domenica 3 aprile 2022

"È questo amore?", di Elizabeth Lim

 


TITOLO: È questo amore?

TITOLO ORIGINALE: So this is love

SERIE: Disney- A Twisted Tale

AUTORE: Elizabeth Lim

CASA EDITRICE: Giunti

GENERE: Fantasy fiabesco young adult con romance FM

PAGINE: 400

DATA DI PUBBLICAZIONE: 1 settembre 2021

PREZZO EBOOK: € 6,99

PREZZO CARTACEO: € 14,00



TRAMA



Nemmeno nei suoi sogni più arditi Cenerentola avrebbe osato immaginare una serata così. Grazie alla magia di Smemorina, è sfuggita alla tirannia della matrigna e delle sorellastre e, bella come non mai, ha danzato tra le braccia di un affascinante sconosciuto. Quell'uomo misterioso è proprio il principe e la sta cercando, seguendo l'unica traccia in suo possesso: una scarpetta di cristallo. Cenerentola non riesce a provarla e non può dimostrare di essere la fanciulla del ballo. Ma non è nemmeno più disposta a sopportare le umiliazioni che Lady Tremaine, Anastasia e Genoveffa le infliggono tutti i giorni. Così decide di andarsene e si fa assumere a corte come cameriera. Al servizio della sorella del re, viene però a conoscenza di un intrigo che rischia di distruggere il regno. Cenerentola capisce di dover agire. Anche se, per combattere oscure trame di palazzo e vecchi pregiudizi, può contare soltanto sul suo amore e la sua lealtà.



RECENSIONE



Sii coraggiosa, mia cara. La strada per la felicità è spesso impervia.



Dopo aver esplorato le nuove storie di Elsa e Anna, Ariel e Biancaneve, eccoci di nuovo qui a immergerci nella serie Disney- A Twisted Tale, per scoprire cosa sarebbe successo se Cenerentola non avesse provato la scarpetta di cristallo. L'inizio è quello che già conosciamo: la nostra eroina arriva a palazzo, danza con un uomo affascinante senza conoscerne l'identità e sul più bello, allo scoccare della mezzanotte, è costretta a fuggire, per poi scoprire che quell'uomo è Charles in persona, il principe di Aurelais. Purtroppo viene rinchiusa in soffitta prima che possa dimostrare di essere la principessa misteriosa, e per evitare che le sorellastre la facciano franca distrugge l'unica scarpetta che le è rimasta, venendo venduta a un mercante dalla matrigna per vendetta. Fortunatamente, la ragazza riesce a saltare giù dal carro in corsa e, accompagnata dal fido cane Tobia e da una giovane sarta accorsa in suo aiuto, si reca a palazzo, dove viene assunta come cameriera personale della duchessa Genevieve, la zia di Charles. Mentre cerca di capire se quello che prova per lui è vero amore, frenata com'è dalla sua condizione sociale e da tutte le cattiverie subite, scopre che nel regno la magia è proibita e che qualcuno sta tramando per impossessarsi del regno. Ed è più che determinata a salvare la situazione.

È questo allor quel dolce ardor, quel canto che si chiama amor, dice la canzone. Ebbene, È questo amore? è riuscito davvero a farmi innamorare, conquistandosi un posto sul podio delle mie Twisted Tales preferite di sempre. Elizabeth Lim, che l'anno scorso mi aveva fatto sognare con la dilogia Il sangue delle stelle, ha fatto centro ancora una volta, intrecciando una storia romantica e avvincente che attinge a piene mani sia dal classico Disney sia dalla trasposizione in live action del 2015, il che si evince soprattutto dalla cura con cui sono stati trattati e approfonditi i personaggi. Cenerentola, troppo spesso sottovalutata da chi predilige principesse più "moderne", compie un'evoluzione splendida, profonda e sofferta. Ha dovuto fingere per anni di sorridere quando le cose andavano male, e le cattiverie subite dalla matrigna e le sorellastre hanno avuto delle conseguenze psicologiche non indifferenti, al punto da infestarle ancora i pensieri e a farla sentire insicura e indegna di ricevere amore, figuriamoci diventare una principessa. Ma pagina dopo pagina riesce a scendere a patti col proprio passato, a inseguire la vera felicità fino in fondo, ad assaporare la libertà, lottare per nobili cause e ad accettare e abbracciare il vero amore. Grazie a lei il principe Charles, che rispetto al classico ha molto più spazio e rivela ai lettori il suo passato, i suoi ideali e la sua indole romantica, si impegna assiduamente affinché il regno vada incontro al progresso di cui ha bisogno e le creature magiche, ingiustamente discriminate, possano tornare e vivere in armonia in mezzo al popolo.

Quanto agli antagonisti, Lady Tremaine e le sorellastre hanno uno spazio minore, anche se in un certo senso sono onnipresenti attraverso il ricordo sempre vivo delle loro malefatte, e la vera star altri non è che il granduca, del tutto distaccato dalla controparte animata e attinente a quella del live action, con un'indole conservatrice, ambiziosa e sadica che lo rende spaventosamente reale e dimostra che, quando l'amore e il bene stanno percorrendo la strada della vittoria, il male s'inasprisce tentando di giocarsi tutte le carte, e che a volte i piani malvagi nascono con le migliori intenzioni.







Le cattiverie, la malattia, la morte non si possono controllare. Ma se hai la possibilità di essere felice, perché non dovresti coglierla?



Oltre all'approfondimento dei personaggi già noti e all'inserimento di nuovi arrivati come la duchessa Genevieve, una donna burbera ma di buon cuore e un po' stravagante, il maggior pregio di questo libro è l'efficace semplicità con cui l'autrice ha affrontato temi delicati e importanti come il lutto, il bullismo psicologico, la politica, il classismo e la discrimazione razziale, ancora una volta rappresentata, cosa che amo perdutamente, dalla comunità magica di cui Smemorina fa parte. Ritengo che questo aspetto, così come gli intrighi di corte, abbia avuto il merito di aver impreziosito e attualizzato la storia, rendendola perfetta sia per i bambini sia per gli adulti. Ed è  molto bello anche il messaggio che vuole trasmettere, ovvero che il vero amore e la felicità sono dei piccoli grandi miracoli che hanno bisogno di tempo, cura e pazienza per diventare realtà.

In conclusione, se avete voglia di tornare a sognare, leggete È questo amore?, e ricordate che il 13 aprile la serie si arricchirà con l'uscita italiana di C'era una volta un sogno (ispirato a La bella addormentata nel bosco), e Ciò che un giorno era mio (ispirato a Rapunzel).



Che cos'è la magia se non un piccolo miracolo, di quelli  che accadono ogni giorno, soprattutto sotto forma di amore e gioia?



VOTO: 4,5/5












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