Cerca nel blog

sabato 31 ottobre 2020

Cinque film da vedere ad Halloween

 


Buon pomeriggio a tutti. Oggi è Halloween, e in questo momento molto delicato per il nostro paese non si può festeggiare come si vorrebbe. Fortunatamente però esistono i cari, vecchi, film, che per una serata possono staccarci dalla realtà almeno un po'. Perciò, ho preparato per voi un elenco di cinque film perfetti per la serata. Spero che possiate trovare qualcosa di vostro gradimento.


1) FRANKENSTEIN JUNIOR, di Mel Brooks (1974)




Apriamo le danze con un'indimenticabile parodia horror, frutto del genio di Mel Brooks. Con un cast strepitoso capitanato da Gene Wilder e Marty Feldman, scene da storia del cinema e un mare di risate a crepapelle, il divertimento è assicurato. Inoltre vi ricorda che se credete nei vostri sogni allora...si...può...fare!!!

Il nipote del famigerato barone Frankenstein, neurochirurgo americano, va in Transilvania e decide di ripetere l’esperimento dell’avo. Crea un mostro di incommensurabile bontà.


2) Hocus Pocus, di Kenny Ortega (1993)



Ora è il turno del film di Halloween per eccellenza targato Disney, un vero e proprio cult per migliaia di appassionati. È praticamente impossibile non lasciarsi contagiare dalla simpatia delle sorelle Sanderson (interpretate magistralmente da Bette Midler, Sarah Jessica Parker e Kathy Najimy), che sono l'anima di questo film in perfetto equilibrio tra paura e divertimento. Ciliegina sulla torta è la colonna sonora, con la scatenatissima I'll put a spell on you e la cupa e malinconica Come little children.

Tre eccentriche streghe del 1700 vogliono recuperare la propria giovinezza lanciando un incantesimo sulla città di Salem. Ma prima devono rimettersi in sesto e battere tre ragazzini e un gatto parlante.


3) DONNIE DARKO, di Richard Kelly (2001)




Ecco un altro cult a dir poco "allucinante", perfetto per chi ha voglia di affrontare molta più tensione e paura. Con un cast stellare e un giovanissimo Jake Gyllenhaal nei panni dl protagonista e una storia piena di colpi di scena e azione, questo film vi terrà con il fiato sospeso fino alla fine. Last but not least c'è lei, Mad World , canzone cantata originariamente dai Tears for fears e qui riportata in auge dalla malinconica versione di Gary Jules.

Vittima di allucinazioni e ossessioni, l'inquieto adolescente Donald Darko si salva dalla catastrofe provocata dalla turbina di un aereo precipitata sulla villetta dove abita con la sua famiglia grazie a un coniglio gigante e mostruoso di nome Frank – prodotto della sua fantasia – che gli annuncia la fine del mondo 28 giorni dopo e che lo spinge, nel frattempo, a compiere atti vandalici di vario genere.


4) LA SPOSA CADAVERE, di Tim Burton (2005)




Quando si parla di Tim Burton c'è solo l'imbarazzo della scelta e ci sarebbe bisogno di rubrica a parte, ma questo è uno dei miei preferiti. A cavallo tra un mondo dei vivi grigio e triste e una terra dei morti vivace e coloratissima, è una fiaba divertente, paurosa, ma soprattutto tenera e malinconica che fa sognare e commuovere. Merita la visione in lingua originale, con le voci di Johnny Depp ed Helena Bonham Carter.

In una cittadina europea dell'ultimo Ottocento Victor è spinto dai genitori, borghesi arricchiti, a sposare Victoria, figlia di nobili decaduti. Tra i due, comunque, nasce l'amore. Mentre in un cimitero il giovane ripassa la formula del rito nuziale, Emily, sposa cadavere, lo scambia per il suo promesso sposo e lo trascina in un oltretomba assai più allegro e vitale del mondo dei vivi.


5) COCO, di Lee Unkrich (2017)




Dulcis in fundo, ecco il mio film Pixar preferito in assoluto, ambientato in messico durante il Dìa de los muertos. Arricchito da una colonna sonora eccezionale (la cui canzone portante, Ricordami, è cantata nella versione "pop" dal talentuosissimo Michele Bravi), è un'avventura meravigliosa, divertente e toccante che parla di musica, scarpe e di famiglia e insegna l'importanza dei ricordi. Un piccolo consiglio, però: preparate i fazzoletti, perché qui non scappano solo lacrimucce, ma direttamente l'acqua del battesimo, se non addirittura il diluvio universale.

Il giovane aspirante musicista Miguel intraprende un fantastico viaggio nella magica terra dei morti. Lì fa amicizia con l'affascinante imbroglione Héctor, che lo aiuta a scoprire i misteri celati dietro le storie e le tradizioni della sua famiglia.


