TITOLO: The Gentlemen
GENERE: Thriller, azione, commedia, gangster
ANNO DI PRODUZIONE: 2019
CASA DI DISTRIBUZIONE: Amazon Prime Video, Leone Film Group
PAESE DI PRODUZIONE: USA, Regno Unito
REGIA: Guy Ritchie
CAST: Matthew McConaughey, Hugh Grant, Charlie Hunnam, Colin Farrell, Jeremy Strong, Henry Golding, Michelle Dockery, Eddie Marsan, Jason Wong, Samuel West, Eliot Sumner, Franz Drameh, Danny Griffin
DURATA: 113 minuti
TRAMA
Mickey Pearson, è un americano trapiantato a Londra. Ha costruito un impero basato sul traffico di marijuana. Appena si diffonde la notizia che vuole ritirarsi e vendere tutta la sua attività, si scatena una serie di sabotaggi, corruzioni e ricatti nel tentativo di rubargli i suoi affari lucrosi. Ma lui non intende uscire in buon ordine.
RECENSIONE
Per essere il re della giungla non basta comportarsi da re. Devi essere il re e non devono esserci dubbi, perché i dubbi creano caos e ti portano alla rovina.
Mickey Pearson (Matthew McConaghuey), giovane americano senza soldi, ha scoperto la sua vocazione nelle aule di Oxford dove ha potuto a studiare, grazie ad una borsa di studio, insieme ai rampolli dell'aristocrazia inglese. E' a loro che inizia a vendere cannabis, il primo passo di una carriera criminale che lo ha reso re di una giungla che vuole vendere per 400 milioni di sterline al miliardario yankee Matthew Berger (Jeremy Strong), così da potersi ritirare a vita privata con l'amata moglie e socia in affari Rosalind (Michelle Dockery). Ma ovviamente nulla andrà come da programma.
Il film di Guy Ritchie, si avvale di un grande cast di stelle internazionali. The Gentlemen riprende il genere criminale tipico dei film degli anni 90', riportando Ritchie a lavori come Snatch.
The Gentlemen è caratterizzato dai dialoghi brillanti tipici delle commedie gangster, genere che appassiona il regista e in cui si muove perfettamente a suo agio.
Nella giungla se sei un leone sopravvivi non comportandoti da re, ma facendo il re.
Ritchie però non riesce a darci un adeguato approfondimento dei personaggi, che delinea in modo insufficiente e lasciandosi trasportare da un eccessivo autocompiacimento. Così molti tra essi risultano solo abbozzati e macchiettistici.
In The Gentlemen si distingue un Hugh Grant che finalmente si distacca dal suo classico ruolo di protagonista di commedie romantiche, interpretando l'agente segreto narcisista Fletcher.
Numerosi sono i riferimenti ad altri film che sono ormai storia del cinema, quali ad esempio La conversazione di Coppola. Pur avendo delle pecche, The Gentlemen riesce nell'intento di intrattenere il pubblico con dialoghi divertenti e ironici e con le dinamiche tipiche dei film d'azione moderni.
C'è solamente una cosa che ha più bisogno di più cure di un riccone e sono i figli di un riccone.
Voto: 3,5/5
Molto bella la recensione, come sempre una garanzia Davide Pistarino. Alberto Ottone
RispondiEliminaGrazie Alberto!
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