martedì 2 marzo 2021

"GELO NEL CUORE", di Jen Calonita

 


TITOLO: Gelo nel cuore

TITOLO ORIGINALE: Conceal, don't feel

SERIE: Disney-A Twisted Tale

AUTORE: Jen Calonita

CASA EDITRICE: Giunti

GENERE: Fantasy fiabesco young adult

PAGINE: 320

DATA DI PUBBLICAZIONE: 1 luglio 2020

PREZZO EBOOK: € 6,99

PREZZO CARTACEO: € 14,00


TRAMA


Elsa, la futura regina di Arendelle, sta per salire al trono. Ma ancora tante sono le domande che la assillano: sarà in grado di affrontare una responsabilità così grande senza l'aiuto dei suoi genitori? Dovrà accettare un pretendente? E, soprattutto, come farà a tenere nascosto ancora lo strano potere che le permette di generare neve e ghiaccio? Comparso dopo il naufragio di mamma e papà, si è fatto incontrollabile. Più la principessa è preoccupata o spaventata, più i raggi gelati diventano potenti e... strane visioni si affacciano alla mente: immagini, tanto vivide da sembrar vere, di una bambina allegra dalle trecce rosse, di giochi e risate. Il giorno dell'incoronazione, Elsa fa una scoperta sconvolgente: le sue non sono visioni, ma ricordi di un passato misteriosamente cancellato dalla mente di tutti. Forse quella bambina esiste veramente... Mentre una terribile tempesta di neve sconvolge il regno, Elsa deve affrontare una difficile ricera per riempire il vuoto del proprio animo e... ritrovare una principessa perduta.


RECENSIONE


Naturalmente i sovrani le avevano trovato dei compagni di gioco- i figli dei consiglieri e dei nobili- , ma le era sempre mancata una sorella, qualcuno che le stesse accanto e crescesse insieme a lei giorno per giorno. Era un rimpianto che aveva sempre tenuto per sé, per non dare un altro dispiacere ai suoi genitori.


Un' appassionata della Disney come me non poteva certo lasciarsi sfuggire A Twisted Tale, una splendida collana che riscrive i classici in una veste più cupa e piena di pathos per un pubblico young adult, a partire da un semplicea domanda (per esempio, cosa sarebbe successo se Aladdin non avesse tenuto la lampada magica?). Nel caso di Gelo nel cuore, romanzo dedicato a Frozen  il cui titolo originale richiama la canzone iconica Let it go, la domanda è: e se Elsa e Anna avessereo perduto il proprio passato? Ma andiamo con ordine.

La diciottene Elsa è cresciuta con la consapevolezza di essere la futura regina di Arendelle, e ha sempre sentito la mancanza di una sorella al suo fianco. La morte improvvisa dei suoi genitori risveglia in lei degli strani poteri capaci di generare neve e ghiaccio in base all'intensità delle sue emozioni, e come se non bastasse strane visioni cominciano ad affacciarsi nella sua mente. La quindicenne Anna invece vive in un villaggio montanaro con i suoi genitori adottivi, ma sente un richiamo irrefrenabile verso Arendelle, dove sogna di trasferirsi per aprire una pasticceria tutta sua. Tre anni dopo, il giorno della sua incoronazione, Elsa improvvisamente recupera tutti i suoi ricordi legati alla sorella e decide di andare a cercarla, finendo tuttavia per scatenare senza volerlo una terribile tormenta. Nel frattempo Anna, accompagnata da Kristoff e dalla sua fedele renna Sven, parte alla volta di Arendelle per cercare di far tornare l'estate. Ma quello che entrambe le sorelle ignorano è che una maledizione incombe su di loro.

Gelo nel cuore è un romanzo delizioso che rende pienamente giustizia al classico Disney, incarnandone lo spirito. I personaggi sono molto coerenti con la loro controparte animata: ritroviamo infatti una Elsa spaventata e forte allo stesso tempo, una Anna sempre allegra e ottimista anche nelle situazioni più difficili e un Kristoff all'apparenza burbero ma con un cuore buono e generoso (naturalmente mi sono ritrovata fin da subito a tifare per lui e per la principessa dai capelli rossi). Tutti quanti vengono approfonditi, e i due antagonisti, il principe Hans e il duca di Weselton, diventano ancora più perfidi e subdoli.

La nuova trama è molto interessante, in un equlibrio perfetto tra il vecchio e il nuovo: alle novità si alternano infatti alcune delle scene più iconiche, tra cui la trasformazione di Elsa, sebbene in certi casi appaiano in contesti un po' diversi. A volte mi sono ritrovata a pensare che sarebbe stato bello avere la stessa trama nel film, ma poi ho realizzato che questo non ci avrebbe permesso di ascoltare le meravigliose For the first time in forever e Do you wanna build a snowman?, quindi va bene così.



Perché nei suoi sogni c'era sempre la neve? Perché faceva biscotti a forma di pupazzo di neve? Perché sentiva quel richiamo fortissimo verso Arendelle? Forse perché lei ed Elsa erano unite da un legame invisibile?


Il motore del libro è l'amore, in particolare quello fra sorelle, che resiste alla distanza e al tempo e può spezzare qualsiasi maledizione, e quello dei genitori: un aspetto che ho molto apprezzato infatti è il modo in cui i due sovrani, soprattutto la regina, vengono qui rivalutati e approfonditi (è bene precisare però che il libro è stato scritto prima dell'uscita di Frozen 2, quindi non ci sono riferimenti alla foresta incantata), e ci mostrano tutta la loro sofferenza al pensiero di tenere separate le loro figlie. Un altro tema importante è la diversità: Elsa ha dei poteri magici con cui deve imparare a convivere, poteri che possono costituire qualcosa da temere e tenere nascosto, ma anche un dono prezioso da condividere col mondo. Non c'è da stupirsi se tantissime persone si identificano in lei e nel suo percorso di crescita e accettazione.

Prima di concludere, ecco una piccola curiosità che mi ha fatto tanto sorridere: due dei domestici di Elsa si chiamano Kai e Gerda, in omaggio ai protagonisti della fiaba La regina delle nevi di Andersen, a cui il libro e il film sono liberamente ispirati.

Gelo nel cuore dunque è un libro bello e avvincente che si legge tutto d'un fiato, capace di conquistare chi ha amato Frozen e di far ricredere anche i più scettici.  


Tu e Anna vi ritroverete, ne sono certa. Siete sempre state un punto di riferimento l'una per l'altra, una luce nel buio.


VOTO: 4/5






 

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