TITOLO: Brothersong. Il canto dei fratelli
TITOLO ORIGINALE: Brothersong
SAGA: Green Creek #4
AUTORE: TJ Klune
CASA EDITRICE: Triskell Edizioni (ora fuori catalogo)
GENERE: Urban fantasy contemporaneo con romance MM
PAGINE: 496
DATA DI PUBBLICAZIONE: 31 agosto 2021
TRAMA
Tra le rovine di Caswell, nel Maine, Carter Bennett ha appreso la verità di ciò che aveva avuto davanti agli occhi per tutto il tempo. E poi esso – lui – non c'era più. Alla ricerca disperata di risposte, Carter si mette in cammino, abbandonando la famiglia e la sicurezza del suo branco, tutto in nome di un uomo che conosce soltanto come un lupo selvatico. Ma è lì che risiede il pericolo: i lupi sono branchi di animali, e più Carter resterà da solo, più la sua mente scivolerà verso la voragine infinita della follia degli Omega. Ma insiste, seguendo le tracce lasciate da Gavin. Gavin, il figlio di Robert Livingstone. Il fratellastro di Gordo Livingstone. Ciò che Carter trova cambierà per sempre la vita dei lupi. Perché la storia di Gavin con il branco dei Bennett va ancora più indietro di quanto si possa immaginare, un segreto tenuto nascosto dal padre di Carter, Thomas Bennett. E la conoscenza ha un prezzo: i peccati dei padri adesso ricadono sulle spalle dei figli.
RECENSIONE
Era caldo come una giornata d'estate. Era lecca-lecca, pigne e qualcosa di epico e fantastico, era fango e foglie e pioggia, era erba e acqua di lago e luce del sole. Era una foresta così viva, così incontaminata.
Ed eccoci di nuovo qui, per la quarta e ultima volta, a Green Creek, insieme ai licantropi queer che hanno ormai un posto speciale nel mio cuore. A undici mesi di distanza dalla fine di Heartsong, Carter, il maggiore dei fratelli Bennett, vaga da solo di città in città alla ricerca di Gavin Livingstone, il fratellastro di Gordo, rischiando a ogni giorno che passa lontano dal branco di perdersi in se stesso e diventare un lupo selvaggio. Quando corre un pericolo mortale in un attacco da parte di alcuni cacciatori, per fortuna l'oggetto delle sue ricerche arriva in suo soccorso e, seppur con riluttanza, lo porta nella propria baita in mezzo al bosco affinché possa riprendersi. È proprio in questo contesto che Carter fa una scoperta sconvolgente sul passato del suo stesso padre e che comincia a rendersi conto davvero dei suoi sentimenti per Gavin. Ma mentre il loro legame si rafforza sempre di più, anche il pericolo aumenta a dismisura, e il momento della battaglia finale si avvicina.
Dicono che la perfezione non esiste, ma a volte può capitare di trovare delle eccezioni che confermano la regola, e sono felice di affermare che Brothersong è una di queste meravigliose eccezioni: è in assoluto il libro più bello di tutta saga, e ne rappresenta una perfetta conclusione. TJ Klune, al quale va la mia eterna gratitudine, ha creato un altro piccolo grande capolavoro in equilibrio costante tra l'ilarità, il dolore e il romanticismo, ed è riuscito a far tornare tutti i nodi al pettine con grande maestria. Pagina dopo pagina traspare un amore caldo, avvolgente e imperituro per questo mondo, questa storia intrigante e romantica e questi personaggi meravigliosi, i quali raggiungono qui il culmine della loro evoluzione. Colpisce molto ad esempio quella di Carter, che nel corso della saga ha dimostrato di essere molto più di un ragazzo ironico, divertente e lento di comprendonio: ha un animo nobile, prende sul serio il ruolo di fratello maggiore, dà tutto se stesso per aiurare chi ama, ed è così testardo da portare avanti missioni difficilissime fino in fondo, anche quando sembra non esserci nessuna speranza, perché lui vede il buono ovunque. Ha così tanto amore da dare, ai suoi fratelli, alla sua famiglia e a Gavin, il compagno a lui destinato, un uomo spaventato e dubbioso che cerca la verità e un posto da chiamare casa e darebbe volentieri la vita per salvare chi possiede il suo cuore e la capacità di tenerlo sveglio. C'è così tanto amore in questo pagine, ed è un sentimento che mi emoziona più che mai.
Mi hai aiutato a riparare le mie parti rotte, e l'ho capito soltanto troppo tardi. Non voglio più sentirmi così. Ti ho cercato perché meriti di avere qualcuno al tuo fianco, qualcuno che non vuole farti del male.
Più che in ogni altro libro della saga a far da padroni sono i fantasmi del passato, che ci fanno paura, ci tormentano e ci fanno domandare senza sosta cosa possiamo fare per superarli. È quindi mio dovere avvertirvi che per approcciarvi a quest'ultima lettura del mondo dei lupi avrete bisogno di molte più scorte di Klunex del solito, perché verrete sottopost3 a una grande intensità emotiva dall'inizio alla fine. Sarà un viaggio difficile e doloroso che non lesinerà in pugnalate a tradimento, pianti degni di un secondo diluvio universale ed esplosioni d'amore. Ma vi garantisco che ne varrà la pena, perché vi arricchirà e vi accarezzerà l'anima donandovi un forte messaggio: non dobbiamo arrancare sotto il peso di un nome o degli errori del passato. Noi dobbiamo vivere, abbracciare la libertà di essere noi stess3, di scegliere, di cambiare, di amare e lasciarci amare per quello che siamo veramente.
Brothersong è un meraviglioso e toccante canto di lupi, corvi, cuori e fratelli, la conclusione perfetta di una saga che sa accarezzarci l'anima e condurci a casa, al nostro brancobrancobranco. Grazie TJ Klune. Grazie Ox, Joe, Gordo, Mark, Robbie, Kelly, Carter, Gavin e tutti gli altri. Vi voglio bene, tanto, e non vi dimenticherò mai. Perché voi siete, e sarete sempre per me, Amorefamigliafratelli.
Noi siamo il branco Bennett, cavolo. E il nostro canto sarà udito sempre.
VOTO: 5/5
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