TITOLO: The pairing. L'abbinamento perfetto
TITOLO ORIGINALE: The pairing
AUTORə: Casey McQuiston
CASA EDITRICE: Mondadori
GENERE: Romance NBM contemporaneo
PAGINE: 408
DATA DI PUBBLICAZIONE: 22 ottobre 2024
PREZZO EBOOK: € 10,99
PREZZO CARTACEO: € 20,00
TRAMA
Dire che cosa sono stati Theo e Kit insieme è complicato. All'inizio, da ragazzini, erano migliori amici, poi si sono innamorati e ora sono ex fidanzati che si ignorano completamente da quando la loro storia è finita. Dalla rottura improvvisa durante il volo che li stava conducendo in Europa per prendere parte al tour enogastronomico dei loro sogni, infatti, non hanno più avuto alcun contatto. Il tempo passato però pare aver fatto bene a entrambi. Theo ha sviluppato una maggiore sicurezza in sé, destreggiandosi tra il lavoro di barista, che non passa serata senza conquistare qualche cliente del locale, e quello di aspirante sommelier. Kit, dal canto suo, sembra aver realizzato il sogno della sua vita (oltre a essersi guadagnato una discreta fama come dio del sesso) lavorando come pasticciere in uno dei migliori ristoranti della Ville Lumière. Entrambi, ripensando a quello che avevano insieme quando erano una coppia, sanno che mai nessuna relazione potrà reggere il confronto. Ma sanno anche che non vale la pena perdere tempo in rimpianti, giusto? Il passato è passato, dopotutto. Certo, il passato è passato fino a che le loro strade non si incrociano nuovamente, proprio nel tour che avrebbero dovuto fare anni prima, un viaggio in Europa nelle città più romantiche di Francia, Spagna e Italia. Tre settimane durante le quali si ritroveranno di nuovo insieme, e insieme visiteranno posti da sogno assaggiando cibi e vini deliziosi. E in cui, per non farsi mancare nulla, si lanceranno in una scommessa molto hot, una gara a chi conquisterà più amanti nelle varie tappe del viaggio. Alla fine non è forse il modo migliore per dimostrare che entrambi si sono lasciati definitivamente la loro storia alle spalle?
RECENSIONE
Per quanto ne so, ci sono due modi per farti passare i sentimenti che provi per una persona: arrendersi alla rabbia che c'è già, o inventarsi qualcosa per cui arrabbiarsi. A volte è stato tutto sbagliato dall'inizio, e l'unica cosa da fare è smettere di credere che amare nonostante ciò fosse una cosa buona. Ma a volte ti ha sempre trattato bene. A volte vai alla ricerca di legna da ardere e scopri che le foglie verdi non bruciano, che il giardino è stato annaffiato troppo bene. A volte devi reinventare la verità per renderla qualcosa di cui non sentirai la mancanza. E a volte, quando è passato molto tempo, diventa difficile ricordarsi quale di queste opzioni hai scelto.
A pochi mesi di distanza dalla vittoria di Rosso, Bianco & Sangue Blu ai GLAAD Awards, dall'annuncio del sequel e dalla candidatura come miglior film agli Emmy, finalmente approda nelle librerie italiane il quarto romanzo di Casey McQuiston, che ho atteso con l'impazienza e l'euforia di un bambino a Natale. La storia parla di Theo Flowerday, figliə di due registi di Hollywood che sogna di diventare sommelier, e Kit Fairfield, un giovane francese che aspira a diventare pasticciere, due amici d'infanzia che si sono innamorati, salvo poi lasciarsi in malo modo, a ventiquattro anni, proprio sull'aereo che li stava portando in Europa per il tour enogastronomico a lungo sognato. Quattro anni dopo, Theo, più sicurə di sé e consapevole della propria identità, lavora come barista in un van ed è in procinto di tentare ancora una volta l'esame da sommelier, ma prima di allora vuole chiudere definitivamente il cerchio e fare quel tour mai avvenuto tra Francia, Spagna e Italia. Quando sale sul pullman riceve una sorpresa incredibile: anche Kit, che ora vive a Parigi, ha la nomea di dio del sesso e lavora nella cucina di un ristorante, partecipa al tour. Dopo un iniziale momento di disagio, i due cercano di riallacciare i rapporti, e per dimostrare di aver superato la loro storia e di stare bene, decidono di sfidarsi in una gara piuttosto piccante, in cui vincerà chiunque riuscirà a conquistare più amanti nelle varie tappe del viaggio. Ma il cuore, si sa, potrebbe avere altri programmi.
