma non riescono a lasciare nessuno indifferente. Stranger Things ha successo e probabilmente continuerà ad averlo anche quando sarà una serie terminata da anni, questo perché non è solo una dramma horror con sfaccettature fantasy, ma è anche – e soprattutto – una storia di amicizia, di amore e di coraggio ambientata in quei "favolosi anni 80". Proprio la cornice di quell’epoca fatta di eccessi ha reso tale il fascino di Stranger Things.
Se qualcuno chiede dove sono, ho lasciato il paese.
Voto: 4,5/5
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