martedì 1 novembre 2022

"Il Talento di Mr. Crocodile"

 


TITOLO: Il Talento di Mr. Crocodile

TITOLO ORIGINALE: Lyle, Lyle Crocodile

GENERE: Musicale, Commedia

ANNO: 2022

REGIA: Will Speck e Josh Gordon

CAST: Shawn Mendes, Javier Bardem, Constance Wu, Winslow Fegley, Scoot McNairy, Brett Gelman

PAESE DI PRODUZIONE: Stati Uniti d'America

DURATA: 106 minuti

DISTRIBUZIONE: Sony Pictures Entertainment



TRAMA


Quando la famiglia Primm si trasferisce a New York, il giovane figlio Josh fatica ad adattarsi alla nuova casa e ai nuovi amici. Tutto cambia quando scopre Lyle, un coccodrillo canterino che ama i bagni, il caviale, la grande musica e che vive nella soffitta della sua nuova casa. I due diventano subito amici, ma quando l'esistenza di Lyle viene minacciata dal malvagio vicino Mr. Grumps, i Primm devono unirsi al carismatico proprietario di Lyle, Héctor P. Valenti, per dimostrare al mondo che si può trovare una famiglia anche nelle situazioni più inaspettate e che non c'è niente di male in un grande coccodrillo canterino con una personalità ancora più grande.



RECENSIONE



Sto cercando qualcosa di insolito, qualcosa di magico.



I creatori del mitico The Greatest Showman sono appena tornati al cinema con una nuova commedia musicale per tutta la famiglia basata sulla saga Lyle the Crocodile dello scrittore Bernard Waber. Il protagonista è per l'appunto Lyle, un cucciolo di coccodrillo che vive in un negozio di animali esotici e possiede un grande talento: pur non potendo parlare, sa cantare come un angelo. Quando il carismatico mago Héctor P. Valenti, reduce dell'ennesima audizione fallimentare per un talent show, lo scopre, decide di fare di lui una stella. Purtroppo la sera del debutto Lyle si fa prendere dall'ansia da palcoscenico e l'uomo è costretto a malincuore a lasciarlo solo nella sua casa vittoriana di Manhattan e a partire in cerca di fortuna. Diciotto mesi dopo in quella stessa casa si trasferisce la famiglia Primm, e il piccolo Josh, un ragazzino pieno di fisime e con grandi difficoltà nei rapporti sociali, scopre il coccodrillo ormai cresciuto in soffitta, diventandone subito amico. Ma proprio quando Lyle sta iniziando a migliorare la vita di tutta la famiglia e Héctor riappare, la felicità rischia di essere distrutta dal perfido vicino di casa Mr. Grumps.

Il talento di Mr. Crocodile ha superato di gran lunga le mie aspettative, rivelandosi un film davvero delizioso che arriva dritto al cuore, sa incantare e non ha nulla da invidiare a certi cult per ragazzi degli anni '90. È una storia avvincente, tenera ed esilarante che non annoia mai e regala momenti di evasione pura mescolando sapientemente realtà e fantasia. Il suo maggior punto di forza è costituito senza dubbio dall' ottimo cast, sul quale naturalmente spicca un Javier Bardem più in forma e in gamba che mai. Ha saputo incarnare alla perfezione le mille sfaccettature di Héctor P. Valenti, dall'ambizione sfrenata al pentimento passando per la bontà d'animo, e si nota fin da subito, a giudicare dal look e dalla performance recitativa e canora, il desiderio di rendere omaggio nel miglior modo possibile a un altro grandissimo attore che mai verrà dimenticato: Gene Wilder. Molto bravi anche gli altri, in particolare Constance Wu e il giovanissimo Winslow Fegley, che hanno saputo farmi divertire ed emozionare con le loro interpretazioni. L'altro grandissimo punto di forza è la strepitosa colonna sonora, fatta di brani bellissimi e difficili da togliere dalla testa a distanza di giorni. A interpretare Lyle nell'adattamento italiano è Luigi Strangis, il vincitore della scorsa edizione di Amici di Maria De Filippi, ed ero un po' preoccupata considerando che il doppiatore originale è nientemeno che Shawn Mendes, ma per fortuna il confronto è stato retto abbastanza bene, e la sua voce ha contribuito ad accentuare la dolcezza del protagonista e il desiderio di essere accettato e amato. 






-Sei sicuro che sia prudente? 

-Non essere prudente. Siamo qui per vivere, e vivere è un gioco pericoloso.



A rendere questo film perfetto per tutte le età è la delicatezza con cui si affrontano temi sempre validi e importanti. È un inno all' amicizia e all'amore, alle famiglie per scelta che possiamo trovare nei luoghi più inaspettati, al coraggio di essere se stessi contro tutto e tutti, e sebbene non venga mai specificato è possibile riscontrare nel giovane Josh Primm alcune caratteristiche riconducibili all'autismo, cosa che mi ha fatto molto piacere. Ma soprattutto, Il talento di Mr. Crocodile ci ricorda di non dimenticare mai i nostri sogni dell'infanzia, perché sono molto più veri di quanto crediamo, e ci invita a non avere paura di metterci in gioco, perché potremo sempre contare su qualcuno che ci vuole bene e crede in noi.

Riscaldate le ugole, preparatevi a tornare bambini almeno per un po' e correte a scoprire le avventure dell'adorabile e bravissimo Lyle, in una fiaba contemporanea che vi conquisterà.



Mostriamo a tutti che non devono avere paura.



VOTO: 4,5/5



























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