Bene, per oggi è tutto. Avete visto o vorreste vedere qualcuno di questi film? Fatemi sapere, e se volete aggiungete i vostri  consigli cinematografici. Buona visione e buon Halloween.



















mercoledì 28 ottobre 2020

Weathering with you

 


TITOLO: Weathering with you

TITOLO ORIGINALE: Tenki no ko

GENERE: Animazione, Fantastico, Sentimentale

ANNO: 2019

REGIA: Makoto Shinkai

MUSICA: RADWIMPS, Toko Miura

PAESE: Giappone

DURATA: 112 minuti

PRODUZIONE: Comix Wave Films

DISTRIBUZIONE: Nexo Digital

DISPONIBILITÀ: Dynit

PREZZI

Collector Edition: 54,99 euro
Steelbook: 24,99 euro
Standard: Blu-ray 19,99 euro, DVD 14,99 euro

TRAMA

Hodaka, durante il suo primo anno di liceo, fugge dalla sua remota isola per rifugiarsi a Tokyo. Qui si ritroverà ben presto ad affrontare i propri limiti. L'incontro con Hina, una ragazza brillante e volitiva, cambierà il corso degli eventi, perché la giovane possiede un'abilità strana e meravigliosa: il potere di fermare la pioggia e far risplendere il sole.

RECENSIONE
 
Questa storia la conosciamo soltanto io e lei. La storia del più grande segreto di questo mondo.
Era come se quella fosse una pozzanghera di luce.
Quando se ne accorse, la ragazza uscì di corsa dall'ospedale.
Senza pensarci, concentrata in preghiera, la ragazza varcò il Torii.
Il paesaggio che vidi quel giorno era forse un sogno? Me lo chiedo ancora oggi.
Ma no, non era un sogno.
Quel giorno d'estate, noi due, lassù nel cielo, abbiamo cambiato la forma del mondo.

In una Tokyo piovosa, una ragazza scopre una misteriosa fonte di luce, alla quale si avvicina, presa dalla curiosità, dando il via a un evento che segnerà la sua vita. Successivamente, l'attenzione si sposta su Hodaka, che arriva a Tokyo in traghetto, per iniziare una nuova vita.

Spettacolare nuovo film del grande maestro dell'animazione giapponese, noto come l'erede di  Hayao Miyazaki. Con Your Name il regista aveva scalato le classifiche, ma con questo capolavoro è andato oltre, creando una storia entusiasmante e fuori dagli schemi che hanno caratterizzato le precedenti opere, le quali spesso hanno avuto dei toni malinconici, e molto difficilmente i personaggi riuscivano a non farsi schiacciare da ciò che gli impediva di seguire il proprio cuore. Questo film, al contrario, è una pellicola che porta il sole nell'animo dello spettatore, grazie anche agli sfondi e le tecniche di animazione ultrarealistiche, tipiche di Shinkai, fantastiche le scene in cui è presente la pioggia, anch'essa dotata di un realismo inestimabile, tanto da dare quasi la sensazione di essere immersi in essa. A dare animo al film sono, inoltre, le splendide canzoni dei RADWIMPS, che avevano già collaborato col maestro nel lungometraggio che ha preceduto Weathering with you, in featuring con Toko Miura. Di queste, la migliore è senza dubbio Grand Escape, una melodia piena di emozioni e di un amore stratosferico, che appassiona, commuove e fa sognare. È un vero successo, un film pieno di sogni e speranze, che caratterizzano il fervore adolescenziale.


Dio, se esisti, ti prego, ascoltaci. A noi basta quello che abbiamo, dico sul serio. In qualche modo, sono sicuro che riusciremo a cavarcela. Ti prego, noi stiamo bene così, non ci serve altro.
Non darci più nulla, ma non toglierci niente.
Ti prego, Dio. Siamo felici così. Lasciaci vivere in questo modo per tutta la vita.
 
L'aspetto che, più di tutti, esalta, in questo film, è il piacere dell'evasione, dato dal fatto che ci ritroviamo dei ragazzi che trasgrediscono la legge e scappano di casa, vivendo come dei vagabondi, ma comunque felici. Sono degli spiriti completamente liberi, una cosa che fa spiccare il volo allo spettatore, a cui vengono donate due splendide ore di distacco dalla vita quotidiana, emozionandolo. Nella felicità che coltivano i ragazzi del film, si recepisce che l'amore può rendere liberi in ogni circostanza, non ha importanza quello che si ha o non si ha, se si è veramente felici. Mai, prima d'ora, Makoto Shinkai ci aveva fatto vedere tanta gioia, senso di libertà e amore, un amore che, se in Your Name va oltre i limiti del tempo, qui va oltre i confini del mondo.

