lunedì 11 settembre 2023

"Nimona" (Film)

 


TITOLO: Nimona

TITOLO ORIGINALE: Nimona

GENERE: Film d'animazione fantasy a tematica LGBTQIA+

ANNO: 2023

REGIA: Nick Bruno e Troy Quane

PAESE DI PRODUZIONE: Stati Uniti d'America

DURATA: 102 Minuti

DISTRIBUZIONE: Netflix



TRAMA



Un cavaliere viene incastrato per un crimine che non ha commesso, e l'unica persona che potrebbe aiutarlo a dimostrare la sua innocenza è Nimona, un'adolescente mutaforma che potrebbe essere uno di quei mostri che ha giurato di uccidere.



RECENSIONE



-Perché vuoi aiutarmi?

-Perché mi annoio. E odiano tutti anche te.



La settimana scorsa vi ho parlato del graphic novel, e oggi è arrivato il turno del suo adattamento cinematografico. In questa versione della storia, Ballister è un orfano che sogna di diventare cavaliere, sebbene l'Istituto che protegge il regno sia composto soltanto dai nobili e soprattutto dai discendenti di Gloreth, l'eroina che, secondo la leggenda, mille anni prima ha sconfitto un mostro. Nonostante i pregiudizi riesce a realizzare il suo sogno grazie all'intercessione dell'attuale regina, e in breve tempo, affiancato e sostenuto dal suo amante Ambrosius Lombidoro, discendente diretto di Gloreth, diventa il più bravo di tutti. Ma durante la cerimonia d'investitura, un raggio laser partito accidentalmente dalla sua spada uccide la regina, e Ballister, accusato di omicidio dalla Direttrice dell'Istituto, è costretto a darsi alla fuga. Mentre cerca di capire chi ha voluto incastrarlo, l'uomo vede bussare alla propria porta Nimona, una creatura mutaforma dall'aspetto di un'adolescente che, vedendo in lui una sorta di cattivo perseguitato come lei, si offre di diventare la sua spalla e di aiutarlo a riabilitarsi l'immagine. Quello che i due scopriranno cambierà per sempre il destino del regno.

Come sapete esistono film inferiori ai libri, film che eguagliano i libri e, sebbene siano più rari, film superiori ai libri, e sono felice di poter affermare che non solo Nimona appartiene alla terza categoria, ma è anche il film d'animazione più bello che ho visto quest'anno e, insieme a Rosso, Bianco & Sangue Blu, il mio film preferito dell'anno (sono convinta che entrambi avrebbero meritato di uscire al cinema). Il team di registi e sceneggiatori  (pagateli!) ha fatto davvero un ottimo lavoro: nonostante infatti abbia apportato importanti modifiche alla trama, è riuscito a mantenere lo spirito e l'essenza del graphic novel e a esplicitarne maggiormente il messaggio e le tematiche. Mi verrebbe quasi da definirlo una sorta di Shrek 2.0, perché è una sorta di meraviglioso caos esilarante e toccante (messo in risalto da una splendida componente visiva che abbraccia CGI e 2D), che sovverte tutti i ruoli tradizionali ed esalta la diversità e l3 emarginat3 attraverso personaggi straordinari. È impossibile non innamorarsi di Nimona (doppiata in lingua originale dalla bravissima Chloe Grace Moretz e in italiano dall'altrettanto brava Margherita De Risi, che ha dato la voce anche alle mie adorate Mirabel di Encanto e Luz di The Owl House): è un vero vulcano, un'anima imprevedibile, caotica e tostissima che costituisce una grande allegoria dell'essere queer, in quanto i suoi poteri da mutaforma altro non sono che una metafora della fluidità di genere. Ho amato la sua amicizia con il mitico Ballister, un uomo determinato, leale e appassionato che nel corso della storia cresce e cambia la sua visione sulla concezione di mostro e sul mondo che ha sempre conosciuto. E ho amato la storia d'amore di quest'ultimo con Ambrosius, il cavaliere carismatico e gentile diviso tra la pressione delle aspettative e la ricerca della verità, che come lui compie un percorso di crescita (e ci regala anche uno dei monologhi più divertenti di tutto il film).






I bambini piccoli. Crescono pensando che possono essere eroi se ficcano una spada nel cuore di qualsiasi essere diverso. E sarei io il mostro?



Come ho già detto, il film rende ancora più esplicita la tematica LGBTQIA+ con molta naturalezza, e ci regala centodue meravigliosi minuti di ilarità, dolcezza e fortissima commozione (preparate i fazzoletti e dopo ringraziatemi, perché ne avrete tanto bisogno.) E pensare che ha rischiato di non vedere mai la luce per colpa della Disney (e lo dico da grande fan, perché quando sbaglia bisogna riconoscerlo): inizialmente infatti sarebbe dovuto uscire con la produzione dei Blue Sky Animation Studios, che sono stati acquisiti e successivamente chiusi dalla casa di Topolino, ma per fortuna, cosa di cui sarò sempre grata, è stato salvato all'ultimo momento da Annapurna Pictures e Netflix. Una vera fortuna, perché la storia di Nimona ha un valore universale e merita di essere raccontata e diffusa al grande pubblico.

Insomma, Nimona è un gioiellino d'animazione che può conquistare il cuore di un'infinità di persone, e spero con tutta me stessa che possa avere una candidatura agli Oscar. E tre urrà per ND Stevenson, senza il quale non avremmo mai conosciuto questa fantastica mutaforma.



Io ti vedo, Nimona. E non sei da sola.



VOTO: 5/5









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