mercoledì 4 gennaio 2023

"Cuore Oscuro. The destiny's stone", di Mariarosaria Guarino

 


TITOLO: Cuore Oscuro. The destiny's stone

AUTORE: Mariarosaria Guarino

CASA EDITRICE: PubMe, collana Starlight

GENERE: Fantasy fiabesco con romance MM ed FM

PAGINE: 202

DATA DI PUBBLICAZIONE: 16 aprile 2020

PREZZO EBOOK: € 0,99 (gratis con kindle unlimited)

PREZZO CARTACEO: € 12,50



TRAMA



Una fata egoista e superba, questo si aspettano che sia il re della corte unseelie, dove gli esseri hanno tutti un’indole malvagia. Ma Aidan è molto di più: mascherati da battute e dimostrazioni della propria grandezza, si celano in lui anche degli atti di gentilezza e il suo pensiero è sempre fisso al benessere del popolo. Quando però il principe degli elfi si presenta a palazzo per chiedere aiuto, parlandogli dei poteri di una gemma che si è incrinata e porterebbe alla distruzione del mondo magico, Aidan non è convinto delle sue parole. La pietra del destino è solo una leggenda, non ci sono prove della sua esistenza e nessuno sta minacciando il suo regno. Questo finché, un giorno, una creatura oscura ignora i suoi ordini. Nessuno si è mai ribellato prima e questo lo spinge a partire, insieme agli altri rappresentanti dei regni magici: la bella ninfa Alfea, il saggio principe degli elfi e l’affascinante delegato della corte seelie, una creatura diffidente e determinata a tenerlo lontano. Alistair è tutto ciò da cui Aidan vorrebbe fuggire, ma farsi beffe di lui lo diverte. Per la fata della luce lui rappresenta un pericolo, ma l’attrazione e le prove sempre più intime a cui vengono sottoposti mettono a dura prova la loro resistenza. Quello che inizia come un viaggio per la salvezza, si rivela presto un percorso ricco di ostacoli dove non sono richiesti solo l’uso della magia o l’abilità nel risolvere i problemi, ma anche la capacità di fronteggiare i tormenti interiori, i dolori passati… e se stessi.



RECENSIONE



Vedevo le imperfezioni che costituivano la mia vita intrecciarsi tra loro e creare una rete intessuta per tenermi lontano dal mondo; una barriera contro cui sbattevo ogni qualvolta credevo di compiere un passo avanti per poi essere immancabilmente respinto.



Abbiamo concluso il 2022 con le avventure di Hope e Lucas in Cuore di Tenebra, e mi sembra cosa buona e giusta inaugurare il nuovo anno con il sequel/spinoff, che è stata la mia ultima lettura dicembrina. Contrariamente al suo predecessore questo libro è ambientato per intero nel Mondo Fatato e ha per protagonista l'affascinante e misterioso Unseelie Aidan, da poco diventato il sovrano della corte Unseelie, di cui si prende cura con grande saggezza e inaspettata gentilezza. La quiete viene turbata il giorno in cui Sualius, il principe degli Elfi, si presenta a sorpresa a chiedergli aiuto: la pietra del destino, il frutto di un amore straziato che unisce i cinque regni magici, è stata lesionata, e se il legame tra i popoli non verrà rinsaldato al più presto sarà la fine per tutti. Inizialmente scettico, Aidan si rende conto che è tutto vero nel momento in cui lui e il suo nuovo amico sopravvivono per miracolo all'attacco di un lupo oscuro che non risponde ai comandi, e accetta di partire in una missione per la salvezza insieme all'elfo, alla ninfa Alfea e soprattutto a lui, Alistair, un delegato della corte Seelie dai grandi poteri, che al primo incontro tenta di ucciderlo. Nel corso del viaggio i compagni dovranno affrontare  i loro demoni interiori attraverso prove estremamente rischiose, e in particolare Aidan e Alistair dovranno fare i conti non solo con loro stessi, ma anche con i sentimenti che stanno iniziando a sbocciare.

