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domenica 2 ottobre 2022

"Caos", di Maria Claudia Sarritzu

 


TITOLO: Caos

SAGA: Butterfly Effect #2

AUTORE: Maria Claudia Sarritzu

CASA EDITRICE: Triskell Edizioni

GENERE: Narrativa distopica con romance FM

PAGINE: 456

DATA DI PUBBLICAZIONE: 12 maggio 2022

PREZZO EBOOK: € 4,19

PREZZO CARTACEO: € 16,00



TRAMA



Il tempo della 83 è agli sgoccioli, il loro dominio sta per terminare e l'ultima speranza rimasta per far sì che ritorni la quiete è proprio Levi. Rinchiuso nella sede centrale di Quiet Hills, senza alcun ricordo di Sam e degli ultimi anni della sua vita, l'esito della partita dipende da lui, l'asso nella manica che può determinare la vittoria. Sam nel frattempo si allea con i ribelli, che preparano un piano per assediare l'edificio. Testarda e impulsiva, rischia la vita per salvare Levi e cercare di fargli tornare la memoria. Non solo perché si ricordi di amarla, ma anche perché condivida con loro il progetto segreto della 83, prima che sia tutto perduto.



RECENSIONE



Dove sarei se la farfalla non avesse sbattuto le ali causando un uragano dall'altra parte del mondo?



Dopo quel cliff-hanger fetente lasciato alla fine del primo romanzo, Maria Claudia Sarritzu ci porta di nuovo a Quiet Hills per il secondo ed ultimo capitolo della dilogia. Avevamo lasciato la nostra Sam a far da scudo umano all'amato Levi, lasciandoci temere il peggio. Per fortuna è sana e salva, dal momento che il ribelle che la teneva sotto tiro non ha mai premuto il grilletto, ma proprio quando tutto sembra volgere al meglio e la ribellione sta per trionfare, ecco che lo spietato dittatore della 83, Roger Maximoff minaccia di far saltare tutti in aria a meno che Levi non si consegni a lui. A malincuore, Sam è costretta ad allontanarsi insieme ai ribelli, dai quali viene accolta, giurando a se stessa che tenterà anche l'impossibile per salvare il ragazzo che ama. Ma quando riesce a incontrarlo ha una brutta sorpresa: a Levi sono stati cancellati i ricordi degli ultimi tre anni della sua vita, compresa la sua storia d'amore con Sam. Lei però non è il tipo che si arrende facilmente, ed è pronta a rischiare il tutto e per tutto per fargli recuperare la memoria, non solo per questioni sentimentali: l'83 ha in serbo qualcosa di diabolico per riassoggettare la popolazione di Quiet Hills sotto il suo dominio, ed è proprio da Levi che dipende il suo successo...o il suo fallimento.

Volendo fare dei riferimenti astronomici, se Quiete era una nova, Caos per me è decisamente una supernova e conferma una volta di più il grande talento della giovane autrice, a cui faccio tanti complimenti: questa è la prima volta che ha mandato avanti la storia di due personaggi per più di un libro, e sebbene la stesura, durata circa due anni, l'abbia messa a dura prova, alla fine ne è uscita vincitrice. Il risultato infatti è un perfetto connubio tra ironia, schiettezza, romanticismo e drammaticità, il tutto ammantato in quelle atmosfere distopiche à la Suzanne Collins che avevo già amato nel primo romanzo e che qui acquisiscono un maggiore spessore. Finalmente abbiamo modo di conoscere la ribellione, i suoi segreti e gli ideali che persegue, talvolta con metodi nient'affatto ortodossi, e soprattutto ci immergiamo ancora più a fondo negli orrori della 83, per nulla disposta a scomparire nella notte come un incubo e pronta a riportare la quiete a qualsiasi prezzo. Molto più spessore e peso acquisisce anche il suo leader, Roger Maximoff, un uomo crudele, egomaniaco e senza scrupoli che farebbe di tutto per assogettare il mondo al suo dominio, un uomo che pagina dopo pagina  scivola lungo la china della pazzia e del desiderio di vendetta, diventando di fatto molto più pericoloso. E fa paura, perché è spaventosamente reale e attuale. Per quanto riguarda gli eroi, sono stata molto contenta di assistere  al ritorno dei soliti volti e all'arrivo di nuove reclute (alcune divertenti, altre odiose come i ricordini dei cani), ma la persona che ho adorato più di ogni altra è Sam, che ha raggiunto il culmine della sua crescita. Non potevo che ammirare il coraggio e la determinazione che dimostra quando redearguisce i ribelli affinché non diventino mostri come quelli della 83, quando tiene testa a Maximoff e soprattutto quando tenta l'impossibile per far recuperare la memoria al suo amato Levi. Nonostante abbia perso tutto ciò che le era caro, di fatto non ha perso nulla di ciò che la rende Sam, e se cade continua a rialzarsi e a lottare. Credo che, insieme ad Athena di Resilienza, sia la protagonista meglio riuscita di quello che ormai potremmo chiamare il Sarritzuverse.







-Mi proteggerai? Come io proteggerò te?

-Ti proteggerò come se fossi parte di me.



Se c'è una cosa che ho imparato in sei libri è che da Maria Claudia Sarritzu puoi aspettarti di ridere a crepapelle (siano benedetti i soliti Freddie e Chris che da bravi giullari di corte stemperano la tensione in più di un'occasione) e di ritrovarti due pagine dopo a piangere come un vitello e a sentire un irrefrenabile impulso di tirare fuori i forconi. Ebbene, a questo giro la nostra autrice è stata particolarmente sadica, tra rivelazioni sconvolgenti, pugnalate alle spalle a tradimento, lutti (perché ovviamente in un distopico qualcuno ci deve lasciare le penne gettando i lettori nella disperazione) e attentati che per le dinamiche mi hanno riportato agli orrori perpetrati dall'Isis. E a tutto questo si aggiunge la questione dell'amnesia, uno dei pilastri su cui si fonda il romanzo. Ho sofferto tantissimo per Levi e Sam, separati brutalmente dalla cancellazione dei ricordi proprio quando si erano appena trovati. Mi sono ritrovata diverse volte sull'orlo di un breakdown, ma allo stesso tempo, vedendo come si evolveva la situazione, ho sentito piano piano riaffacciarsi la speranza, perché nonostante tutto l'esperienza permette ai due protagonisti di innamorarsi tutto da capo, anche se in modo diverso da prima, regalando anche sequenze suggestive pregne di quella dolcezza che ti avvolge come una coperta.

Insomma, tra una storia che non lascia un attimo di respiro, batticuore, paura, dolore e speranza, Caos è la degna conclusione di una dilogia davvero fantastica che ci invita a sognare un mondo in armonia, in perfetto equilibrio tra la quiete e il caos. Un mondo libero. Ancora tanti complimenti a Maria Claudia Sarritzu, non vedo l'ora di leggere il prossimo libro. Qualcosa mi dice che avrà a che fare con un certo principe... e dei pomodori.



Che io ricordi o no, non c'è altra persona al mondo con cui voglia stare. Per sempre.



VOTO: 5/5







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