TITOLO: Vivo
TITOLO ORIGINALE: Vivo
GENERE: Film d'animazione musicale per famiglie
ANNO: 2021
REGIA: Kirk DeMicco e Brandon Jeffords
PAESE DI PRODUZIONE: USA
DURATA: 99 Minuti
DISTRIBUZIONE: Netflix
TRAMA
Vivo è un simpatico cercoletto che trascorre le sue giornate suonando musica nella piazza di L'Avana insieme al suo amato proprietario Andrés. Sebbene non parlino la stessa lingua, sono un duo perfetto grazie alla passione per la musica che li accomuna. Ma una tragedia li colpisce poco dopo l'arrivo di un invito della celebre Marta Sandoval ad assistere al proprio concerto d'addio che si terrà a Miami, con la speranza di rivedere il suo vecchio partner. Toccherà a Vivo consegnare il messaggio che Andrés ha sempre tenuto segreto: una lettera d'amore per Marta, scritta molto tempo fa sotto forma di canzone. Per riuscire a raggiungere Miami, il cercoletto dovrà accettare l'aiuto di Gabi, un'energica ragazzina con un ritmo tutto suo.
RECENSIONE
Anche se Andrés e io non parlavamo la stessa lingua, quando si trattatava di musica eravamo così in sintonia che...beh!
Ho un debole per Lin-Manuel Miranda da diversi anni, perciò provate a immaginare come ho reagito quando ho saputo che ha scritto le canzoni per questo nuovo film d'animazione prodotto da Sony e distribuito da Netflix. Considerando poi che ultimamente Sony sta sfornando dei piccoli capolavori, le mie aspettative erano molto alte, ma andiamo con ordine. La nostra storia si apre a L'Avana, Cuba, dove, nella piazza principale, si esibiscono Vivo, un cercoletto con un grande talento per la musica, e il suo amato proprietario, l'anziano Andrés. Dopo un'esibizione, l'uomo riceve una lettera da Marta Sandoval, la cantante della quale è sempre stato segretamente innamorato, che lo invita a cantare ancora una volta insieme a lei al suo concerto di addio al Mambo Cabana di Miami. Per lui è una seconda occasione da cogliere al volo, e Vivo, dopo un'iniziale diffidenza, accetta di accompagnarlo. Ma proprio alla vigilia della partenza, il povero Andrés muore, e tocca al cercoletto andare da Marta a consegnarle la canzone d'amore che l'amico ha scritto per lei. Così, con l'aiuto della piccola e scatenata Gabi, pronipote di Andrés, si lancia in una corsa contro il tempo per raggiungere Miami, affrontando mille insidie che lo porteranno a scoprire il valore dell'amicizia e dell'amore.
Vivo non solo è riuscito a soddisfare le mie aspettative, ma le ha addirittura superate, rivelandosi un piccolo grande capolavorio dell'animazione, con una storia divertente, avventurosa dal forte impatto emotivo che accarezza con grande delicatezza le corde dell'anima facendole tanto bene. I personaggi sono adorabili e indimenticabili, specialmente i due protagonisti, che instaurano poco a poco una splendida amicizia capace di superare qualsiasi differenza e di creare un ritmo ancora più bello. Ho amato moltissimo anche l'ambientazione, che spazia dalla vivacità delle strade di L'Avana alla bellezza selvaggia delle Everglades, fino alle mille luci di Miami. Ma il maggiore punto di forza è senza dubbio la splendida colonna sonora. Ancora una volta Lin-Manuel Miranda ha scritto brani stupendi che abbracciano tanti generi diversi, dal rap alla musica latina. Quest'ultima in particolare contribuisce a creare un maggior coinvolgimento emotivo ed esprime, insieme all'uso dello spagnolo in alcune frasi e ai tipici strumenti musicali come il tres, un inno toccante alla cultura cubana. Avevo paura che nell'adattamento italiano le canzoni potessero perdere gran parte della loro magia, ma per fortuna così non è stato, e devo dire che la scelta di prendere Stash e Massimo e Lopez come doppiatori sia nei dialoghi sia nelle parti cantate è stata davvero azzeccata.
Vivo, io devo consegnare questa canzone a Marta. Deve sapere che io la amo.
Questo film, e non lo ripeterò mai abbastanza, è un tesoro prezioso, così delicato e commovente da lasciare, a visione conclusa, un senso di dolorosa felicità. Ti fa divertire, ti fa riflettere, ti fa piangere anche l'acqua del battesimo, e oltre a celebrare la musica e l'amicizia, affronta temi come l'elaborazione del lutto con molta delicatezza. Ma soprattutto lascia due messaggi di vitale importanza: non aspettare a dire a una persona a te cara quanto le vuoi bene, e ricorda sempre che, qualunque cosa accada, anche quando quella persona non ci sarà più, vivrà nel tuo cuore per sempre, attraverso le tue azioni. Insommma, come ho già detto altre volte fatevi un regalo al cuore, preparate una scorta abbondante di fazzoletti e guardate Vivo, che è uno dei lungometraggi animati più belli degli ultimi anni. Una cosa è certa: quella per l'Oscar 2022 come Miglior Film d'Animazione sarà una battaglia durissima, data l'altissima qualità vista finora, e non escludo che Vivo possa ricevere una candidatura anche per la miglior canzone.
Legami indissolubili. Ecco cosa abbiamo.
VOTO: 5/5
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