TITOLO: L'estate dei bravi ragazzi
AUTRICE: Camilla Graciotti
CASA EDITRICE: Sperling & Kupfer
GENERE: Narrativa LGBTQIA+ young adult contemporanea con romance MM
PAGINE: 474
DATA DI PUBBLICAZIONE: 18 luglio 2023
PREZZO EBOOK: € 7,99
PREZZO CARTACEO: € 14,00
TRAMA
Emanuele è nato e cresciuto in periferia, tra le lunghe notti in spiaggia, le partite di calcetto e le domeniche trascorse davanti al televisore, a guardare la Roma giocare, insieme agli amici di una vita: Valerio, Alessio e Robertino. In un'estate in cui tutti loro stanno facendo i conti con le proprie responsabilità e le preoccupazioni per un futuro che non riescono a immaginarsi, Emanuele si ritrova, a diciott'anni, senza diploma e senza casa, in fuga dal padre violento e da una famiglia che gli si è sgretolata tra le mani. Tutto ciò che gli resta è Valerio, che si porta dentro segreti inconfessati. I due si completano, si appartengono, si sostengono. Le gelosie, i demoni e le paure faranno presto vacillare il loro rapporto vero e autentico. E con l'arrivo di Giada cambia tutto. O forse no.
RECENSIONE
Semo arrivati a un punto in cui perderti è una delle più grandi paure che c'ho.
Sono rimasta affascinata fin da subito dalla splendida copertina e da alcuni degli estratti trovati in giro, perciò non avrei potuto lasciarmi sfuggire il primo romanzo della giovanissima Camilla Graciotti (classe 2001), che prima di approdare in tutte le librerie ha conquistato il cuore di migliaia di lettor3 su Wattpad. Ci troviamo a Ostia, dove il diciottenne Emanuele, appartenente a una famiglia disastrata e ormai rassegnato al dolore, trascorre le giornate insieme al suo gruppo di amici: il maturo e responsabile Robertino, l'ingenuo e divertente Alessio e soprattutto lui, Valerio, un ragazzo sensibile e appassionato d'arte sempre pronto a sostenerlo e a proteggerlo. Potrebbe essere un'estate come tante, ma a causa della bocciatura Emanuele viene cacciato di casa dal padre violento, ed è prontamente accolto a casa di Valerio, che però ultimamente si comporta in modo strano e si porta dentro degli oscuri segreti che rischiano di mettere a dura prova il loro legame profondo. Come se non bastasse, complice una rissa scatenata da un ragazzo benestante, entra in scena la bellissima Giada, che rischia di complicare ancora di più le cose. O forse no.
Spesso ci sono dei pregiudizi nei confronti dei libri nati su Wattpad, ma se c'è una cosa che ho imparato negli ultimi anni è che le storie di alta qualità si possono trovare dovunque, e L'estate dei bravi ragazzi ne è l'ennesima conferma. L'autrice, alla quale mando i miei più sinceri complimenti, ha infatti dato vita a una romanzo molto intenso e commovente narrato con uno stile schietto ed evocativo e capace di toccare le corde più profonde dell'anima. Come la Sicilia di Stranizza, qui è la periferia di Roma, dove Camilla Graciotti è cresciuta, a fare da grande protagonista, permettendo un'esperienza completamente immersiva grazie al romanesco stretto parlato da gran parte dei personaggi. È una periferia lontana dalla frenesia e dalla confusione, spesso guardata con diffidenza e pregiudizio da parte di chi dovrebbe controllarla e proteggerla quando ce n'è bisogno. Una periferia in cui a volte sembra non esserci alcuna speranza per un futuro degno di essere vissuto, ma che a ben guardare nasconde un po' di speranza e bellezza, la bellezza di personaggi perfettamente imperfetti, umani e di facile immedesimazione che costituiscono uno dei gruppi di amici (o meglio ancora di famiglie per scelta) più belli in cui mi sono imbattuta negli ultimi tempi. Ho amato Alessio, il più giovane del gruppo, che adora sproloquiare e fa tenerezza, ho amato Robertino, il più grande e maturo, che funge spesso da voce della saggezza, e soprattutto ho amato i due protagonisti, Emanuele e Valerio, diversi come il giorno e la notte, ma entrambi con un buio interiore che li schiaccia e li fa sentire non all'altezza di avere un bel futuro o qualcuno che li ami con tutto il cuore. A volte avrei voluto abbracciarli forte e pagare loro un terapeuta per tutto il male che hanno dovuto affrontare, altre invece avrei voluto dar loro una bella tirata alle orecchie per spronarli ad aprirsi e a non fare scelte affrettate e sbagliate. È stato come un giro sull'ottovolante, e lo stesso vale per il loro legame, un legame profondo e indissolubile che cresce e si evolve insieme a entrambi, che sfida le gelosie, i litigi, le paure e ne esce sempre più forte, in barba alle persone di melma (ed è un eufemismo grosso come una casa) con cui sono costretti ad avere a che fare. Un legame che ha fatto penare tantissimo il mio animo inguaribilmente romantico, ma poi mi ha fatto sorridere felice per tanta bellezza.
Appartieni a te stesso, Manuè, è se quello che cerchi è qualcuno da cui tornà, un posto da chiamà casa... Io sto qua.
Non lasciatevi ingannare dalla copertina colorata: come ho già detto all'inizio si tratta di una storia intensa, così intensa, in effetti, da contenere temi delicati e sequenze piuttosto forti dal punto di vista emotivo e grafico, specialmente per quanto riguarda la trama secondaria che si intreccia a quella principale. È bene che lo sappiate: vi ritroverete di fronte ad attacchi di panico, morte, violenza fisica ed emotiva, e ci saranno certi momenti in cui sentirete la disperazione crescere, al pensiero di un mondo in cui sperare non è facile e purtroppo, a volte, chi fa del male e non si cura del prossimo se la cava senza neppure un graffio solo perché ha le spalle coperte, mentre chi è innocente deve soffrire e pagare colpe altrui. Soffrirete tanto, ve lo garantisco, ma vi garantisco anche che un certo punto la speranza e la gioia torneranno a riscaldare il vostro cuore, e insieme a Emanuele e Valerio imparerete il vero significato dell'amore, scoprendo che amare vuol dire mettere il bene dell'altra persona prima del proprio, ma anche che non bisogna mai avere paura di esprimere i propri sentimenti a qualcuno, e che se è destino prima o poi il momento giusto per amarsi e stare insieme arriverà, perché sarete entramb3 pront3.
Fatevi un regalo al cuore e leggete L'estate dei bravi ragazzi, un romanzo toccante e romantico che lascia il segno e fa riflettere e sognare. Ringrazio di cuore Camilla Graciotti per averlo scritto, e mi auguro di poter leggere altre sue storie in futuro. E grazie anche a Emanuele e Valerio, i cui gesti d'amore mi hanno conquistata.
T'ho amato più de quanto fosse lecito. T'ho amato immensamente, e mo nun vojo altro.
VOTO: 5/5
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