venerdì 4 novembre 2022

Belle

 

TITOLO: Belle

TITOLO ORIGINALE: Ryuu to Sobakasu no Hime

TITOLO IN KANJI: 竜とそばかすの姫

 GENERE: animazione, fantastico, avventura, fantascienza

ANNO: 2021

REGIA: Mamoru Hosoda

PAESE: Giappone

DURATA: 122 minuti

PRODUZIONE: Studio Chizu

DISPONIBILITA': Anime Factory

TRAMA

Suzu Naito è una studentessa delle superiori di 17 anni. Suzu adorava più di ogni altra cosa cantare insieme a sua madre e in seguito alla sua morte non è più riuscita a cantare. Scrivere canzoni era diventata l'unica cosa che la teneva in vita, ma un giorno su invito della sua migliore amica si iscrive a "U", un mondo virtuale con più di cinque miliardi di iscritti da tutto il mondo. Anche Suzu, che ormai non riusciva più a cantare, riesce a riprendere naturalmente con il suo "As" chiamato "Bell". In un batter d'occhio tutti parlano delle canzoni di "Belle" e lei diventa una diva popolare in tutto il mondo. E' il giorno del concerto di Belle con centinaia di milioni di As ad assistere. All'improvviso, con un forte boato fa la sua comparsa davanti a Belle la creatura misteriosa chiamata da tutti "drago". A causa del violento e arrogante drago il concerto è rovinato. In breve tempo, il mondo intero chiede l'unveil del drago.

RECENSIONE

Un'altra realtà.
Un altro te stesso.
Non sei più solo.

Dopo Mirai, Mamoru Hosoda ci presenta un nuovo film con una grafica dove si mescolano il bidimensionale e il CGI, raccontando una storia di adolescenza sullo sfondo del mondo virtuale, della realtá che attrae sempre molti giovani e le nuove generazioni e che diventa spesso rifugio di chi non riesce a trovare soddisfazione e realizzazione di sé nella vita reale. È questo ciò che porta la protagonista alla scoperta del metaverso di U.

La trama pone delle ottime basi, trattando temi legati alla crescita e a chi siamo veramente su un un fantastico retroscena. I personaggi hanno dei tratti realistici, infatti, come ogni essere umano, presentano luci e ombre, hanno tanti pregi quanti difetti ma, soprattutto, hanno dei segreti, cose che non riescono a dire o che hanno paura di dire e che li bloccano. La narrazione è scorrevole, anche se quando vengono esposti i commenti delle persone su internet risulta frenetica. Gli sviluppi sono, in ogni caso, buoni, sia dal punto di vista della trama che dei personaggi.
È interessante notare che il metaverso mostratoci nella pellicola sia realizzato con una grafica 3D che si comporta come il 2D, e che gli As hanno un character design che presenta diversi stili, come nel caso dell'As di Suzu, nel quale possiamo ben notare la mano del character designer dei Classici Disney FrozenRapunzel Big Hero 6.

Ma tu chi sei? 

Sono splendide le canzoni, la cui presenza è un elemento che contraddistingue il mondo disneyano, dove esse hanno sempre il grande potere di cambiare il cuore dei personaggi. Questo è anche il potere di Belle, che con la propria voce riesce a catturare l'attenzione di tutto il metaverso di U, facendo di lei una grande cantante, ma anche un'eroina in grado di salvare chi soffre. Come nella Disney, infatti, lei canta anche per cercare di entrare in empatia con il drago ed arrivare al suo cuore. La storia dei due personaggi arriva ad assumere dei contorni simili a quelli del classico La Bella e la Bestia. Questo non deve far pensare che il film possa essere un plagio o una brutta copia dell'opera disneyana, perché il fine della trama di Belle è diverso, e non racconta in tutto e per tutto la storia di un amore anticonvenzionale tra una ragazza e una bestia. La pellicola è una storia di crescita che racconta a suo modo le difficoltá del periodo adolescenziale, nel quale vengono fuori dolori e timori che si cerca di affrontare a volte rifuggendone, e non si ha il coraggio di esternare o di confidare.

Stai cercando qualcosa?

Voto: 5/5


 

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