TITOLO: Il signore delle formiche
GENERE: Drammatico, storico
ANNO DI PRODUZIONE: 2022
CASA DI DISTRIBUZIONE: 01 Distribution
REGIA: Gianni Amelio
CAST: Luigi Lo Cascio, Elio Germano, Leonardo Maltese, Sara Serraiocco, Anna Caterina Antonacci
DURATA: 130 minuti
TRAMA
La storia di Aldo Braibanti: l'omossesualità a processo nell'Italia degli anni sessanta. Aldo è uno scrittore che nel 1968 viene accusato e condannato per plagio. Ma l'uomo non aveva "plagiato" nessuno, l'imputazione serviva in verità ad attaccare la sua omosessualità.
RECENSIONE
Io non sono come loro. Ma sono anche come loro.
Gianni Amelio riporta alla ribalta una storia per tanti versi ormai dimenticata, ovvero quella del processo per plagio, legge del regime fascista ancora vigente all'epoca in Italia, che è stata abrogata nel 1981 e per la quale Braibanti è stato l'unico ad essere condannato. Il processo si svolse nel 1968, anno della nascita dei movimenti di protesta studenteschi.
Gianni Amelio fa una rappresentazione che non si concentra tanto sul raccontare il personaggio di Aldo Braibanti ma più sul raffigurare un certo tipo di cultura retriva che era dominante a quei tempi nel nostro paese. La rappresentazione che ci da nel Signore delle formiche non è però strettamente ideologica, poiché ci viene spesso fatto notare come anche una parte della sinistra dell'epoca avesse dei preconcetti culturali verso l'omosessualità.
Io non voglio essere un martire. Non voglio essere né un mostro e né un martire.
Il film di Amelio è un film ricco è complesso che invita a ragionare su diversi aspetti della cultura tradizionale-cattolica che predominava in Italia in quei tempi. Si confermano molto valide le interpretazioni di Luigi Lo Cascio nella parte di Aldo Braibanti e quella di Elio Germano nella parte dell'amico giornalista dell'Unità che aiuta Braibanti con i suoi articoli. Ancora una volta hanno dimostrato di essere tra i migliori attori del panorama italiano attuale.
Il signore delle formiche è una pellicola estremamente onesta che fa un racconto coerente dell'Italia dell'epoca. Attraverso il caso Braibanti Amelio riesce a far rivivere con efficacia un'epoca dove stava per affermarsi il cosiddetto sessantotto, ma ciò nonostante dominava ancora una cultura molto conservatrice.
Quelli come lui li mandavano al confino e facevano bene.
Voto: 4/5
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