mercoledì 21 aprile 2021

I care a lot

 

 I Care a Lot 

TITOLO: I care a lot

GENERE: Commedia, thriller, giallo

ANNO DI PRODUZIONE: 2020

DISTRIBUZIONE: Amazon Prime Video

PAESE DI PRODUZIONE: Regno Unito

REGIA: J Blakeson

CAST: Rosamund Pike, Peter Dinklage, Eiza Gonzalez, Dianne Wiest, Isiah Whitlock Jr., Macon Blair, Alicia Witt, Damian Young, Chris Messina

DURATA: 118 minuti

 

TRAMA

Una scaltra truffatrice (Rosamund Pike), che ruba agli anziani inducendo i giudici a nominarla loro "tutore legale", finisce nei guai quando scopre che la sua ultima vittima è la madre di un criminale molto potente (Peter Dinklage).

RECENSIONE

- Il tribunale ha deciso che lei non può più disporre autonomamente dei suoi beni.                                    - Ma io sto bene.                                                                                                                                              - Ho paura che non stia a lei deciderlo.

   Marla Grayson è una tutrice legale che si occupa di persone anziane che non possono provvedere a se stesse. Grazie al suo abile talento di truffatrice, riesce ad ottenere dai giudici l'affidamento anche di persone che in realtà non avrebbero bisogno del suo supporto, riuscendo così ad ingannare la legge e ad arricchirsi alle loro spalle. Ma non tutto filerà liscio come lei spera. Infatti, la sua ultima vittima è la madre di un potente criminale che le darà parecchio filo da torcere.

In I care a lot Rosamound Pike torna ad interpretare un personaggio molto simile alla psicopatica Amy Dunne di Gone Girl-L'amore bugiardo. Il film tenta di fare una rappresentazione critica del sistema pensionistico statunitense, facendo un miscuglio tra il genere commedia e quello thriller, che però convince fino ad un certo punto.

Nel film è centrale l'interpretazione di Rosamound Pike. La Pike è molto brava nell'evidenziare il lato più controverso della protagonista e a rappresentarla sullo schermo, riuscendo, tramite un'espressività molto fredda, a raffigurare  la psicologia di Marla.

 

photo  

Ricordi sempre che io sono qui per aiutare. 

 

Nella sua fase iniziale il film appare come un convincente atto di denuncia sociale. Ma poi la trama diventa troppo confusa e non si riesce a  comprendere quale  messaggio voglia  trasmettere la pellicola con esattezza.

In sostanza I care a lot  mescola dei generi che sono molto complessi da assimilare. Se non sei un regista di un certo spessore (e non è questo il caso del modesto J Blakeson) non puoi riuscire nel realizzare un'operazione di questo tipo.   Una tematica di questa rilevanza andava probabilmente affrontata in una maniera diversa, ovvero concentrandosi esclusivamente sul tema delle truffe sulle pensioni e senza inserire elementi esterni, quali ad esempio la mafia, che distraggono dal motivo principale e lo banalizzano.

 Io ci tengo davvero, tenerci è il mio lavoro.

Voto: 2/5


 

 




    

 

 

2 commenti:

  1. Malgrado si tratti di un tema di grande sensibilità, non vedrei il film. Il profilo cinematografico della Pike invece si conferma ancora una volta con una scelta azzeccata lontano dai tipici film commerciali. Benissimo come sempre la recensione di Davide Pistarino

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