lunedì 31 maggio 2021

"DENTRO", di Luca Carano

 


TITOLO: Dentro

AUTORE: Luca Carano

CASA EDITRICE: Sperling & Kupfer

GENERE: Narrativa LGBT+ contemporanea

PAGINE: 226

DATA DI PUBBLICAZIONE: 23 febbraio 2021

PREZZO EBOOK: € 9,99

PREZZO CARTACEO: € 16,90



TRAMA



Chiara e Claudio hanno quasi trent'anni e si trovano a condividere un piccolo appartamento a Milano. Il loro rapporto è buono abbastanza da far funzionare una convivenza, ma non a sufficienza da raccontarsi ogni più intimo segreto. Le cose cambiano quando l'Italia viene dichiarata zona rossa e la pandemia li confina tra quattro mura. Nei 77mq della loro casa, ogni equilibrio è messo alla prova, tra noia, preoccupazioni, crisi economica e astinenza da condividere a forza con un semisconosciuto. Ci sono tutti gli ingredienti perché nasca una storia d'amore che lascia senza fiato, se non fosse per un piccolo problema: Chiara e Claudio sono entrambi gay. Ma quando i due si spogliano delle etichette che per una vita hanno difeso, si trovano a fare i conti con ciò che hanno davvero dentro. Con la fine del lockdown, gli spifferi di normalità si insinuano nel loro microcosmo: il mondo li costringe a definire l'indefinibile, a gestire al meglio ciò che potrebbe trasformarsi in una relazione tossica. A capire se sono cambiati sia dentro che fuori. 



RECENSIONE



In lockdown si deve sottostare a regole che non abbiamo nemmeno accarezzato l'idea di imparare. Non si può conoscere nessuno, per esempio, e allo stesso tempo non si può neanche lasciare nessuno. Io invece corro il rischio di dover fare entrambe le cose.



A volte persino in un momento di crisi può nascere un'ispirazione creativa da non sottovalutare. È il caso del giovane Luca Carano, classe 1995, che nel marzo dell'anno scorso, in pieno lockdown, ha creato Dentro, la prima audioserie italiana formato podcast interpretata dai talentuosi Matilda De Angelis (vincitrice del David di Donatello 2021 come Miglior Attrice Non Protagonista) e Federico Cesari (il Martino di Skam Italia), e successivamente ne ha tratto un romanzo. I protagonisti sono Chiara e Claudio, due milanesi d'adozione quasi trentenni che sono fuggiti da situazioni familiari complicate e condividono da più di un anno l'appartamento senza conoscersi davvero. Tutto cambia quando il presidente del consiglio annuncia il lockdown nazionale, invitando la popolazione a evitare gli spostamenti salvo per questioni di lavoro, casi di necessità e motivi di salute. Poco a poco, complice la clausura, i due ragazzi cominciano ad aprirsi l'uno con l'altro, svelandosi la propria omosessualità, e ben presto, con loro sommo stupore, subentra un'attrazione irresistibile. Ma quando il lockdown volge al termine, le cose si complicano.

Dentro è un libro davvero carino, scritto con uno stile schietto, brillante e irriverente. Nella prima parte riprende le sei puntate del podcast, mentre nella seconda svela che cos'è accaduto nell'estate dopo la quarantena ai protagonisti. Chiara e Claudio  sono ben delineati, hanno un mondo interiore complesso e un bagaglio di errori lungo come un treno. Sono l'antitesi della perfezione, ma è proprio questo a renderli veri, a far di loro un simbolo della generazione millennial, e sebbene non sia riuscita ad entrare del tutto in sintonia con loro come invece è accaduto nel podcast, mi sono ritrovata a soffrire per alcuni episodi del loro passato e immediato presente.

Nella storia vengono affrontati, con freschezza e naturalezza, temi come il difficile rapporto con i genitori, i timori legati al mondo del lavoro e i problemi d'amore. Viene fuori il ritratto di giovani che sentono dentro un gran vuoto da riempire, che si ritrovano allo sbando in un mondo che cambia all'improvviso ribaltando tutte le certezze, costringendoli a sentire la mancanza di tutte quelle cose che prima della pandemia, ingenuamente, davano per scontate. Il ritratto di giovani schiacciati dalle aspettative degli altri che odiano i luoghi comuni e le etichette, sebbene riconoscano che queste ultime non sempre rappresentano inutili pregiudzi, anzi in alcuni casi posso addirittura aiutare a definire chi sono davvero.





L'amore è che hai voglia di dormire, hai sonno, ma non vuoi farlo da sola, sei disposta a uscire di casa e fare cento chilometri col sonno pur di dormire con quella persona lì, solo dormire.



Il libro è raccontato in prima persona dalle voci alterne di Chiara e Claudio, e per tutto il tempo i lettori sono spinti a chiedersi qual è la vera natura del loro rapporto. Che sia un amore tossico o una semplice trombamicizia, è lasciato tutto all'interpretazione individuale. Inoltre, sebbene il romanzo si proponga di concludere l'audioserie, di fatto la storia non finisce completamente. Il finale è aperto, o meglio spalancato, e lascia in sospeso troppe questioni che avrebbero meritato un maggiore approfondimento. La mia speranza è che l'autore, sicuramente da tenere d'occhio, decida di scrivere un sequel, e qualora voleste leggere questo gradevole romanzo d'esordio, consiglio di ascoltare il podcast omonimo su Spotify. Sono certa che vi innamorerete anche voi delle voci di Matilda e Federico, che conferiscono alla storia quel tocco di magia e fascino in più.



-E quindi fanculo le etichette, no? Sono parole tue.

-È che a volte servono anche quelle, amore mio. Sennò va a finire che ti mangi la roba scaduta.



VOTO: 3/5













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