venerdì 2 aprile 2021

Quattro opere da vedere nella Giornata della consapevolezza sull'autismo

 



Oggi è la Giornata della consapevolezza sull'autismo, una tematica che sta a cuore a tutti noi. Per questa ragione, ognuno dei blogger  ha deciso di consigliare un'opera cinematografica o televisiva perfetta per l'occasione. Quindi prendete carta e penna, accendete il vostro televisore e andiamo a incominciare. Buona lettura e buona visione a tutti!



1) Vincent Vega consiglia Buon compleanno Mr. Grape, di Lasse Hallstrom (1994)



Apriamo le danze con uno dei film cult più famosi degli anni '90, una tappa obbligata per chi desidera approfondire la termatica dell'autismo. La storia è incentrata sul rapporto tra Gilbert, interpretato dal bravissimo Johnny Depp, e il suo fratellino autistico Arnie, interpretato da un giovanissimo Leonardo Di Caprio. È molto toccante, e mostra una visione dell'autismo priva di stereotipi, senza temere di lasciarsi andare a un forte sentimentalismo.

A Endora non succede mai niente, ma c’è gente interessante come la famiglia Grape: dopo il suicidio del padre, il primogenito Gilbert, commesso in un emporio, mantiene la madre bulimica, due sorelle e il suo fratellino Arnie.



2) Rj Secretful consiglia Daria, di Glenn Eichler e Susie Lewis Lynn (1997)



Se avete voglia di ridere, non c'è occasione migliore per riscoprire questa divertentissima sitcom degli anni '90, la cui protagonista è un'adolescente cinica e misantropa che affronta la vita mettendoci sempre una punta di sarcasmo, ribellandosi passivamente alla società ipocrita dell'apparenza.

La famiglia Morgerdorffer si trasferisce a Lawndale, e Daria e sua sorella Quinn iniziano a frequentare il liceo locale. Mentre per Quinn è facile fare amicizia, Daria, a causa del suo carattere anticonformista si lega solo a quella che diventerà la sua migliore amica, Jane Lane, dotata di spirito artistico.



3) Blue Lady consiglia Quanto basta, di Francesco Falaschi (2018)




Sono passati tre anni da quando è uscito il primo film tutto italiano sulla sindrome di Asperger, con un ottimo cast capitanato dai bravissimi veterani Vinicio Marchioni eValeria Solarino e dal giovanissimo Luigi Fedele. È una commedia deliziosa che alterna momenti di irresistibile comicità a momenti più riflessivi e toccanti, ed è un inno al potere salvifico dell'amicizia, alla cucina e alla bellezza di essere se stessi. Perché, come dice Arturo, nella vita è più importante preparare uno spaghetto al sugo perfetto piuttosto che un branzino al cioccolato.

Arturo è uno chef talentuoso: finito in prigione per rissa, deve scontare la pena ai servizi sociali tenendo un corso di cucina in un centro per ragazzi autistici dove lavora Anna. Guido ha la sindrome di Asperger e una grande passione per la cucina. L'improbabile amicizia tra i due aiuterà Arturo a cambiare vita per sempre.



4) Luke Garner consiglia Float, di Bobby Rubio (2019)




Chiudiamo le danze col primo cortometraggio animato sull'autismo targato Disney Pixar, disponibile anche su Youtube, il cui titolo significa fluttuare. È una storia che avvince e suscita simpatia fin dalla prima visione, un racconto breve intenso che, attraverso il linguaggio dell'animazione, racconta in un'atmosfera permeata di buoni sentimenti il rapporto tra la diversità di un bambino e il mondo che lo circonda.

Un padre scopre che suo figlio è diverso dagli altri bambini in un modo davvero singolare. Per sfuggire al giudizio altrui, il padre cerca di tenere il bambino lontano da sguardi indiscreti, ma quando le capacità di suo figlio diventano pubbliche, deve decidere se continuare a nasconderle o accettare suo figlio così com’è.


Speriamo che ci sia qualcosa di vostro gradimento. Ancora una volta, vi auguriamo una buona visione.


























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