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mercoledì 15 marzo 2023

"I fratelli Mezzaluna", di Chiara Gamberale

 


TITOLO: I fratelli Mezzaluna

AUTORE: Chiara Gamberale

ILLUSTRATORE: Alida Pintus

CASA EDITRICE: Salani Editore

GENERE: Fantasy per ragazzi

PAGINE: 224

DATA DI PUBBLICAZIONE: 7 marzo 2023

PREZZO EBOOK: € 9,99

PREZZO CARTACEO: € 15,90



TRAMA



A Gabaville la vita scorre serena: è il Villaggio Perfettissimo dove nessuno litiga mai e tutti vorrebbero nascere e crescere… Tutti tranne loro. Lena e Alen, i gemelli Mezzaluna, figli di Maddy La Matta, nati in una notte misteriosa di luna spaccata a metà. Sono diversi dagli altri pacifici abitanti di Gabaville, perché Lena ha il potere di fare domande di fuoco che frugano nei cuori, Alen, con i suoi silenzi, sa leggere nella testa di chi ha davanti. Chi è il padre dei gemelli? Nessuno lo sa: loro sanno solo che viveva sulla luna e che si è perso fra le galassie. Una storia che però è completamente falsa. Quando Lena e Alen scoprono che la madre gli ha raccontato una bugia, scappano e vengono risucchiati nel Mondo Sottopelle, un posto molto diverso da Gabaville, dove regna lo Scuro che inchioda i cuori e le teste di tutti alla rabbia, alla paura e alla vergogna. Qui i Mezzaluna vivranno avventure incredibili, incontreranno creature mai viste prima, impareranno che è possibile essere felici e allo stesso tempo imbarazzati, arrabbiati e allo stesso tempo innamorati… E finalmente non solo scopriranno la vera storia dei loro genitori, ma, grazie a un'impresa per cui serve tutto il coraggio che nemmeno loro sanno di avere, cambieranno anche il destino di un intero mondo. Anzi, di due mondi.



RECENSIONE



In amore l'unica cosa giusta è quella che ci comanda il nostro cuore.



Considerando quanto ho amato Avrò cura di te scritto a quattro mani con Massimo Gramellini e le parole piene d'entusiasmo di Michele Bravi, che lo ha presentato a teatro in anteprima tra monologhi e canzoni, non potevo lasciarmi sfuggire il primo romanzo (anche) per ragazzi di Chiara Gamberale. Ci troviamo a Gabaville, il Villaggio Perfettissimo, dove non esistono né odio né tristezza e tutti vivono felici e in armonia. Durante una notte in cui la luna è perfettamente spaccata a metà Maddy La Matta, una giovane donna piuttosto bizzarra, dà alla luce due gemelli: Lena, chiara come il latte, e Alen, scuro come le nocciole. Dal momento che nessuno conosce il loro padre, vengono chiamati fratelli Mezzaluna. Crescendo, lei impara a fare domande pungenti che arrivano dritto al cuore, e lui, pur silenzioso, impara a leggere nella testa delle persone come se fossero libri aperti. Nonostante siano diversi si vogliono bene, e vogliono bene anche alla loro madre, che racconta sempre loro la storia del padre mai conosciuto, che veniva dalla luna e ora sgasa per sempre  sperduto tra le galassie sulla sua moto. Ma quando compiono undici anni e Maddy si appresta a fare qualcosa di terribile, Alen e Lena scoprono nel peggiore dei modi che tutta la storia non era che una bugia, e dopo aver litigato con lei ed essere fuggiti di casa si ritrovano catapultati nel Mondo Sottopelle, dove vive lo Scuro, un'entità malvagia che tiene prigioniere le persone alimentandone l'odio, il dolore e la paura. Toccherà loro salvare la situazione, insieme a una compagnia fuori dal comune.

Voglio mandare una vagonata di abbracci a Michele Bravi e a Chiara Gamberale, perché I fratelli Mezzaluna si è rivelato di gran lunga superiore alle già alte aspettative, un libro dalla dolcezza disarmante che scalda il cuore ed è perfetto per tutte le età. Con uno stile onirico e molto evocativo, l'autrice ha usato con maestria la componente fiabesca per costruire un bellissimo worldbuilding in cui fanno da padroni due mondi completamente diversi che ti danno la sensazione di essere davvero al loro interno. Da un lato abbiamo la perfettissima Gabaville, dove regnano la pace e l'armonia e ogni domenica si tengono sontuosi banchetti pubblici a base di centodiciotto crostate giganti, tre chilometri di pizza e duemiladuecentosei panini al burro, dall'altro abbiamo il misterioso e cupo Mondo Sottopelle, dove regnano caos, dolore e odio e ogni sera lo Scuro tiene in scacco gli abitanti. È un mondo estremamente pericoloso fatto di luoghi dai nomi tanto affascinanti quanto inquietanti che rappresentano i meandri più profondi e scuri dell'animo umano, del nostro personale buio interiore. Ed è principalmente qui che si muovono gli straordinari personaggi, dalla curiosa Lena al silenzioso Alen, dalla pungente Chimera all'adorabilmente matto Orlando, fino al piccolo dolce Samuele. Non aggiungerò altri dettagli su di loro perché vanno conosciuti poco a poco come si fa con gli amici e non voglio rovinarvi la sorpresa, ma sappiate che li ho amati tantissimo e che in diversi momenti ho desiderato abbracciarli forte e proteggerli. Aggiungo anche che le illustrazioni di Alinda Pintus che li ritraggono sono davvero belle e adorabili.






Meglio di un gelato pistacchio e cioccolato c'è solo lo zucchero filato, ma quando il mio fidanzato ha preso e se n'è andato, nel mondo non ho più trovato traccia di zucchero filatoooooooo.



Questo libro è un viaggio avventuroso e pericoloso che fa sognare e riflettere tanto e ci permette di andare alla scoperta del vero amore, della bellezza della diversità e di una grande famiglia che non sapevamo di aver bisogno di cercare. Ma soprattutto, come ho già detto prima, è un viaggio all'interno del nostro buio interiore, del nostro dolore e di ciò di cui abbiamo paura o ci fa vergognare. Un viaggio che tutti noi, a un certo punto della nostra vita, siamo tenuti a fare come succede ai protagonisti. Pagina dopo pagina, tuttavia, Chiara Gamberale ci invita a non dimenticare mai che il buio e il dolore sono necessari, perché se non ci fossero non potremmo mai ammirare la magnificenza della luna o conoscere la vera felicità: senza il buio e il dolore, queste cose belle non avrebbero alcun senso. E ci ricorda che l'amore può fare mille giri e ritornare, e che nei momenti più difficili, quando le tenebre ci attanagliano e ci sembra di precipitare in un burrone, affrontare la battaglia fa meno paura se c'è qualcuno di speciale che, pur non combattendo al posto nostro, ci manda il suo affetto e ci stringe forte la mano.

Michele Bravi ha detto che leggere I fratelli Mezzaluna fa rompere e poi risistemare il cuore. Io mi sono sentita esattamente così, e non posso che promuovere questo romanzo meraviglioso a pieni voti.



Non saremmo le persone che siamo se non avessimo anche qualche cosa che non va.



VOTO: 5/5









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