TITOLO: Cry Macho - Ritorno a casa
TITOLO ORIGINALE: Cry Macho
GENERE: Drammatico, Western, Thriller
ANNO DI PRODUZIONE: 2021
PAESE DI PRODUZIONE: Stati Uniti d'America
CASA DI DISTRIBUZIONE: Warner Bros.
REGIA: Clint Eastwood
CAST: Clint Eastwood, Eduardo Minett, Natalia Traven, Dwight Yoakam, Fernanda Urrejola, Horacio Garcia Rojas
DURATA: 104 Minuti
TRAMA
Mike Milo è una vecchia stella del rodeo e allevatore di cavalli, che riesce a trovare un modo per riportare dal Messico il figlio del suo ex capo, allontanato dalla madre alcolizzata. Durante il loro viaggio, Mike, riesce a trovare una propria redenzione insegnando al ragazzo che cosa significa essere una brava persona.
RECENSIONE
Questa storia del macho è sopravvalutata.
Texas, 1980. Mike Milo è una vecchia stella dei circuti da rodeo con un passato tragico. Vecchio e claudicante, si dedica alla cura dei cavalli e delle bestie ferite. Un giorno, il suo vecchio datore di lavoro Howard, gli chiede il favore di andare in Messico. Il cowboy ormai in pensione ha il compito di rintracciare il figlio tredicenne di Howard, Rafa, che è vittima delle violenze della madre alcolizzata e del suo altrettanto violento compagno. L'unico vero amico di cui Rafa si fida è Macho, il suo gallo da combattimento. Il resto del mondo gli appare ostile. Mike, Rafa e Macho partono per un lungo viaggio che cambierà per sempre le loro esistenze.
A volte anche i più grandi sbagliano e Clint Eastwood ce lo dimostra con Cry Macho. Cry Macho è un miscuglio tra un ordinario film western e Gran Torino, in sintesi si assiste ad un Clint che non fa altro che ripetere se stesso.
Per gran parte della durata del film, Eastwood sembra non riuscire nel compito di controllarne lo sviluppo e la storia non convince. Cry Macho vuole essere soprattutto una pellicola di denuncia sociale, come molti altri film diretti da Eastwood ma molto più riusciti, vedi il già citato Gran Torino e il bellissimo Million Dollar Baby.
Tu pensi di avere tutte le risposte, ma poi invecchi, e ti
accorgi di non averne nessuna. E quanto te ne rendi conto, è troppo
tardi.
Il film è una trasposizione cinematografica del libro Cry Macho, scritto da N. Richard Nash e Eastwood ha atteso più di quarant'anni per portarlo sul grande schermo. I lati più riusciti del film sono l'interpretazione dello stesso Clint, che grazie alla sua figura iconica riesce sempre a spiccare e a fare la differenza, e la fotografia, uno degli elementi più belli, aiutata dagli splendidi paesaggi messicani e texani. Per il resto, il vero punto debole del film è la storia, che non riesce mai a svilupparsi realmente e rimane statica.
Cry Macho rimane pur sempre un film di Eastwood, uno dei più grandi cineasti americani viventi, e per questo vale ugualmente la pena vederlo.
Poliziotto messicano - Solo lei?- Mike - Solo io.
Voto: 2,5/5
Interessante la descrizione degli aspetti critici del film. La tua lettura,mi induce a vederlo.
RispondiEliminaGrazie.
Grazie per i complimenti.
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