martedì 24 maggio 2022

"Ciò che un giorno era mio", di Liz Braswell

 


TITOLO: Ciò che un giorno era mio

TITOLO ORIGINALE: What once was mine

SERIE: Disney- A Twisted Tale

AUTORE: Liz Braswell

CASA EDITRICE: Giunti

GENERE: Fantasy fiabesco young adult con romance FM

PAGINE: 512

DATA DI PUBBLICAZIONE: 13 aprile 2022

PREZZO EBOOK: € 7,99

PREZZO CARTACEO: € 14,00



TRAMA



Ha conosciuto solo il mondo ristretto della torre in cui è rinchiusa, eppure a suo modo Rapunzel è felice. Solo isolata da tutti può evitare di ferire o uccidere qualcuno con il potere terribile dei suoi capelli d'argento. O almeno questo è ciò che madre Gothel le ha fatto credere. Ma se non fosse davvero così? Che sapore avrebbe la libertà? Decisa a riprendersi la sua vita, Rapunzel trova degli strani alleati, ma scopre anche che chi ha sempre detto di amarla in realtà è la sua peggior nemica.



RECENSIONE



È l'unica cosa che abbia mai davvero, davvero desiderato. Vedere quelle luci da vicino. Pensavo che se ci fossi riuscita... avrei vissuto per sempre felice e contenta.



Eccoci di nuovo nel mondo delle Twisted Tales in compagnia di Rapunzel, protagonista del mio classico Disney preferito degli anni 2010. Contrariamente agli altri romanzi della serie, totalmente immersi nel mondo fantastico, qui la storia comincia nel mondo reale, presso l'Ospedale Memorial Sloan Kettering, dove il sedicenne Brendan sta tenendo compagnia alla sorella gemella Daniella, che sta facendo la chemioterapia. Quando lei, grande appassionata di Rapunzel, gli chiede di raccontarle la storia, lui acconsente, ma decide di apportare alcuni cambiamenti: nella sua versione, la regina Arianna beve un infuso ricavato dal Fiore di Luna invece che dal Fiore di Sole, e di conseguenza la principessa nasce con capelli d'argento dotati di poteri tanto forti quanto distruttivi. A seguito dell'omicidio accidentale di una domestica, i genitori sono costretti ad affidare Rapunzel a madre Gothel, che la rinchiude in una torre per diciannove anni. Poi un bel giorno la principessa, guardando fuori dalla finestra, sorprende un bellissimo ragazzo a nascondere un oggetto misterioso in un tronco, e vinta dalla curiosità, per la prima volta nella sua vita, scende dalla torre per saperne di più e andare a vedere le luci fluttuanti che tanto ama. Non sospetta neanche lontanamente di essere sul punto di intraprendere un viaggio che la porterà a rimettere in discussione tutto quello che Gothel le ha sempre insegnato su se stessa, insieme alla giovane avventuriera Gina e a Flynn, il ladro più ricercato del regno.

Ciò che un giorno era mio è senza dubbio uno dei romanzi più belli, avventurosi e avvincenti della serie, e costituisce un'evoluzione e una buonissima prova di scrittura per Liz Braswell, che ha dato alla storia un'impronta più personale ed emotiva dedicandola alla sorella, un tempo malata di cancro. La parte reale si sposa perfettamente con la parte fantasy. Gli intermezzi di Daniella e Brendan sono molto interessanti, teneri e divertenti, forniscono molte informazioni prive di pedanteria, e per certi versi mi hanno ricordato gli interventi del nonno e del nipote del film La storia fantastica, che vi consiglio caldamente. 

Come già altri prima di me hanno notato, non è chiaro se l'autrice, oltre al film, abbia visto anche la serie animata di Rapunzel, ma chiunque l'abbia vista potrà notare che ci sono alcuni elementi in comune che riguardano soprattutto i poteri lunari e la caratterizzazione dei personaggi. Quest'ultima, come sempre, costituisce uno dei maggiori punti di forza del libro. Ho amato la crescita di Rapunzel, che da fanciulla prigioniera di crudeli menzogne e di una donna che le fa credere di provare affetto nei suoi confronti, si trasforma in una principessa ottimista e coraggiosa pronta a usare i suoi poteri per proteggere chi ama. Ho amato il cuore buono e romantico che Flynn nasconde dietro una maschera di cinismo e sarcasmo, e soprattutto ho amato Gina, la prima vera amica di Rapunzel, una ragazza ribelle e intraprendente che incarna alcune caratteristiche della Cassandra della serie animata. Questo trio fa davvero scintille, e i legami di amicizia e amore sono splendidi. Per quanto riguarda i cattivi, madre Gothel è sempre subdola e spietata, anche se in modo diverso rispetto al film. E poi c'è l'inedita lady Bathory,  una cattiva sanguinaria  e crudele ispirata a un a figura realmente esistita. Non vi svelerò cosa la rende tanto malvagia per non rovinarvi la sorpresa, ma sappiate che potrebbe farvi venire gli incubi.







La verità sul tuo conto è ingarbugliata come le tue trecce, cara. È una verità acconciata in modo innaturale. È arrivato il momento di sciogliere tutto, di lasciare andare, di far uscire questa verità. Dobbiamo liberarti dalle catene del passato, ma prima dobbiamo liberare i tuoi meravigliosi capelli.



Nonostante manchino le due scene più iconiche nonché mie preferite del film, ritengo che questo libro sia molto valido. Mescola sapientemente elementi fantastici, storici e astronomici, tra fasi lunari, antiche leggende e divinità femminili, pone al centro le donne esaltando il loro coraggio e denunciando i soprusi che subiscono da secoli, ma soprattutto è la storia di una ragazza che nella vita ha conosciuto dolori indicibili e ha creduto a torto di essere un'assassina indegna di ricevere amore e destinata a rimanere isolata dal mondo per sempre. Una ragazza che trova una meravigliosa famiglia allargata che la ama così com'è, una ragazza che cammina attraverso la nebbia e riesce finalmente a vedere la realtà. Una ragazza che non vuole che la sua storia venga scritta da altre persone, ma vuole scriverla da sola, invitando anche i lettori a farlo.

In conclusione, se amate Rapunzel, se vi piacciono le storie romantiche, avventurose e un po' cupe e avete bisogno di avere fiducia in voi stessi e di non farvi definire dalle cattiverie degli altri, allora Ciò che un giorno era mio è il libro che fa per voi. Spero che presto arrivino le altre Twisted Tale.



Non sapevo cosa fosse la felicità fino a questi ultimi giorni. Non pensavo che una persona potesse rendermi felice. È stata una scoperta bizzarra ma meravigliosa.



VOTO: 4,5/5








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