martedì 21 maggio 2024

"Game of Titans. Ascesa al Paradiso", di Hazel Riley

 


TITOLO: Game of Titans. Ascesa al Paradiso

SAGA: Game of Gods #2

AUTRICE: Hazel Riley

CASA EDITRICE: Sperling & Kupfer

GENERE: Mystery Romance FM contemporaneo

PAGINE: 650

DATA DI PUBBLICAZIONE: 16 aprile 2024

PREZZO EBOOK: € 9,99

PREZZO CARTACEO: € 17,90



TRAMA



Da quando Haven ha incontrato la pazza famiglia Lively, la sua vita è cambiata. Dopo aver rinunciato all'incontro con Hades e ai soldi, la ragazza ha un'ultima opportunità per saldare i debiti del padre: cedere ai giochi dei Titani Crono e Rea, sull'Olimpo. Entrare nel Labirinto del Minotauro potrebbe essere infatti l'occasione per chiudere ogni conto in sospeso. Nessuno può rivelarle cosa si nasconde dentro quel luogo misterioso, ma Haven è determinata a vincere. Come Teseo sconfisse il Minotauro alleandosi con Arianna, però, anche lei deve capire di chi fidarsi. L'altra parte della famiglia, che conosce gli orrori di cui Crono è capace, vuole aiutarla. Ma mentre trapelano nuovi segreti e antiche figure del passato tornano a perseguitarla, il filo rosso che rappresenta la sua unica via d'uscita si rivela essere più fragile di quanto sperasse. I suoi ricordi sono stati manipolati, e la verità è nascosta dalle bugie che il Titano ha abilmente costruito fin da quando lei era piccola. Haven e Hades dovranno lottare per la loro ascesa al Paradiso, ma con i giochi dei Lively, spesso per vincere la partita bisogna essere disposti a perdere qualcosa.



RECENSIONE



Ecco cosa significa danzare sotto la pioggia. Accettare che non ci può essere sempre il sole, ma trovare qualcuno disposto a restare sotto un temporale con te.


Ed eccoci di nuovo qui, nel mondo dei giochi degli déi. Ci eravamo lasciati con Haven che, pur potendo vincere i tredici milioni di dollari indispensabili per estinguere i debiti del padre, preferisce rinunciare per non far del male ad Hades. L'unica possibilità che le rimane per risolvere la situazione è entrare nel misterioso Labirinto che i fratelli Lively hanno già affrontato in passato restandone traumatizzati. In suo aiuto accorre anche l'altra parte della famiglia, ma Haven non sa se si può fidare o meno, specialmente quando, attraverso una rivelazione sconcertante, si rende conto che i suoi ricordi d'infanzia sono stati manipolati. Per sconfiggere Crono e affrontare il labirinto dovrà scavare a fondo nel proprio passato, capire di chi fidarsi e credere nel suo amore. Ma molti pericoli la minacciano.

Game of Titans si è rivelato un romanzo ancora più avvincente e appassionante del suo predecessore, e per questo faccio tanti complimenti ad Hazel Riley, che ha saputo dare vita a un grandioso connubio di ironia, romanticismo e drammaticità, avvolto in atmosfere mystery maggiormente accentuate. Sono tornati tutti gli elementi che già avevo apprezzato, dai frammenti di miti e le descrizioni delle caratteristiche divine in apertura di ogni capitolo alle scene di irresistibile comicità che i soliti giullari di corte non cessano mai di regalare (il che è un gran bene, visto che contribuiscono ad alleggerire i toni nei momenti in cui la situazione precipita), dagli antagonisti (alcuni dei quali nuovi e inaspettati) sempre più meritevoli di ricevere sprangate sui denti alle insidie dei giochi (che potrebbero far venire gli incubi a chi ha l'animo più sensibile) alla bellissima storia d'amore tra Haven e Hades. È stato bellissimo poterli ritrovare cresciuti e legati da un sentimento ormai indissolubile capace di affrontare qualsiasi avversità (e credetemi: non ne mancano) a testa alta, attraverso gesti sia sottili sia eclatanti, momenti di grande passione e tenerezza e lezioni di greco. È stato bellissimo anche scoprire le mille sfaccettature dei miei personaggi preferiti in assoluto, Apollo e Hermes, e rivalutare in positivo personaggi che in un primo momento non avevo apprezzato, come Athena. A quest'ultima categoria appartiene anche Ares, membro dell'altro lato della famiglia, che se all'inizio avevo considerato una sorta di versione ancora più odiosa di Jacob Black nel secondo e terzo libro di Twilight, poi ha iniziato a rivelarsi davvero un ottimo personaggio, un antieroe che spero di conoscere meglio al più presto.






Che vita è senza i nostri ricordi? Che vita viviamo se ci vengono tolti i momenti felici? Stiamo davvero vivendo se non siamo nemmeno liberi di conoscere il nostro passato e da dove veniamo?



Il rischio di fare spoiler con tutto quello che succede in questo secondo capitolo è altissimo, perciò dirò solo un paio di cose ancora. Uno, vi consiglio di preparare una scorta abbondante di fazzoletti, perché come sempre accade nei romanzi di Hazel Riley passerete nel giro di una manciata di pagine dalle risate a crepapelle ai pianti da diluvio universale, e sarete più volte tentati di rincorrerla con i forconi (vi prego, non fatelo). Due, se avete l'abitudine di leggere poco prima di andare a dormire sappiate che ci sono alcune scene molto violente dal punto di vista fisico ed emotivo e tantissimi colpi di scena da cardiopalma, perciò preparatevi a fare nottata.

Game of Titans è un libro splendido che dona una degna conclusione alle avventure di Haven e Hades. Lascia aperte diverse questioni, ma questo per fortuna non è un addio, solo un arrivederci: tutti i personaggi faranno ritorno in Game of Chaos, lo spin-off di Ares, che uscirà entro la fine dell'anno. Non vedo l'ora di ritrovarli.



Ci siamo conosciuti all'Inferno, noi due. Ho vissuto sperando di poter almeno entrare in Purgatorio. Mi sarebbe bastato. Invece, tu mi hai preso per mano e mi hai mostrato il Paradiso, Haven.



VOTO: 4,5/5









Nessun commento:

Posta un commento