mercoledì 16 ottobre 2024

Maria Antonietta



TITOLO: Maria Antonietta

TESTI: Lorenza Tonani

DISEGNI: Loputyn (Jessica Cioffi)

PAESE: Italia

ANNO: 2024

EDITORE: Hop!

PREZZO: 19 euro

TRAMA

Ascesa e caduta della regina di Francia, Maria Antonietta, ritenuta responsabile della rivoluzione francese. Il racconto per testo e immagini dall’arrivo a Versailles dell’ “Autrichienne”, il senso di inadeguatezza, la rivalsa attraverso il self-fashioning, la pace ritrovata al Petit Trianon, gli scandali e i tragici anni prima dell’esecuzione e poi… la fine.
Loputyn regala il proprio immaginario alla regina più nota e osteggiata di tutti i tempi, firmando un libro unico e immancabile per i fan dell’artista e dell’affascinante sovrana.

RECENSIONE

Questo mio corpo
Un corpo indesiderato,
respinto, a lungo rifiutato

Tutti abbiamo sentito parlare, almeno una volta nella vita, della regina di Francia Maria Antonietta d’Asburgo, nota per i miti che per secoli hanno ruotato attorno a essa, successivamente smontati e relativizzati da rivisitazioni accurate, come quella di Stefan Zweig, autore della biografia che ha ispirato il manga di Lady Oscar. Ancora oggi la sua leggenda vive e ispira storici e artisti, fra i quali anche Loputyn, che ci presenta questo racconto illustrato, con la narrazione dal punto di vista della stessa Maria Anotonietta, delineata nella sua piena umanità, mostrandoci apertamente le fragilità di una donna che si è ritrovata, poco più che ragazzina, a dover gestire le sorti di un regno, in un’età in cui avrebbe dovuto essere libera e godere pienamente della propria gioventù, caricata di responsabilità troppo grandi, da cui lei, ingenua e frivola, è sempre rifuggita, data in sposa ad una persona che non amava, la quale era altrettanto fragile, e subendo le vessazioni di un popolo, incattivito dalla fame e dalla disperazione, che la dipingeva come una donna perfida, narcisista, perversa e avida. Tutto questo ci viene raccontato in ogni pagina senza troppe righe, in un modo accessibile a tutti, ma tuttavia profondo e rafforzato dalle illustrazioni pittoresche dell’artista, che dimostra di avere un tratto è uno stile eleganti e di una bellezza impareggiabile. Le immagini hanno una tecnica molto elaborata, che presta cura ai dettagli e ai particolari, però appare leggera e sublime, con dei colori dai toni altrettanto leggeri, conferendo delle composizioni che manifestano il sentimentalismo di cui il racconto è impregnato.



Sei stato l’amore, Fersen
L’amore della mia vita

Ad ogni pagina che viene sfogliata, viene raccontato ogni singolo elemento che ha caratterizzato il personaggio di Maria Antonietta, da quello più noto, a quello forse meno risaputo. Tra di essi, quelli che ricordiamo meglio sono il suo amore intenso per lo svedese Conte Hans Axel di Fersen, un amore struggente che ha entrambi segnato a vita, lo Scandalo della Collana, che ha definitivamente infangato la reputazione della regina, i presunti amori saffici della donna e le terribili condanne subite dall’inizio della sua caduta fino alla condanna alla ghigliottina. Eventi, tutti questi, che qui ci vengono narrati con pathos. Il racconto illustrato qui presente è davvero un eccezionale semplificazione per chi desidera conoscere la storia della regina, un’opera, tale racconto, che può essere istruttiva e al tempo stesso emozionare, facendoci immaginare di vivere appieno la vita della protagonista, vibrando con le sue stesse emozioni e commuovendoci per la sua tragica sorte, compredendo ipoteticamente i suoi sentimenti.
La Maria Antonietta di Loputyn è decisamente un capolavoro, un ottimo stimolo sia per imparare che per divertirsi, sia anche per chi ama le storie illustrate, per cui l’artista qui citata dimostra un grande talento e uno stile molto raffinato e leggiadro, che trasmette tanto romanticismo.

Eccomi, Francia!

Voto: 5/5




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