TITOLO: Berlinguer - La grande ambizione
TITOLO ORIGINALE: Berlinguer - La grande ambizione
ANNO DI PRODUZIONE: 2024
GENERE: biografico, drammatico, storico
CASA DI DISTRIBUZIONE: Lucky Red
PAESE DI PRODUZIONE: Italia, Belgio, Bulgaria
REGIA: Andrea Segre
CAST: Elio Germano, Paolo Pierobon, Roberto Citran, Elena Radonicich, Fabrizia Sacchi, Paolo Calabresi, Andrea Pennacchi, Giorgio Tirabassi, Stefano Abbati, Francesco Acquaroli, Pierluigi Corallo, Nikolay Danchev, Svetoslav Dobrev, Lucio Patanè, Luca Lazzareschi, Alice Airoldi, Giada Fortini
DURATA: 123 minuti
TRAMA
Sfidando i dogmi della Guerra fredda e di un mondo diviso tra Urss e Usa, Enrico Berlinguer e il PCI, di cui era il segretario nazionale, tentano per cinque anni di andare al governo in Italia, aprendo ad una stagione di dialogo con la Democrazia Cristiana e arrivando al compromesso storico.
RECENSIONE
Solo così, percorrendo una via diversa, possiamo giungere al socialismo.
Per lungo tempo gli anni di piombo sono stati raccontati esclusivamente attraverso la figura di Aldo Moro, ora il regista Andrea Segre cambia narrazione raccontando un'epoca italiana attraverso la figura dell'ex segretario del partito comunista Enrico Berlinguer.
Segre, che ha un passato da documentarista, narra i cinque anni che vanno dal 1973 al 1978, periodo di cui fa un racconto molto dettagliato, partendo dal golpe di Pinochet contro Salvador Allende, ricordando l'attentato subito da Berlinguer a Sofia e l'attentato fascista di piazza Della Loggia a Brescia. Il tentativo di Berlinguer di attuare il compromesso storico con la DC e il suo complesso rapporto con l'Urss sono qui ricostruiti fino ad arrivare al tragico rapimento Moro. Berlinguer - La grande ambizione mostra soprattutto ciò che Berlinguer ha rappresentato per la gente comune e c'è una dimensione molto nostalgica di una figura politica che ha portato il PCI ad avere due milioni di iscritti, facendolo così divenire il partito comunista più grande d'Europa.
Giulio Andreotti : Spero comunque di convincerla - Enrico Berlinguer : Mi perdoni ma non è me che deve convincere ma tutti i lavoratori italiani.
Berlinguer nel film è interpretato da un sempre bravissimo Elio Germano, che pur non somigliando fisicamente a Berlinguer, riesce a riprenderne l'animo e a creare una mimica vocale perfetta, interpretazione quella di Germano che è stata giustamente premiata all'ultima edizione del Festival del cinema di Roma. Nella parte finale, la pellicola di Segre mostra svariate immagini di repertorio che rappresentano quegli anni, soprattutto quelle dei funerali del segretario del PCI e che illustrano benissimo il simbolo che Enrico Berlinguer è stato, non solo per la sinistra ma per tutta la politica italiana.
Berlinguer - La grande ambizione non vuole essere solo un racconto biografico su Berlinguer ma anche sentimentale, rappresentando così le emozioni che Enrico Berlinguer suscita ancora in milioni di italiani, incarnando una figura politica di un tempo che appare ancora molto vivo nel panorama politico italiano.
Aldo Moro : Mi perdoni di averla fatta aspettare molto - Enrico Berlinguer : L'indulgenza non è mia ma di tutto il paese.
Voto: 3,5/5
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