martedì 11 gennaio 2022

West Side Story

 

TITOLO: West Side Story

TITOLO ORIGINALE: West Side Story

GENERE: Musicale, drammatico, sentimentale

ANNO DI PRODUZIONE: 2021  

PAESE DI PRODUZIONE: Stati Uniti

CASA DI DISTRIBUZIONE: Walt Disney Pictures

REGIA: Steven Spielberg

CAST: Ansel Elgort, Rachel Zegler, Ariana DeBose, David Alvarez, Rita Moreno, Mike Faist, Josh Andrès Rivera, Ana Isabelle, Corey Stoll, Brian D'Arcy James.

DURATA: 156 minuti   

 

TRAMA

Quando due componenti di gang rivali si innamorano tra di loro, ha inizio una guerra senza esclusione di colpi. La situazione rischia di precipitare. 

 

RECENSIONE

Stasera, stasera, il mondo è pieno di luce.

Due gang, i giovani immigrati portoricani Sharks capeggiati da Bernardo, e i giovani americani Jets, con a capo Riff, si contendono il controllo del West Side newyorkese e si aggrediscono ripetutamente per le strade del quartiere. Durante un ballo al quale partecipano entrambe le gang, Maria, la sorella di Bernardo, si innamora di Tony, un bravo ragazzo nonché vecchio membro dei Jets. La loro breve storia d'amore fin dall'inizio verrà osteggiata da entrambe le fazioni e avrà un esito terribile.

Diciamo subito che per rendere interessante un film basta la sola scritta "diretto da Steven Spielberg". West Side Story è una nuova rivisitazione del musical classico scritto e musicato nel 1957  da Leonard Bernstein, trasposto nel film capolavoro che nel 1961 vinse la bellezza di 10 Oscar, e che Spielberg ha deciso di riportare sul grande schermo con una versione molto personale.

West Side Story è una rivisitazione in chiave moderna del classico shakespeariano Romeo e Giulietta.  Riportare sullo schermo una simile leggenda era una missione molto difficile ma Spielberg ci è riuscito in pieno, realizzando un film molto bello. Il film  è costruito molto bene in ogni minimo dettaglio, a partire dalla scenografia che è meravigliosa, e così per le parti cantate che sono bellissime.

 

Vuoi che scoppi la terza guerra mondiale? 

L'intero lungometraggio è parlato sia in inglese che in spagnolo e per volere di Spielberg le parti in spagnolo non sono state sottotitolate. Perciò, lo sceneggiatore del film, Tony Kushner, ha svolto molto bene il complesso compito di scrivere la sceneggiatura in ambedue le lingue. Con questo film Spielberg ha dimostrato di avere ancora qualcosa da dire, cosa che non riesce sempre a molti cineasti della sua generazione.

Probabilmente West Side Story diventerà uno di quei classici, come accade già, ad esempio, con Il Grande Gatbsy, che ogni cinquantina di anni avrà una rivisitazione cinematografica e questo perché la storia che narra è sempre attuale.

E' la mia prima volta a New York. Voglio essere felice qui. Voglio crearmi una vita, una famiglia.

 

Voto: 4/5


 


 

 

 

  

 

 

 

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