In origine, era tutto mare. Il mondo era già così, era pazzo fin dall'inizio.
E' fatto così, quindi, non è colpa nostra.
Chissà? Forse è proprio questo che dovrei dirle.
No, non è vero. Quel giorno noi abbiamo veramente cambiato la forma del mondo.
Io ho fatto una scelta. Ho scelto lei, e di vivere in questo mondo.
Ho scelto di vivere qui.

Voto: 5/5







lunedì 26 ottobre 2020

C'era una volta a Hollywood

 






 

 

 Titolo: C'era una volta a... Hollywood

Titolo originale: Once upon a time in Hollywood

Anno: 2019

Regia: Quentin Tarantino

Cast: Leonardo DiCaprio, Brad Pitt, Margot Robbie, Al Pacino, Emile Hirsch,Dakota Fanning, Margharet Qualley, Bruce Dern, Austin Butler,Timothy Olyphant, Luke Perry, Damian Lewis, Julia Butters, Mike Moh.

Paese: Usa

Durata: 161 minuti

Distribuzione: Sony Pictures entertainment.

Prezzi:

edizione Blu Ray: 18,74 euro

TRAMA

C'era una volta....a Hollywood di Quentin visita la Los Angeles del 1969, dove tutto sta cambiando, mentre la star della tv Rick Dalton (Leonardo DiCaprio) e la sua controfigura di lunga data Cliff Booth (Brad Pitt), cercano di farsi strada in un settore che non riconoscono quasi più. Il nono film del regista-sceneggiatore presenta un grande cast corale e molteplici storie in omaggio ai momenti finali dell'età d'oro di Hollywood.

RECENSIONE

"In questa città tutto può cambiare all'improvviso"

Nella Hollywood del 1969 l'attore televisivo Rick Dalton sta tentando di sfondare nel mondo del cinema con il supporto della sua controfigura Cliff Booth. Una serie rocambolesca di intrecci porterà i due protagonisti a incontrare le stelle del cinema di una delle più importanti epoche di Hollywood.  

C'era una volta... a Hollywood segna il grande ritorno del geniale Quentin Tarantino. Il film riprende il classico stile evocativo tipico di Tarantino.  L'opera si potrebbe definire un  grande omaggio alla "New Hollywood", ma insieme a questo tema, Tarantino fa anche rivivere uno dei più terribili momenti degli anni 60' e della storia di Hollywood, cioè il "massacro di Cielo drive", quando la setta hippie chiamata "The Family" (la famiglia), capitanata dal suo leader Charles Manson, massacrò la diva Sharon Tate,  moglie del regista Roman Polanski, e altri suoi cinque amici.

 


 

 Charles Manson  lo vediamo una sola volta ed è quasi come una comparsa, mentre viene spesso evocato dai membri della "Family", e la vicenda di Cielo Drive, dove anche il protagonista del film risiede, è solo uno degli episodi che formano il film.

"- Ragazza: Ehi Rubin, vieni qui. E' la ragazza della Valle delle bambole.  Rubin: Patty Duke? -Ragazza: No, quell'altra.  - Sharon Tate: Quella che finisce a fare i film sporchi. Rubin: Ah..."

C'era una volta...a Hollywood può essere considerato una lettera d'amore di Tarantino al cinema di quegli anni. Tarantino è riuscito a ricostruire un'epoca riprendendo un fatto realmente accaduto e ricostruendolo in chiave postmoderna, come aveva già fatto in altri film quali ad esempio Bastardi senza gloria.

Molto importante la colonna sonora. Tarantino ha inserito brani musicali che simboleggiano bene quel periodo come ad esempio Out of time dei Rolling Stones e Sound of silence di Simon e Garfunkel.

 Una delle sequenze più belle e divertenti del film è sicuramente quella della rissa tra Bruce Lee e Cliff Booth, i quali, durante una pausa delle riprese di un film,   si sfidano davanti a colleghi perplessi. Bruce Lee si esibisce in una serie di mosse di arti marziali, ma Cliff stende Bruce con un solo colpo, sbattendolo contro l'auto della moglie del produttore che si infuria e lo licenzia. Per chi ama il cinema di Tarantino, questo genere di ironia, molto presente nei suoi film, è una festa. 

“- Bruce Lee: Le mie mani sono registrate come armi letali. Se scoppia una rissa e io non volendo ti uccido, finisco in carcere.
- Cliff Booth: Chiunque non volendo uccidere qualcun altro va a finire in carcere: è omicidio colposo.”

  

voto: 4,5/5

 

 

 

 

 

 

 

"Qualcosa di favoloso", di Alexis Hall

  TITOLO: Qualcosa di favoloso TITOLO ORIGINALE: Something fabulous  SAGA: Something fabulous #1 AUTORE: Alexis Hall CASA EDITRICE: Quixote ...