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martedì 1 giugno 2021

Quattro film per il Pride Month

 



Oggi comincia ufficialmente il Pride Month, il mese in cui ricorre l'anniversario dei moti di Stonewall del 1969. La tematica LGBT+ è molto importante per noi di Oltre lo schermo e le righe, ora più che mai, e per l'occasione abbiamo deciso di consigliarvi quattro film sull'argomento, un gesto sottile dal quale potrebbe iniziare il cambiamento del mondo. Perciò mettetevi comodi e andiamo a incominciare. Vi auguriamo buona lettura, buona visione e buon Pride Month.



1) Blue Lady consiglia Maurice, di James Ivory (1987).






Apriamo le danze con un film di rara bellezza degli anni '80, basato sul capolavoro di E.M.Forster. Con le ottime interpretazioni di James Wilby, Rupert Graves e Hugh Grant e una trama commovente, autentica e piena di speranza, è una delle prime storie d'amore tra uomini a lieto fine che il cinema ci abbia offerto. Tra i suoi punti di forza, oltre al grande coinvolgimento e alla fedeltà al romanzo, c'è senza dubbio Alec Scudder, uno dei migliori personaggi LGBT+ che siano mai apparsi sullo schermo e su carta, nonché una delle ragioni per cui le mie aspettative sull'amore e sugli uomini sono così alte.

Gran Bretagna, vigilia della Prima Guerra Mondiale. Maurice e Clive, compagni di università a Cambridge, si legano di profonda amicizia e si innamorano. Conclusi gli studi, Clive, timoroso della dura morale vittoriana, si sposa e cerca di dimenticare il suo passato omosessuale. Maurice sceglierà invece un cammino più difficile, senza rinnegare la sua vera natura.




2) Vincent Vega consiglia Albert Nobbs, di Rodrigo García (2011).





Passiamo ora a un film straordinario e brillante ambientato nel 1800, basato su una pièce teatrale che la stessa Glenn Close ha portato in scena per la prima volta quasi quarantaquattro anni fa. Il suo più grande pregio, oltre all'interpretazione della divina attrice, è la sua capacità di riuscire a trattare, con molta delicatezza, il tema del travestitismo, nei confronti del quale, all'epoca in cui si svolge la storia, regnavano incontrastati stereotipi e pregiudizi. 

Un cameriere in un albergo di Dublino nasconde un segreto: tutti lo credono un uomo, ma in realtà è una donna. L’arrivo di un ospite, Hubert Press, crea un insolito triangolo amoroso.




3) Blue Lady consiglia Pride, di Matthew Warchus (2014).





Ed eccoci qua con un film ispirato a un'incredibile storia vera, diventato in poco tempo un vero cult. Con un cast stellare in cui spiccano i grandi Bill Nighy e Imelda Staunton, è una commedia geniale, toccante e d'irresistibile comicità che esalta il potere dell'amicizia e della solidarietà, un potere capace di sconfiggere qualunque pregiudizio e di cambiare il mondo passo dopo passo. Una menzione speciale merita la splendida colonna sonora, in particolare il brano Shame, shame, shame, che dà vita a una delle scene di ballo più epiche della storia del cinema.

1984, era Thatcher. Degli attivisti gay, spinti dalla solidarietà verso chi, come loro, lotta contro il sistema, decidono di raccogliere fondi per gli scioperanti del Galles. I minatori, però, accolgono con diffidenza l'iniziativa, considerando il sostegno di lesbiche e gay inopportuno e imbarazzante. Ma l'incontro fra i due mondi, difficile per non dire esplosivo, si trasformerà in un'entusiasmante amicizia.




4) Rj Secretful consiglia Carol, di Todd Haynes (2015)






Chiudiamo le danze con l' acclamato adattamento cinematografico del romanzo  di Patricia Highsmith, la prima opera letteraria americana a raccontare una storia d'amore omosessuale a lieto fine.  Interpretata dalle bravissime Cate Blanchett e Rooney Mara, è una pellicola sublime e profonda che racconta con delicatezza l'amore fra due donne degli anni'50, un amore capace di sconfiggere qualunque difficoltà.

New York,1952. Therese Belivet è una ventenne che lavora come commessa in un grande magazzino a Manhattan sognando una vita più gratificante. Un giorno incontra Carol, una donna attraente intrappolata in un matrimonio di convenienza e senza amore. Tra loro scatta immediatamente un'intesa, e l'innocenza del loro primo incontro piano piano svanisce al progressivo approfondirsi del loro legame.



Buon Pride Month a tutti!






















9 commenti:

  1. Molto interessante. Purtroppo non li ho visti, ma mi incuriosisce soprattutto Pride, in quanto ci ricorda che diritti civili e sociali possono - e devono - andare di pari passo

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  2. Molto interessante. Purtroppo non li ho visti, ma mi incuriosisce soprattutto Pride, in quanto ci ricorda che diritti civili e sociali possono - e devono - andare di pari passo

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  3. Che brlle proposte! Mi darò da fare, dsto che ho vidto solo Maurice
    Grazie!👏👏👏👏👏👏

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  4. Sebbene interessanti, non si tratta di argomenti di mio interesse. Buona visione agli altri

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