lunedì 16 ottobre 2023

"Strangers. La mia casa sei tu", di Fran Hart

 


TITOLO: Strangers. La mia casa sei tu

TITOLO ORIGINALE: The Other Ones

AUTRICE: Fran Hart

CASA EDITRICE: Garzanti

GENERE: Narrativa LGBTQIA+ young adult contemporanea con romance MM

PAGINE: 240

DATA DI PUBBLICAZIONE: 20 giugno 2023

PREZZO EBOOK: € 9,99

PREZZO CARTACEO: € 16,60



TRAMA



In fondo a Yew Tree Lane, al numero 17, c'è una casa ricoperta d'edera a cui nessuno osa avvicinarsi. Tutti, a Holden, sanno che è infestata e si tengono alla larga. Perciò, quando il diciassettenne Sal sente bussare alla porta, è un po' sorpreso e un po' infastidito. Lui, che abita al numero 17 con la mamma e la sorella Asha, è abituato al silenzio, e gli piace così. Ma qualcuno sta per sconvolgere la sua normalità. Quando apre la porta, Sal si trova davanti uno strano ragazzo biondo, con addosso una pelliccia lunga fino alle caviglie, che lo investe di parole. È il suo nuovo vicino di casa, si chiama Pax ed è appassionato di fantasmi e spiriti, tanto che vorrebbe fare alcuni esperimenti nella sua casa. Sal, ovviamente, rifiuta. Ma c'è qualcosa che lo intriga, in quel ragazzo. A mano a mano che passano i giorni, non può fare a meno di ammirare la tranquillità con cui Pax affronta la scuola senza nascondere la sua eccentricità e diventa sempre più difficile ignorarlo. Quando lo salva da un bullo, i due diventano ufficialmente amici. Anzi, forse, il loro legame potrebbe essere più di un'amicizia. Nella vita di Sal, però, i fantasmi ci sono davvero, spiriti che nemmeno Pax sa come sconfiggere, perché vengono dal passato. E rischiano di soffocare il sentimento che, come un germoglio, si sta facendo spazio nei loro cuori.



RECENSIONE



Ora ti racconterò cosa si prova a vivere in una casa infestata.


Dopo una storia tanto tosta e paurosa come quella di Jake Livingston avevo bisogno di qualcosa di un po' più tranquillo, e così la scelta è ricaduta sul romanzo d'esordio di Fran Hart. Ci troviamo a Holden, una cittadina immaginaria della Gran Bretagna in cui, al numero 17 di Yew Tree Lane, si trova una casa che molta gente considera infestata dai fantasmi. È lì che abita Sal, un diciassettenne di origini egiziane, insieme alla sorella maggiore Asha e alla madre. A causa della reputazione della casa e della sua aria da scontroso, viene spesso evitato o deriso. Tutto cambia il giorno in cui Pax, un nuovo studente che indossa abiti eccentrici ed è fissato coi fantasmi, bussa alla sua porta con una torta e si offre di aiutarlo a disinfestare la casa. All'inizio Sal non vuole avere niente a che fare con lui, ma quando d'istinto lo salva da un bullo, tra i due sboccia un'amicizia destinata a trasformarsi ben presto in qualcosa di più profondo. Ma dentro di lui si nascondono terribili segreti che rischiano di rovinare tutto.

Strangers è un romanzo davvero delizioso che mi ha tenuta incollata alle pagine fino alla fine. L'autrice ha dato vita a una storia interessante e pregna di dolcezza il cui maggior punto di forza è costituito dalla caratterizzazione dei personaggi e dalle loro relazioni. Credo che Sal sia un protagonista in cui è molto facile immedesimarsi. È stato costretto a convivere con un dolore che non avrebbe mai dovuto conoscere e che si tiene dentro, e anche se la gente tende a evitarlo perché intimorita dal suo atteggiamento scontroso, dallo sguardo truce provocato dalle sopracciglia sempre aggrottate e dalla reputazione della casa, tutto quello di cui ha bisogno è un po' di stabilità, nonché qualcuno che lo aiuti a uscire dal bozzolo e ad affrontare le proprie paure. E poi c'è Pax, il mio preferito, un ragazzo dolcissimo, eccentrico e pieno di voglia di vivere che si fa amare fin dal primo momento ed è una sorta di angelo custode per Sal. La loro storia d'amore è semplice e piena di tenerezza, una di quelle storie coccola che ti fanno sognare con baci profumati di cannella e sequenze divertenti, dolci e toccanti (e la cosa divertente è che mentre leggevo mi sono immaginata i due protagonisti interpretati dalle versioni adolescenziali di Taylor Zakhar Pérez e Nicholas Galitzine). Molto belli sono anche il legame tra Pax e sua madre, tra Sal e la fantastica sorella maggiore Asha e tra i due innamorati e la loro gang di amici, che mi sono piaciuti un sacco, anche se uno di loro è un po' un cretino e in un paio di momenti gli avrei volentieri tirato le orecchie.






Non dovresti essere costretto a nasconderti per farti apprezzare dagli altri.



Non mi dilungherò oltre perché il rischio di fare spoiler in una storia semplice (intesa come un pregio) come questa è piuttosto alto. Vi basti sapere che affronta con molta delicatezza i temi dell'accettazione di sé, del bullismo, dell'elaborazione del lutto, e che ci ricorda un'importante verità: chiunque tra noi ha dei fantasmi, e non dobbiamo per forza affrontarli nella solitudine, perché possiamo contare sulla presenza delle nostre persone.

Strangers è un libro dolcissimo che fa bene al cuore, e spero tanto che possa esserci un sequel, perché secondo me ci potrebbero essere molte altre cose da dire.



Forse la stranezza è la mia normalità.



VOTO: 4,5/5










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