Facendo un paragone che poco si addice a queste festività, Cuore Oscuro si è rivelato una sorta di Kinder Gran Sorpresa cartaceo: è ancora più bello, avvincente e sorprendente del suo predecessore e mi ha permesso di chiudere in bellezza il 2022. Lo stile dell'autrice, che mi aveva già colpita per il suo essere semplice e delicato allo stesso tempo, mostra dei grandi progressi e ha dato vita a una storia magica, romantica e avventurosa che si legge tutta d'un fiato e ti trasporta letteralmente in un altro mondo, con elementi tipici del fantasy quali il viaggio dell'eroe, la ricerca della propria identità e l'oggetto intriso di magia da cui dipendono le sorti dell'universo. Uno dei suoi maggiori pregi è senza dubbio la cura mostrata nell'espansione del worldbuilding: attraverso un viaggio affascinante e non certo privo di pericoli abbiamo modo di esplorare tanti regni diversi e di incontrare non solo le fate Unseelie e Seelie, ma anche gli elfi, le ninfe, i folletti, gli spiriti elementari e, come avrete già intuito osservando la copertina, anche i draghi, tanto potenti quanto dotati di saggezza. Popoli così diversi ma per certi versi simili, degnamente rappresentati dai fantastici protagonisti, che sono stati caratterizzati molto bene e sono di facile immedesimazione. Ho amato la tenacia di Alfea e la pacatezza di Sualius, e soprattutto ho amato i due fae, così complessi e perfettamente imperfetti. Aidan ha alle sue spalle un passato estremamente doloroso e si è sempre comportato in modo arrogante e prepotente, ma sotto sotto ha un gran cuore che si preoccupa del benessere del suo popolo e ricerca il cambiamento per abbattere i luoghi comuni e i pregiudizi che ruotano intorno agli Unseelie. Anche Alistair si è nascosto dietro una maschera ed è sempre stato emarginato per via dei suoi poteri troppo forti per essere accettati e capiti, ma pagina dopo pagina riesce a imparare ad abbracciare le emozioni che a lungo ha cercato di reprimere. Credo che la sua e quella di Aidan sia la storia di due ragazzi soli che si incontrano e, seguendo il trope enemies to lovers, trovano salvezza e amore l'uno nell'altro e diventano adulti a tutti gli effetti, nonché migliori.






Non ti permetterò di perderti, la tua vita è più importante della mia.



Una delle caratteristiche principali di questo libro è la semplicità, intesa non come un difetto ma come un pregio degno di nota che esalta la narrazione rendendola molto scorrevole e accattivante. Con altrettanta semplicità l'autrice ci lascia un bel messaggio ecologico e ci invita a scoprire la fiducia, la collaborazione, il coraggio e la stima, a vincere le paure e a leggere oltre l'apparenza, abbattendo ogni pregiudizio. Inoltre per mia somma gioia viene dato spazio alle famiglie per scelta attraverso i legami di amicizia e romantici. Sotto quest'ultimo aspetto sono grata all'autrice per aver dato non una ma ben due ship su cui fantasticare con gli occhi a cuoricino. In particolare, la storia d'amore tra Aidan e Alistair è di una bellezza e una tenerezza davvero disarmanti, presenta alcuni dei miei trope preferiti ed è fatta di gesti eclatanti da batticuore e frasi meravigliose. 

Ribadisco: se amate le fiabe e le leggende celtiche, siete degli inguaribili romantici e sognate di grandi avventure in mondi fantastici, allora Cuore Oscuro è il libro che fa per voi. Si può leggere anche in modo indipendente, dal momento che stavolta Lucas e Hope vengono solo menzionati all'inizio della storia, ma se persino i piccoli spoiler vi spaventano allora una precedente lettura di Cuore di Tenebra è consigliata. In ogni caso, faccio tanti complimenti a Mariarosaria Guarino. Grazie per aver esaudito le richieste di Anna Zarlenga e Marta Arvati sviluppando la storia di Aidan e regalandogli un amore così grande e bello.



Il suo bacio fu leggero come la prima neve d'inverno e dolce come il più delizioso dei nettari.



VOTO: 4,5/5





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