Esistono libri che, fin dal primo momento, ti fanno capire che finirai per amarli totalmente e incondizionatamente. The pairing appartiene senza dubbio a questa categoria, perché si è rivelato un romanzo meraviglioso, uno dei migliori del 2024, e ha consacrato definitivamente il grande talento di Casey McQuiston, a cui vorrei mandare i più forti abbracci del mondo, tanti complimenti e una dose abbondante di limoncello e cannoli. Con lo stile sublime che lə contraddistingue ha dato vita a una storia fantastica, romantica e passionale che lə ha spintə a saltare da una barca nel Mediterraneo e a mettersi in cucina a grattugiare scorza di limone nello zucchero, una storia che ama essere tale, come traspare da ogni singola pagina. Ha avuto la capacità di prenderci per mano e accompagnarci in un viaggio letterale e metaforico davvero epico, regalando un'esperienza immersiva completa in tutte le tappe del viaggio, non solo raccontando leggende, cenni storici, artistici e culturali e mostrando monumenti iconici come la Sagrada Familia e il Duomo di Firenze, ma anche descrivendo alla perfezione il cibo locale, al punto da farci sentire davvero il sapore, ragion per cui consiglio di fare molta attenzione, perché durante la lettura potrebbe venirvi un improvviso attacco di fame. C'è dietro un lavoro di documentazione davvero notevole, e notevoli sono anche i personaggi, che ho amato profondamente, da Fabrizio, la guida turistica più esilarante e in gamba che ci sia, ai due protagonisti, che, come novità assoluta nel McQuistonverse, raccontano la storia in prima persona. Ho amato Theo, che vuole dimostrare di farcela senza l'aiuto dei suoi genitori registi hollywoodiani e le sorelle attrici, ha spesso paura di non essere abbastanza e sente di riuscire a combinare solo disastri e di non meritare amore (cosa in cui mi si sono riconosciuta perfettamente), ma ha un'indole tenace, una conoscenza enciclopedica dei vini e una luce interiore ed esteriore di cui non sembra essere consapevole. E soprattutto ho amato Kit, che è diventato uno dei miei personaggi preferiti nati dalla penna di Casey McQuiston: è un ragazzo all'eterna ricerca di poesia e di meraviglia, che dietro la fama di dio del sesso nasconde un cuore buono, generoso e romantico e una grande passione per le opere di Tolkien e gli artisti rinascimentali. Mi ha ricordato un po' Henry, naturalmente, ma anche Alex, perché come lui si prende cura della persona amata non perché pensa che sia indifesə, ma semplicemente perché vuole farlo. Sono due facce della stessa medaglia, due stelle che si completano a vicenda e si uniscono per formare la costellazione più bella, facendoti battere forte il cuore.
Amo ogni parte dell'amore per te, anche quelle che non pensi di meritare.
Contrariamente ai lavori precedenti di Casey McQuiston, dove abbiamo visto i protagonisti conoscersi e innamorarsi, qui assistiamo al primo incontro tra Theo e Kit dopo anni di separazione. Hanno già un passato condiviso fatto prima di amicizia e in seguito di amore, e penso che sia stupendo avere la possibilità di vederli conoscersi e intrecciare le anime l'una all'altra tutto daccapo. La storia che li unisce è a dir poco pazzesca, mi ha fatto tifare per loro fin dal primo istante, e mi ha regalato un concentrato di emozioni dall'intensità unica. Insieme a Theo e Kit ho riso a crepapelle per le situazioni spesso esilaranti in cui si ritrovano anche a causa della gara, ho pianto l'acqua del battesimo e tutti gli oceani del mondo, ho pregato intensamente di riuscire a sconfiggere la distanza, il tempo, gli errori e i malintesi, sono arrossita per i momenti più passionali (gestiti benissimo senza mai scendere nella volgarità), ho viaggiato tanto (inutile dire però che la parte italiana è stata tra le mie preferite), sentito il desiderio di provare cibi nuovi (maledetto manchego, per colpa di Taylor Zakhar Perez continui a perseguitarmi), e soprattutto mi sono innamorata, con la consapevolezza che i sentimenti più grandi e sinceri possono fare tremila giri e poi ritornare, che a volte, come dice Oscar Diaz, bisogna avere il coraggio di saltare e abbracciare la felicità senza temere le conseguenze, che bisogna sempre ricordare di far risplendere la nostra luce, e che da qualche parte nel mondo c'è una persona che amerà ogni singola parte di noi, anche quelle che consideriamo non degne di un sentimento così bello. Insomma, con loro ho vissuto, ed è stato il viaggio più bello che potessi desiderare, al punto che sono arrivata a fine lettura col viso rigato di lacrime e un sorriso felice.
The pairing è un romanzo magnifico, un inno al piacere, al vero amore, al buon cibo e alle seconde occasioni, perfetto per fare un regalo al vostro cuore e destinato ad arricchirsi con uno spin-off su due dei personaggi secondari. Casey, grazie infinito per averlo scritto. Ti prometto che non mi accontenterò di niente di meno che del massimo, e che tenterò anche l'impossibile per celebrare e raccontare voci e storie come questa, alla facciaccia di chi vorrebbe vederle sparire. Ti voglio tanto bene, ma tanto tantissimo. Troie per sempre.
Questa cosa fra di noi, non potrebbe mai essere il peggior errore della mia vita.
VOTO: 5/5