TITOLO: Cemetery Boys
TITOLO ORIGINALE: Cemetery Boys
AUTORE: Aiden Thomas
CASA EDITRICE: Oscar Mondadori Vault, collana Oscar Fabula
GENERE: Urban fantasy young adult a tema LGBTQI+ con romance MM
PAGINE: 408
DATA DI PUBBLICAZIONE: 26 ottobre 2021
PREZZO EBOOK: € 9,99
PREZZO CARTACEO: € 20,00
TRAMA
Yadriel è un ragazzo trans, ma i suoi- una famiglia latinx molto tradizionalista- faticano ad accettarlo. Lui, però, è determinato a dimostrare loro di essere un vero brujo e con l'aiuto di Maritza, sua cugina nonché migliore amica, decide di celebrare da solo il rituale dei quinces, ritrovare il fantasma di suo cugino Miguel, morto assassinato, e liberarlo nell'aldilà. Ma il fantasma che evoca è quello di Julian Diaz, il bello e dannato della scuola, il quale non ha alcuna intenzione di tornarsene buono buono tra i morti. Anzi è ben deciso a scoprire cosa gli è successo e a chiarire alcune questioni lasciate in sospeso. Yadriel, che d'altronde non ha molta scelta, accetta di aiutare Julian, in modo che entrambi possano avere ciò che desiderano. Solo che, più tempo passa con lui, meno ha voglia di lasciarlo andare...
RECENSIONE
Di buono c'era che almeno era riuscito a evocare un vero e proprio spirito. Di non così buono, invece, c'era che aveva evocato quello sbagliato.
Cultura latina, atmosfere alla Coco, un ragazzo innamorato di un fantasma. Sono stati questi elementi ad ammaliarmi come il canto di una sirena quando, a fine 2020, Oscar Vault ha annunciato l'acquisizione del romanzo d'esordio di Aiden Thomas, autore trans e latinx, e io sono molto felice di potervene parlare proprio oggi, nel Transgender Day of Remembrance, giorno in cui si ricordano le vittime dell'odio e del pregiudizio di matrice transfobica. La storia comincia in prossimità del Día de Muertos a East LA, dove, all'interno di un cimiterò, vive una comunità di brujx dalle antiche e poetiche tradizioni; al compimento dei quindici anni, infatti, attraverso un rituale benedetto dalla Signora Morte, le donne acquisiscono la capacità di guarire e gli uomini di evocare gli spiriti e aiutarli a trasmigrare nell'aldilà. Il sedicenne Yadriel, gay e transgender, sogna di diventare un bravissimo brujo, ma la sua famiglia non riesce ad accettarlo e continua a ferirlo utilizzando pronomi sbagliati e facendogli deadnaming. Soltanto la cugina e migliore amica Martiza lo sostiene davvero, perciò è con il suo aiuto che decide di organizzare il sospirato rituale dei quinces. La Signora Morte lo riconosce come ragazzo e come brujo, ma purtroppo la gioia è di breve durata, perchè subito dopo il cugino Miguel viene ucciso misteriosamente. Forte dei nuovi poteri, Yadriel prova a evocarne lo spirito, finendo tuttavia per evocare Julian Diaz, un affascinante compagno di scuola colombiano dalla pessima fama, il quale, prima di trasmigrare, desidera scoprire com'è morto e soprattutto come stanno i suoi amici. Il brujo accetta di aiutarlo, e col passare dei giorni, con suo sommo stupore, in lui sboccia un sentimeno tanto irrazionale quanto impossibile: come può un essere umano innamorarsi di un fantasma?
Ci sono libri che non solo ti scaldano il cuore, ma ti fanno innamorare perdutamente, al punto da rimanere impressi nella tua anima e spingerti, anche a distanza di giorni, a farti rivivere la storia e i personaggi durante i sogni notturni. Ebbene, sono lietissima di affermare che Cemetery Boys è senza ombra di dubbio uno di questi. Mi ha conquistata, salendo a buon diritto sul podio dei migliori romanzi dell'anno per tutta una serie di motivi. Innanzitutto vorrei fare i miei complimenti ad Aiden Thomas, per averci regalato un esordio letterario toccante, esilarante, magico e romantico, e a Martina Del Romano, la traduttrice, per aver utilizzato sapientemente un linguaggio inclusivo e averne parlato in una nota in prefazione. In secondo luogo vorrei parlare dei personaggi, che sono uno dei maggiori punti di forza della storia. Yadriel è tanto dolce quanto determinato, pronto a tutto pur di conquistare la dignità di essere e amare liberamente, e più volte mi sono ritrovata a desiderare di abbracciarlo forte, di combattere insieme a lui contro le paure e i pregiudizi di chi fatica ad accettarlo. Maritza, bruja dichiaratamente vegana, è molto decisa, in gamba e senza peli sulla lingua, una di quelle ragazze che non vorresti non avere come amica. E poi c'è lui, Julian, colui che si è guadagnato a buon diritto il titolo di miglior personaggio maschile del 2021. Fa morire dal ridere, è un concentrato di energia che non riesce a star fermo per più di cinque minuti, ama i suoi amici più della vita stessa e, nonostante abbia dovuto fare i conti con pregiudizi dovuti al suo essere colombiano (smontati uno per uno) e dolori indicibili, non ha mai perso il suo cuore grande. Per Yadriel è come un angelo custode, e l'amore che sboccia tra di loro è meraviglioso, di una dolcezza disarmante che ti fa venire le lacrime agli occhi, sospirare e sognare ad occhi aperti. È quel tipo di amore che ho sempre sognato vivere.
¿Me dejas robarte un beso? disse dolcemente, e con l'accento colombiano più bello e struggente che Yadriel avesse mai sentito in vita sua. Era puro e melodico, come una canzone.
Centrale nel romanzo, oltre all'amore, la famiglia, l'amicizia e la questione delle gang è la cultura latina, specialmente quella messicana, vista nelle sue sfumature reali e fantastiche, dalla concezione dell'aldilà alle prerogative della comunità di brujx, passando anche per la cucina; tra le pagine infatti vengono menzionati i deliziosi piatti preaparati da abuela Lita, capaci ogni volta di far venire l'acquolina in bocca. E naturalmente è di grande importanza la parte fantasy, che si sposa perfettamente con la battaglia di Yadriel e il percorso che lo trasforma da ragazzino in uomo adulto. Lui rappresenta le persone che per troppo tempo hanno dovuto nascondersi nell'ombra, che lottano ogni giorno per il sacrosanto diritto di affermare: "Io esisto. Io sono qui. Questə sono io", che attraversano il loro buio senza arrendersi mai, traendo forza da chi amano. Ed è un esempio molto positivo.
Questo libro meriterebbe molto più di cinque stelle. È una storia che ti apre gli occhi su questioni e tematiche di vitale importanza, che ti fa divetire e sognare, che ti rompe il cuore in mille frammenti e poi te lo ricompone con delicatezza e amore, riempiendoti di speranza. È una storia che meriterebbe davvero di essere adattata per il grande schermo, una storia che potrebbe essere d'aiuto a un'infinità di persone, perché dona una voce a chi fino a poco tempo fa era costrettə a rimanere in silenzio.
Non è certo la prima volta che lo dico, ma fatevi un regalo al cuore e leggete Cemetery Boys. E se tra voi c'è qualche Yadriel allora ricordate quest'importante verità: per quante battaglie dovrete ancora combattere, voi non siete solɜ.
Non hai bisogno del permesso di nessuno per essere te stesso, Yads.
VOTO: 5/5
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