TITOLO: L'Accademia per Creature Magiche di Ophelia Bloom
AUTORI: Elisa Binda e Mattia Perego
ILLUSTRATRICE: Teresa Cherubini
CASA EDITRICE: Mondadori
GENERE: Fantasy per ragazzi
PAGINE: 304
DATA DI PUBBLICAZIONE: 8 febbraio 2022
PREZZO EBOOK: € 8,99
PREZZO AUDIOLIBRO: € 2,95 con l'abbonamento Audible
PREZZO CARTACEO: € 17,00
TRAMA
Tea è una strega ed è dislessica. Una bella sfortuna, visto che per lanciare gli incantesimi deve leggere complicate formule magiche! Dopo l'ennesimo disastro causato in classe, Tea viene espulsa e, con suo grande disappunto, i genitori la mandano nell'unica scuola disposta ad accoglierla: l'Accademia per Creature Magiche di Ophelia Bloom, conosciuta anche come "l'accademia per creature difettose", perché qui arrivano tutti gli studenti che, per motivi diversi, non si sono sentiti accettati in altre scuole. Ma la preside, con i suoi occhiali stravaganti, è in grado di vedere il potenziale di ognuno di loro ed è pronta ad aiutarli a svilupparlo. È proprio qui che Tea troverà i migliori amici che avrebbe mai potuto desiderare: Noah, affetto da paralisi cerebrale, che quando si trasforma in gargoyle è agile e potente; Viola, la vivacissima sirena dai capelli arcobaleno incapace di sentire il dolore; Victor, il ragazzo licantropo che ha perso gli arti inferiori ma ha imparato a rialzarsi di fronte a ogni difficoltà; Tessa, la dolce fata affetta da autismo; il mago Morgan, che troverà il modo di lanciare incantesimi nonostante la balbuzie e Jonathan, il timido fantasma con la tendenza a rifugiarsi nell'aldilà. Insieme a loro, Tea imparerà ad affrontare e superare i propri limiti, soprattutto quando il Domatore, un potentissimo mago, minaccerà le sorti dell'intera comunità di creature magiche...
RECENSIONE
Qui all'Accademia Bloom tutto è possibile!
Oggi è la giornata della consapevolezza sull'autismo, e per l'occasione ho deciso di parlarvi di un romanzo che in qualche modo ne parla, seppur in un contesto magico. La protagonista è Dorotea "Tea" Parker, una streghetta quattordicenne che, a causa di un incantesimo pronunciato male, senza volerlo distrugge un'aula e ferisce un compagno di scuola, finendo per essere espulsa. I genitori decidono di iscriverla contro la sua volontà all'Accademia Bloom, una scuola per creature magiche emarginate, la cui preside, Ophelia Bloom, è in grado di riconoscere il potenziale nascosto in ciascuna di loro. Lì, la ragazzina scopre di essere dislessica e incontra sei ragazzi destinati a diventare i suoi amici per la pelle. Ma proprio mentre Tea sta imparando a superare i propri limiti e scoprendo la bellezza dell'amicizia, la sorella di un membro del gruppo scompare nel nulla. Dietro sembra esserci lo zampino del Domatore, un mago potente e malvagio che minaccia le sorti di tutta la comunità magica.
L'Accademia per Creature Magiche di Ophelia Bloom è un libro carinissimo le cui atmosfere hanno avuto la capacità di farmi tornare indietro nel tempo fino a quelle mattine d'infanzia passate a guardare l'altrettanto carinissima serie animata A scuola di magie. Gli autori hanno dato vita a una storia semplice ma efficace che intrattiene e tratta temi importanti in un contesto fantasy senza alcuna pedanteria, arricchita dalle graziose illustrazioni di Teresa Cherubini, che avevo già avuto modo di conoscere grazie all'edizione italiana da collezione di Rosso, Bianco & Sangue Blu. Il worldbuilding è molto interessante e permette di incontrare da vicino creature magiche quali le streghe e i maghi, le fate, le sirene, i licantropi, i gargoyle e i metaghost, rappresentate alle perfezione dai sette protagonisti, ognuno con le proprie fragilità e potenzialità, che oltre a costituire un arcobaleno di colori diversi sono anche legati da una bella amicizia che li aiuta a crescere. Mi sono piaciuti tutti, e da autistica posso dire di essermi sentita ben rappresentata da Tessa, ma il mio personaggio preferito in assoluto è stato il mitico gatto a tre zampe Pistacchio, il famiglio di Tea, che ha regalato alcuni dei momenti più belli.
So che nella vostra vita avete affrontato sfide difficili, spaventose, che per molti sarebbero state impossibili, ma voi non vi siete mai arresi, combattendo giorno dopo giorno. E questo vi ha reso ancora più forti. Vi ha reso invincibili.
Nonostante sia un libro per ragazzi, non aspettatevi che sia sempre tutto allegro e colorato: ci sono delle parti estremamente dolorose con tanto di violenza sugli animali, quindi tenetelo presente qualora decideste di cimentarvi nella lettura. Inoltre si parla di bullismo fisico e verbale, che fin troppo spesso nelle scuole tende a essere sottovalutato con conseguenze spaventose. Mi sarebbe piaciuto dargli un voto più alto, ma ho trovato la parte finale un tantino frettolosa, e non ho molto apprezzato l'esclusione di uno dei personaggi dalla parte più avventurosa. Tuttavia, L'Accademia per Creature Magiche di Ophelia Bloom è una lettura che mi sento di consigliare, a qualsiasi età. Sono convinta infatti che i ragazzi potrebbero riconoscersi nei protagonisti, avere più empatia e scoprire la bellezza dell'amicizia, e che gli insegnanti potrebbero prendere spunto da Ophelia Bloom e scoprire nuovi e originali metodi di insegnamento per chi è come Tea e tutti gli altri. Inoltre, trovo molto bello il messaggio che viene lasciato: non bisogna mai vergognarsi di ciò che si è, e la nostra unicità va protetta ed esaltata. Per concludere, voglio fare i miei complimenti agli autori e a Teresa Cherubini, nella speranza che in futuro possano di nuovo lavorare insieme ad altre storie come questa.
Ophelia Bloom mi ha insegnato a essere orgogliosa della mia diversità. Non ci dobbiamo mai vergognare di quello che siamo, perché è ciò che ci rende unici.
VOTO: 4/5
Nessun commento:
Posta un commento