martedì 10 gennaio 2023

"Luce dalle Altre Stelle", di Ryka Aoki

 


TITOLO: Luce dalle Altre Stelle

TITOLO ORIGINALE: Light from Uncommon Stars

AUTORE: Ryka Aoki

CASA EDITRICE: Oscar Mondadori Vault, collana Oscar Fabula

GENERE: Narrativa LGBTQIA+ fantascientifica con romance FF

PAGINE: 420

DATA DI PUBBLICAZIONE: 15 novembre 2022

PREZZO EBOOK: € 9,99

PREZZO CARTACEO:  € 22,00



TRAMA



Shizuka Satomi, leggendaria insegnante di musica, ha fatto un patto con un demone: per salvarsi l'anima, deve spingere sette virtuosi violinisti a vendere la loro. Finora ne ha convinti sei. L'ultima potrebbe essere Katrina Nguyen, ragazza transgender in fuga dotata di un talento tanto incolto quanto prodigioso. Quando Shizuka la sente suonare per la prima volta, tira un sospiro di sollievo e sente già le porte dell'inferno che si allontanano da lei. Sì, Katrina è l'ultima allieva che le occorre per essere salva. Anche se, forse... Il fatto è che, in un negozio di ciambelle lungo una superstrada nella San Gabriel Valley, in California, Shizuka ha appena conosciuto Lan Tran, capitana di navi spaziali, rifugiata interstellare e madre di quattro figli. Shizuka non ha certo tempo da perdere con gli appuntamenti al caffè, c'è in gioco il destino della sua anima immortale! Ma lo sguardo dolce e l'irresistibile sorriso di Lan la costringono a ridefinire la sua lista di priorità. E poi, chissà, anche una cosa piccola come una ciambella calda potrebbe rivelarsi abbastanza potente da spezzare una maledizione...



RECENSIONE



Forse è questa la ragione per cui il violino si addice così perfettamente all'animo umano: soltanto un oggetto talmente semplice e mortale può racchiudere la sua fragilità e trasformarla in una preghiera.



Per iniziare bene il 2023 ho deciso di cimentarmi nella lettura di un romanzo fantascientifico che ha consigliato TJ Klune (del quale mi fido ciecamente) e che zia Mirella mi ha regalato per la laurea magistrale. La protagonista è Shizuka Satomi, una leggendaria insegnante di violino nota a tutti come Regina dell'Inferno che in un momento di grande sconforto ha venduto la propria anima al demone Tremon Philippe. L'unico modo che ha per salvarsi è spingere sette violinisti prodigiosi a vendere la loro, ed è già riuscita a convincerne sei. Quando da Tokyo si trasferisce nella San Gabriel Valley alla ricerca dell'ultima anima inizialmente fa un buco nell'acqua, ma poi una catena di eventi la conduce prima al negozio di ciambelle Starrgate Donut lungo la superstrada, dove conosce la capitana Lan Tran, una rifugiata interstellare in incognito con quattro figli al seguito che suscita il suo interesse , e poi a El Molino Park, dove si sta esibendo una giovane violinista. È Katrina Nguyen, una diciottenne transgender scappata di casa che, pur non avendo importanti basi teoriche, è dotata di un talento straordinario. Shizuka capisce subito che è proprio la sua l'ultima anima che le serve e decide di prenderla sotto la sua ala e di farle da insegnante. Ma col passare del tempo alla Regina dell'Inferno accade qualcosa che non aveva previsto: si affeziona a lei. Come se non bastasse, ci si mettono anche i sentimenti per Lan a mettere ancora più in pericolo il destino della propria anima.

Non c'è che dire: l'anno di letture non sarebbe potuto partire meglio, perché Luce dalle Altre Stelle si è rivelato un libro splendido e molto particolare che mi è arrivato dritto al cuore. L'autrice, alla quale faccio i miei più sinceri complimenti, attraverso uno stile raffinato e a tratti onirico ha dato vita a una storia unica nel suo genere in cui a far da protagonista è la musica. Quella che i filosofi considerano la più alta forma d'arte, infatti, pervade ogni singola pagina mediante la descrizione delle componenti dei violini, l'inserimento di brani classici e legati al mondo del gaming (con particolari riferimenti alla violinista e youtuber Lindsey Stirling) e soprattutto la perfetta rappresentazione delle emozioni che sa suscitare, facendoti innamorare perdutamente di lei. È il motore della vicenda, nonché un luogo magico di condivisione e ascolto i cui fili invisibili ti legano ad altre persone capaci di capirti, ascoltarti e far breccia nella tua solitudine. Sono tutti aspetti che fanno parte di me e mi fanno commuovere, facendomi venire una grande nostalgia dei concerti dei miei artisti del cuore, dove mi sono sempre sentita a casa. Altre grandi protagoniste sono le donne, che ricoprono la grandissima maggioranza dei ruoli e abbracciano mille sfaccettature in grado di renderle complesse, autentiche e di facile immedesimazione. Abbiamo Shizuka, un'antieroina dalla moralità grigia che ha stretto un vero e proprio patto faustiano, abbiamo Lan, che oltre a vendere ciambelle favolose fa di tutto per proteggere la sua famiglia e rappresenta tutte le rifugiate, abbiamo Katrina, la mia preferita, che come un'araba fenice risorge dalle ceneri nonostante tutte le cattiverie che ha subito per il suo essere transgender, e molte altre ancora. Come potete vedere le nostre protagoniste sono molto diverse tra loro, ma hanno anche qualcosa in comune: una tristezza e una solitudine che riescono a sconfiggere restando unite e trovando comprensione, conforto e salvezza l'una nelle altre.






Un viso amico. Lo sguardo di qualcuno che fa il tifo per te. Sono queste le cose a cui ti aggrappi. Sono queste le persone per cui suoni quando sei sul palco. Non cambiano una situazione terribile, ma possono aiutarti a superarla.



Questo non è un libro per tutti. Come ho già scritto nelle prime righe è molto particolare, sia per lo stile sia per la storia, e alcuni potrebbero sentirsi fortemente destabilizzati nel leggerlo. Ma se siete convinti di voler provare, sappiate che troverete ad attendervi una girandola a colori vivaci che abbraccia numerosi ambiti. Ce n'è per tutti i gusti: una componente fantascientifica che in piccola parte richiama Guerre Stellari e regala sequenze suggestive in un perfetto connubio tra arte e scienza, la questione dell'identità di genere che, pur mostrando senza fronzoli i traumi causati dall'ignoranza e dalla transfobia delle persone più vicine e degli odiatori  da social, viene trattata con molta cura e delicatezza, una dolcissima storia d'amore saffica ben costruita e ricca di interazioni (è un vero peccato che in giro non si trovino fanart di Shizuka e Lan, perché le loro scene sono tra le mie preferite, insieme a quelle in cui Katrina suona il violino) e un inno alla musica, alle famiglie per scelta e a tutte le donne che lottano per il sacrosanto diritto di esistere, di essere ascoltate e di seguire i propri sogni.

In conclusione, Luce dalle Altre Stelle è uno splendido romanzo fantascientifico queer che profuma di ciambelle calde e note musicali e fa sognare. Sono molto grata a Ryka Aoki per averlo scritto, a Silvia Rosa per averlo tradotto e a TJ Klune per averlo consigliato.



Le canzoni cambieranno, ma la musica non se ne va mai del tutto. Una vita finisce. Una vita comincia. Ma comunque, lei è sempre con noi, pronta a farsi suonare.



VOTO. 5/5












A

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