Maestro

  

TITOLO: Maestro

TITOLO ORIGINALE: Maestro

ANNO DI PRODUZIONE: 2023

GENERE: Drammatico, biografico, sentimentale

CASA DI DISTRIBUZIONE: Netflix

REGIA: Bradley Cooper

                                  CAST:  Bradley Cooper, Carey Mulligan, Matt Bomer, 

                                                        Maya Hawke, Michael Urie,  Gideon Glick,  Sam Nivola,                                                                  Miriam Shor, Alexa Swinton

DURATA: 129 minuti

TRAMA

Un'impavida storia d'amore che racconta la complessa relazione, durata un'intera vita, tra il grande compositore Leonard Bernstein e Felicia Montealegre Cohn Bernstein.

RECENSIONE

Leonard: Sto pensando ad un numero. Felicia: Hahaha Ahh, non lo so. Nove.

Leonard: No. Felicia: Cinque. Leonard: No, devi pensarci. Felicia: Haha ci sto provando. Ci sto provando. Leonard: E' due cara. Felicia: Due. Leonard: Due, come noi. Una coppia. Due piccole anatre in uno stagno.

In Maestro, il nuovo film da regista diBradley Cooper nel quale è anche l'attore protagonista, viene raccontata la poco convenzionale storia d'amore tra Leonard Bernstein e sua moglie Felicia Montealegre Cohn Bernstein. Cooper decide di incentrare la trama sulla complessità che i due hanno avuto dovuto affrontare a causa delle numerose scappatelle e relazioni di Bernstein con altri uomini, dovute alla sua bisessualità.

Maestro è caratterizzato dall'interpretazione di Bradley Cooper, che si rivela perfetto nell' interpretare il conduttore d'orchestra nonché compositore, tra l'altro, delle colonne sonore di Fronte del porto e West Side Story. Per il resto Maestro è un film biografico piuttosto convenzionale e in cui, purtroppo, alcune cose non funzionano. La sensazione è che Cooper abbia voluto concentrarsi nel raccontare il fascino di Bernstein, sfruttando anche la propria personale bellezza, ma così mettendo in secondo piano la storia e  causando un appiattimento generale della trama. 

 

Felicia: Muori dalla voglia di muoverti? - Leonard : No, per niente. Non ci penso affatto.

Bradley Cooper vuole raccontare questa storia d'amore come se fosse una poetica unione velata però da una  inconscia malinconia ma la sensazione è che poi non riesca ad amalgamare bene questi due elementi. Perfetta è invece la fotografia di Matthew Libatique, specialmente nella prima parte, dove viene rappresentata l'ascesa di Leonard Bernstein, ripresa in bianco e nero, per poi virare al colore nella fase finale, rappresentando così distintamente le differenti epoche della storia.

Dopo il successo di A Star Is Born, Bradley Cooper, ha tentato di alzare l'asticella con un film che ha alcuni elementi che convincono e altri no.

Leonard: Per quanto tempo dobbiamo farlo? Felicia - Finchè non abbiamo creato una connessione molto forte.

Voto: 3/ 5